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La rilevazione dei dati di brillanza avviene in automatico ogni cinque minuti durante tutta la notte,
attraverso gli strumenti di Padova (tetto della sede ARPAV), Passo Valles (BL), Casera Razzo (BL), Sorgà (VR) e Pradon (RO).
Nell'ambito delle attività dell'Osservatorio Regionale permanente sul fenomeno dell'Inquinamento luminoso, ai dati raccolti da ARPAV
si affiancano quelli provenienti dalle centraline del Dipartimento di Fisica ed Astronomia dell'Università di Padova,
installate presso gli osservatori astronomici di Cima Ekar e del Pennar - Asiago - VI e di VenetoStellato,
osservatori amatoriali di Nove (VI), Cattignano (VR), Masi (PD), Monte Baldo (VR), Arson (BL), Galzignano (PD) e Piadera (TV).
Sul tetto della sede ARPAV è presente anche un altro strumento di monitoraggio denominato TESS, fornito in uso gratuito
dall'Università di Madrid nell'ambito del progetto europeo STAR4ALL.

Si informa che queste pagine NON sono più mantenute:
utilizzate quelle sul sito www.arpa.veneto.it/dati-ambientali/dati-in-diretta/luminosita-del-cielo/brillanza

Brillanza Elenco stazioni




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Elenco stazioni presenti in formato XML

Per ogni stazione sono pubblicati i dati di brillanza non validati degli ultimi tre giorni, in formato grafico e tabellare,
raccolti da un rilevatore SQM (Sky Quality Meter), che registra la luce entro un determinato campo visuale.
In termini astronomici, il valore della luminosità o brillanza del cielo è espresso in magnitudini per arcosecondo quadro (mag/arcsec2).
All'unità di misura corrisponde una scala inversa, ovvero un cielo di 21,5 mag/arcsec2 sarà più buio, e quindi meno inquinato,
di un cielo con brillanza di 18 mag/arcsec2, dove con più buio s'intende un cielo in cui il numero di stelle visibili sia maggiore a parità di zona osservata.
Il valore massimo di brillanza del cielo non inquinato osservato da Terra è pari a 22 mag/arcsec2.


Questi dati sono esposti in modo automatico, senza validazione preventiva.
ARPAV non assume responsabilità alcuna per usi diversi dalla pura informazione.
In seguito a validazione i dati possono subire modifiche anche notevoli, oppure
possono essere invalidati e quindi non riportati negli archivi definitivi.

Per approfondimenti vai alla sezione Luminosità del cielo