Vai al contenuto

Aspetti ambientali

I fitosanitari, sottoinsieme dei pesticidi, sono un gruppo estremamente eterogeneo di sostanze organiche e inorganiche utilizzate nel settore agricolo per la difesa delle piante, delle derrate alimentari, per il diserbo delle coltivazioni o per favorire o regolare le produzioni vegetali. Dal punto di vista della loro funzione si distinguono: i fungicidi, ad azione preventiva o curativa contro le infezioni da agenti patogeni; i prodotti utilizzati contro insetti, acari, nematodi ed altri organismi che si nutrono delle piante o ne impediscono il loro normale sviluppo; i prodotti contro le piante infestanti - diserbanti ed alghicidi. Sono considerati prodotti fitosanitari anche quelli che contengono sostanze utilizzate per trattare le patologie vegetali non parassitarie (fisiopatie) e gli eventi traumatici - come i fisiofarmaci, i cicatrizzanti e i disinfettanti - e quelli utilizzati per migliorare le funzioni fisiologiche delle piante - come i fitoregolatori.

L’impiego degli agrofarmaci nella difesa delle colture agrarie, in forte aumento a partire dal dopoguerra per l’ottenimento di un incremento produttivo a fronte di un minore impiego di manodopera, ha visto nel tempo un notevole contenimento. Pur riconoscendo il beneficio legato ad una migliore produzione in termini quali/quantitativi, l’uso di queste sostanze, in prevalenza molecole di sintesi, ha evidenziato una serie di problematiche legate all’impatto sull’ambiente, sull’integrità degli ecosistemi e sulla salute umana da esse derivato.

Le sostanze introdotte nell’ambiente entrano in relazione con tutte le componenti ambientali, per effetto di processi di ordine fisico, chimico e biologico, quali ad esempio il ruscellamento superficiale, la lisciviazione, l’adsorbimento da parte del terreno, la volatilizzazione, la foto decomposizione, la decomposizione chimica, la degradazione biologica. Il loro comportamento nelle matrici ambientali è influenzato da diversi fattori legati alle caratteristiche del prodotto stesso (in particolare la tossicità e la degradabilità), a quelle del terreno (tessitura, composizione organica, pH), alle condizioni climatiche ed alle complesse relazioni tra tutti questi diversi fattori.

Il secondo aspetto di particolare rilevanza riguarda gli effetti negativi dell’impiego dei fitosanitari nei confronti della stessa pratica agricola e dell’ambiente. I metodi di difesa chimica delle colture, attuati per molto tempo con prodotti a largo spettro, hanno provocato una notevole semplificazione dell’agroecosistema - riduzione della biodiversità - con la significativa contrazione numerica di alcune popolazioni che hanno favorito la prevalente comparsa di specie dannose, in precedenza meno presenti, o la tendenza di specie occasionalmente dannose a mutarsi in infestanti stabili.

Un altro problema rilevante riguarda la comparsa di fenomeni di resistenza dei parassiti alle sostanze chimiche , limitabile ad esempio con opportune tecniche di alternanza, che impone un continuo impegno nell’individuazione di nuove molecole in grado di contenerli.

Da non dimenticare poi il grande impegno, dal 2009 ad oggi, della Comunità Europea e dei governi nazionali, nel processo di revisione delle approvazioni ed autorizzazioni al commercio ed uso delle sostanze chimiche, attuato sulla base delle caratteristiche eco-tossicologiche specifiche, oggi numericamente dimezzate (circa 500).

Per approfondimenti:

Sito della Regione Veneto sui fitosanitari

Sezione Prodotti fitosanitari ISPRA

 

Rapporti Tecnici sui dati di vendita dei prodotti fitosanitari nella regione Veneto.
I rapporti, prodotti annualmente da ARPAV, espongono i risultati dell’acquisizione digitale, e successiva elaborazione, delle informazioni provenienti dalle dichiarazioni annuali di vendita dei prodotti fitosanitari. Vengono presentati i dati sulla numerosità delle dichiarazioni prodotte per ULSS di competenza ed evidenziate le diverse modalità con cui queste dichiarazioni sono prodotte e trasmesse dai Rivenditori di prodotti fitosanitari (portale dedicato o formati digitali via posta elettronica). Le analisi eseguite consentono di evidenziare, in modo sintetico, la variazione del quantitativo di fitosanitari venduto, rispetto agli anni precedenti, dettagliando la descrizione anche con la distribuzione nel territorio veneto, con le classi di impiego e con quelle di pericolosità, sia in riferimento al prodotto commerciale che alla sostanza attiva contenuta.

scarica i dati 2021

Rapporto tecnico ANNO 2020 - Scarica i dati

Pubblicazioni

I prodotti fitosanitari nel Veneto. Raccolta ed elaborazione dei dati di vendita anni 2003 - 2007. Il volume fornisce una significativa base informativa, su scala provinciale, circa la vendita dei prodotti fitosanitari nel territorio regionale, individuati attraverso la loro classe di pericolosità, il tipo di sostanza attiva contenuta e a loro modalità di azione. Nel testo vengono forniti, oltre ai dati delle vendite rilevate nel periodo 2003 – 2007, anche diverse elaborazioni di sintesi finalizzate alla descrizione del fenomeno e delle sue dinamiche nel tempo.

Vendita di prodotti fitosanitari – territorio – popolazione. Analisi geografica dei dati di vendita di fitosanitari in Regione Veneto per la costruzione di indicatori di esposizione della popolazione.L’indagine ha avuto come obiettivo generale l’analisi delle vendite di fitosanitari quale indicatore del loro utilizzo. Si è cercato di rispondere a tale obiettivo valutando le vendite di fitosanitari (gestiti dalla banca dati ARPAV) nel dettaglio geografico, integrandole con dati territoriali e di popolazione provenienti da altre fonti esterne. Sono state identificate, ed analizzate criticamente, le principali fonti dati istituzionali riguardanti il territorio, l’agricoltura e la popolazione esposta.

Ultimo aggiornamento

15-11-2022 08:35

Questa pagina ti è stata utile?