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SPARE

Strategic Planning for Alpine River Ecosystems – Integrating protection and development

Pianificazione strategica per gli ecosistemi acquatici alpini - Sviluppo e protezione integrata

Il progetto in breve               bandiera europea SPARE

Area tematica

Ambiente e prevenzione dei rischi

Programma di riferimento

INTERREG VB Spazio Alpino 2014 - 2020 – www.alpine-space.eu

Obiettivo principale del Programma è aumentare la competitività e l’attrattività dell’area di cooperazione attraverso lo sviluppo di azioni comuni frutto della cooperazione transnazionale.

Periodo di realizzazione

16 dicembre 2015 – 15 dicembre 2018

Obiettivi

L’obiettivo generale del progetto SPARE è quello di raccogliere e perfezionare i migliori approcci e metodologie esistenti relativi alla gestione strategica dei corsi d’acqua alle diverse scale spaziali e di governo del territorio dell’arco alpino (locale, regionale e statale); lo scopo è quello di aumentare la consapevolezza nell’opinione pubblica e negli addetti ai lavori delle funzioni, dei servizi forniti e della vulnerabilità degli ecosistemi acquatici alpini e di implementare efficaci e sostenibili azioni di protezione e conservazione condivise e facilmente monitorabili.
Gli obiettivi specifici del progetto sono così declinati:

  • raccogliere e capitalizzare le migliori pratiche già esistenti di gestione dei corsi d’acqua alpini attraverso l’integrazione tra i servizi ecosistemici, intesi come benefici multipli che gli ecosistemi acquatici forniscono al genere umano (per approfondire il concetto di “servizio ecosistemico” consulta http://www.isprambiente.gov.it/it/temi/biodiversita/argomenti/benefici/servizi-ecosistemici) e approcci partecipativi facilmente attuabili e replicabili;
  • diffondere e rendere comprensibile il concetto di servizio ecosistemico e aumentare la consapevolezza e la conoscenza delle funzioni e dei servizi che dei corsi d’acqua “sani” forniscono a differenti scale spaziali e di governo del territorio alpino;
  • applicare e testare concretamente un approccio partecipativo innovativo tra le istituzioni e i portatori d’interesse coinvolti nella gestione e fruizione di un corso d’acqua in 5 casi studio pilota: Soča (Slovenia), Dora Baltea (Italia), Drôme (Francia), Steyr (Austria) e Engadina (Svizzera); tale approccio dovrà poter poi essere esportato e applicato anche in altri contesti al fine di aggiornare e promuovere approcci innovativi legati alla pianificazione strategica a livello transnazionale e dell’intero arco alpino e migliorare la protezione, la conservazione e lo sviluppo sostenibile degli ecosistemi acquatici.
Sito www.alpine-space.eu/SPARE
Stato di avanzamento e news
  • nel mese di aprile 2017 è stata installata lungo la Dora di Rhêmes (bacino pilota della Dora Baltea, Valle d’Aosta) una stazione sperimentale per il monitoraggio delle portate finalizzata allo sviluppo di indicatori per l’implementazione dell’analisi multi criterio (MCA – Multi Criteria Analysis) e la stesura di una proposta di protocollo tecnico per la gestione partecipata delle concessioni di derivazione d’acqua
  • 30 maggio 2017. Workshop "Indicazioni normative recenti in merito alla valutazione ambientale delle derivazioni idriche e ai metodi di definizione del deflusso ecologico (Decreti n. 29 e n. 30 del 13.02.2017)“. Leggi una sintesi sull'evento
  • dal 12 al 14 settembre 2017 si sono tenuti ad Aosta 6 incontri "face-to-face", organizzati da ARPA Valle d’Aosta e ARPA Veneto, relativi ad alcuni argomenti-chiave per la gestione delle derivazioni idriche in Valle d'Aosta anche a supporto di quanto in corso nell’ambito del processo di aggiornamento del Piano di Tutela delle Acque. Leggi il comunicato
  • il 27 settembre 2017 si è tenuto a Lubiana (Slovenia) l’International Knowledge Exchange Workshop con esperti internazionali in materia di gestione partecipata dei corsi d’acqua, coinvolgimento dei portatori d’interesse e legame tra servizi ecosistemici e gestione integrata del territorio
  • il 28 e 29 settembre 2017 Il partner IRSTEA ha tenuto a Lubiana (Slovenia) un corso di aggiornamento riguardante metodi avanzati di partecipazione e processi adattativi per la gestione e conservazione dei corsi d’acqua; il corso era rivolto a tutti i partner di progetto e a tutti i soggetti coinvolti nello sviluppo della attività di SPARE nell’ambito dei 5 casi studio
  • dal 3 al 5 ottobre 2017 si è tenuto a Zernez (Engadina, Svizzera; bacino pilota del fiume Inn) il quarto meeting di progetto il comunicato sugli eventi di Lubiana e Zernez
  • il 21 marzo 2018 ARPA Valle d’Aosta e ARPA Veneto, in collaborazione con il Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio e il Politecnico di Torino, hanno organizzato, presso la Regione Valle d’Aosta, un Workshop per illustrare il metodo MesoHABSIM (MesoHABitat SIMulation, Parasiewicz P., 2001), utile per analizzare gli effetti di una derivazione idrica sugli habitat della fauna ittica; tale metodologia è prevista nelle Linee Guida del Decreto 30/2017 del MATTM, relativo alla determinazione dei deflussi ecologici.
  • dal 15 al 17 maggio 2018 a Windischgarsten (Austria), nel caso studio del fiume Steyr, si è tenuto il quinto Meeting del Progetto, con visita all’impianto idroelettrico Steyrdurchbruch costruito nel 1908, alle sorgenti dello Pießling e all’ impianto idroelettrico di Klaus. Leggi il comunicato
  • dal 21 al 22 novembre 2018 si è tenuto a Innsbruck (Austria) il meeting finale del Progetto, organizzato nella stessa città dell’incontro annuale della Strategia EUSALP, in cui sono state condivise alcune sessioni con l’evento finale del progetto AlpES (Spazio Alpino). In particolare le sessioni comuni sono state arricchite da un forum iniziale, organizzato con stand informativi, che ha permesso lo scambio di informazioni ed esperienze in un atmosfera informale e da workshops e presentazioni relativamente alle questioni ancora aperte. Leggi il comunicato
  • Il 23 novembre a Innsbruck (Austria) si è tenuto il sesto ed ultimo Partner Meeting del Progetto, incentrato sulla stesura concertata del report finale.
  • Il 30 novembre 2018 si è tenuto ad Aosta il workshop di chiusura delle attività all’interno del caso studio della Dora Baltea, organizzato da ARPA Valle d’Aosta con il supporto di ARPA Veneto. Durante il workshop sono stati presentati i contributi derivanti dagli incontri “face-to-face”, effettuati con vari portatori di interesse a partire da settembre 2017, relativi al tema delle derivazioni idriche (monitoraggio delle portate liquide, indicatori e analisi multicriterio, coinvolgimento delle comunità locali).
Attività ARPAV
  • WP M – Gestione del Progetto
    Gestione a livello nazionale e transnazionale del Progetto; scambio di informazioni con gli Osservatori a livello locale e regionale; attiva partecipazione ai meeting transnazionali tra i partner del progetto
  • WP T1 – Metodi e approcci partecipativi per una migliore integrazione e implementazione
    Partecipazione a workshop riguardanti metodi avanzati di partecipazione e processi adattativi di gestione e conservazione dei corsi d’acqua; contributo tecnico alla relazione finale riguardante i risultati ottenuti dall’approccio partecipativo nei vari casi studio pilota
  • WP T2 – Identificazione e diffusione di metodi integrati di gestione degli ecosistemi acquatici
    Collaborazione nella raccolta di metodologie di gestione integrata dei corsi d’acqua; partecipazione a workshop per lo scambio di esperienze e conoscenze con esperti del settore e organizzazione di eventi per i portatori di interesse
  • WP T3 – Casi studio pilota
    Supporto ad ARPA Valle d’Aosta nelle attività preparatorie e di orientamento dei portatori d’interesse e nell’implementazione e monitoraggio delle nuove pratiche sperimentali proposte da SPARE nell’ambito del caso studio italiano; contributo alla stesura di un protocollo operativo per amministratori, legislatori e comunità locali; organizzazione e partecipazione all’evento finale con i principali portatori d’interesse e le comunità locali
  • WP T4 – Promozione di strategie innovative per la protezione e la gestione dei corsi d’acqua
    Contributo al report di sintesi "Balancing river protection needs, ecosystem functions and human uses” e alla guida "Strategic framework for Alpine river protection & management"
  • WP C – Comunicazione
    Aggiornamento continuo del sito web del progetto; curare le pubbliche relazioni con altri enti e i mass media; diffusione dei risultati e delle attività del progetto anche attraverso la newsletter “SPARE Observer”; contribuire all’organizzazione dell’evento pubblico di conclusione del progetto
Budget totale 2.184.820,47 euro (di cui 1.669.520,75 euro da fondi FESR-ERDF)
Budget ARPAV 175.000,00 euro (di cui 148.750,00 euro da fondi FESR-ERDF)
Capo Progetto ARPAV Italo Saccardo italo.saccardo@arpa.veneto.it
Referente scientifico ARPAV

Matteo Cesca matteo.cesca@arpa.veneto.it

Coordinamento Progetti Servizio Pianificazione, Progettazione e Sviluppo progetti@arpa.veneto.it

PARTNERSHIP

Ruolo Soggetto Paese
Leader BOKU – Universität für Bodenkultur Wien, Institut für Hydrobiologie und Gewässermanagement Austria
Partner Land Oberösterreich Austria
Partner IRSTEA – Institut national de recherche en sciences et technologies pour l'environnement et l'agriculture Francia
Partner Syndicat Mixte de la Rivière Drôme et de ses affluents Francia
Partner Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione dell’Ambiente del Veneto Italia
Partner Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Valle d’Aosta Italia
Partner CIPRA – Commission Internationale pour la Protection des Alpes Liechtenstein
Partner IzVRS – Inštitut za vode Republike Slovenije Slovenia
Partner Fundaziun Pro Terra Engiadina Svizzera

Ultimo aggiornamento

27-11-2022 16:11

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