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I sedimenti presenti lungo i litorali veneti

Il progetto, realizzato da ARPAV in collaborazione con ISPRA, studia le caratteristiche dei sedimenti del litorale veneto, per acquisire elementi conoscitivi per il loro riuso ai fini di ripascimento e, in generale, per la loro gestione.

Gli obiettivi del progetto sono:

  • analizzare lo stato di qualità dei sedimenti veneti e valutarne l’idoneità rispetto alle diverse destinazioni indicate nel "Manuale per la movimentazione di sedimenti marini", redatto da ICRAM/APAT, e nella DGRV 1019/2010 che contiene le direttive tecniche per la caratterizzazione e la valutazione di compatibilità delle sabbie destinate al ripascimento dei litorali del Veneto. In particolare l'analisi dei sedimenti viene fatta in riferimento all’utilizzo per il ripascimento dei litorali;
  • approfondire le conoscenze sui valori sito–specifici, individuando le caratteristiche sedimentologiche e geochimiche dei sedimenti presenti sui fondali marini delle aree costiere del Veneto.

Il progetto, finanziato dalla Regione del Veneto, ha previsto le seguenti azioni:

Raccolta di dati pregressi

Nella fase iniziale dell’attività si è provveduto a raccogliere il maggior numero possibile di informazioni rilevate negli anni precedenti (1998 -2007) relativamente alle aree di studio. A tale scopo, all’interno del Sistema Dati Mare Veneto, è stata predisposta una Banca Dati ad hoc, in cui sono stati inseriti i dati raccolti relativamente alle caratteristiche fisiche, chimiche e microbiologiche dei sedimenti.

Elaborazione

Il data set sottoposto ad elaborazione è composto delle analisi chimiche e fisiche di 857 campioni che si riferiscono a circa 60 attività di campionamento con diverse finalità e distribuite su un arco temporale compreso tra il 1998 e il 2007.

Piano di Indagini e attività di campionamento

Il Piano ha previsto l’individuazione di 40 stazioni di campionamento che, dalla foce del fiume Adige alla foce del Tagliamento, vanno ad aggiungersi ai punti di campionamento già noti (dati storici) e distribuite in modo da poter ottenere informazioni sulle caratteristiche del sedimento di specifiche aree: aree pelitiche costiere, litorali, foci fluviali, sabbie relitte. In ciascuna delle stazioni campionate sono state prelevate carote di circa 2 m di lunghezza suddivise in più campioni rappresentativi.

Attività di analisi

Il set di parametri da ricercare è stato ottenuto incrociando i parametri previsti dalla DGRV 4170/05 con quelli del manuale ICRAM/APAT.

Stato Lavori

Il progetto si è concluso nel 2011 con la redazione della Relazione Finale “Analisi dell’idoneità dei sedimenti presenti lungo il litorale veneto per attività di ripascimento delle spiagge emerse e sommerse”, a breve disponibile nella sezione documenti.

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