Ultimo aggiornamento
01-12-2022 10:23Il commento meteoclimatico si articola in tre sezioni principali:
Analisi sinottica
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Dati meteorologici
Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia
mese | massime assolute | minime assolute | media delle medie |
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settembre | 28/32°C | 6/12°C | 17/20°C |
ottobre | 21/24°C | 2/9°C | 13/16°C |
novembre | 19/20°C | -7/-2°C | 7/11°C |
Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)
mese | N° di giorni piovosi (>= 1mm) | N° giorni con precipitazioni >= 40 mm |
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settembre | 16 | 3 (il 1° con un massimo di 46.6 mm a Valli del Pasubio, il 9 con un massimo di 69.8 mm a Longarone e il 29 con un massimo di 59.4 mm a Recoaro Mille). |
ottobre | 18 | 5 (il 7 con un massimo di 42.2 mm a Rifugio La Guardia - Recoaro, il 10 con un massimo di 77.4 mm a Sant'Andrea di Gosaldo, l'11 con un massimo di 65.8 mm a Sappada, il 23 con un massimo di 84.4 mm a Passo Xomo (Posina) e il 24 con un massimo di 57.6 mm a Cansiglio - Loc. Tramedere). |
novembre | 19 | 5 (il 9 con un massimo di 53.8 mm a Longarone, il 15 con un massimo di 58.4 mm a Valpore (Seren del Grappa), il 19 con un massimo di 103.6 mm a Cansiglio - Loc. Tramedere, il 21 con un massimo di 62.8 mm a Valdagno e il 23 con un massimo di 78.8 mm a San Martino d'Alpago). |
Eventi nevosi
mese | Eventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00) |
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settembre | 2 (l'11oltre i 2000/2400 m, localmente più in basso in qualche valle dolomitica e il 17 oltre i 1500/1800 m sulle Dolomiti, con un accumulo massimo di 19 cm a Ra Vales - 2615 m) |
ottobre | 4 (il 10 oltre i 2200 m, l'11 oltre i 1700/1900 m sulle Dolomiti, il 12 oltre i 1000/1100 m sulle Dolomiti con un massimo di 26 cm a Col dei Baldi - 1915 m e oltre i 1400/1500 m sulle Prealpi e il 30 con solo qualche fiocco oltre i 2500 m) |
novembre | 15 (il 3, 4, 5 e 6 oltre i 1700 e i 2000 m, tra il 9 e il 10 oltre i 1600/1900 m, tra il 14 e il 15 oltre i 1100/1300 m con un massimo di 30 cm a Col dei Baldi - 1915 m, il 19 e il 20 oltre i 1200/1800 m, il 21 oltre i 1000/1100 m localmente fino a 700 m, il 22 in calo localmente fino sui 400/600 m con un massimo di 50 cm a Campomolon - 1735 m, tra il 23 e il 24 mediamente oltre i 1000/1400 m, con un massimo di 44 cm a Cima Pradazzo - 2200 m ed il 30 con qualche debolissima nevicata localmente a quote prossime alla pianura sulla provincia di Verona) |
Dati climatologici
Analisi termometrica
L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Una selezione di 32 stazioni | Tabella con alcuni valori termici di riferimento | dalla tabella si osserva che:
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Analisi pluviometrica
L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Una selezione di 32 stazioni | Tabella con alcuni valori pluviometrici di riferimento | dalla tabella si osserva che:
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Analisi nivometrica
L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Stazione Arabba [1980-2012] | Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2012 | Dopo un primo episodio con accumulo tra l'11 e il 12 ottobre, con un'altezza massima di neve al suolo di 16 cm, il manto nevoso scompare, per poi ricomparire il giorno 10 novembre e successivamente ancora il giorno 15, data oltre la quale la copertura nevosa rimane sempre presente, con un massimo di 58 cm di neve al suolo il giorno 24 novembre. A partire dal giorno 15 l'altezza di neve al suolo risulta superiore alla media del periodo, in maniera anche rilevante a seguito delle nevicate tra il 21 ed il 24, dopo di che lo scarto diventa meno marcato per l'assenza di ulteriori significative precipitazioni, per l'assestamento del manto nevoso e per la concomitante parziale fusione. |
Note al testo
- valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell’intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
- valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all’intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
- Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.