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Estate 2015

L'estate 2015 si presenta complessivamente calda, a tratti anche molto calda soprattutto nel mese di luglio, con prolungati periodi di bel tempo per alta pressione e valori termici nettamente superiori alle medie; le precipitazioni sono state generalmente inferiori alla media, anche se in maniera irregolare sul territorio, e isolatamente sono risultate superiori per effetto di fenomeni intensi molto localizzati.

Il commento meteoclimatico si articola in tre sezioni principali:

Analisi sinottica

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Dati meteorologici

Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia

mesemassime assoluteminime assolutemedia delle medie
giugno32/35°C11/12°C20/23°C
luglio36/39°C13/15°C24/27°C
agosto35/38°C12/14°C21/25°C

Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)

meseN° di giorni piovosi (>= 1mm)N° giorni con precipitazioni >= 40 mm
giugno257 (il 2 con massimo di 50.4 mm a Passo Santa Caterina Valdagno, il 12 con massimo di 190.0 mm a Contrà Doppio Posina, il 14 con massimo di 112.4 mm a Portogruaro Lison, il 15 con massimo di 60.4 mm a Vazzola - Tezze, il 16 con massimo di 72.4 mm a Portogruaro Lison, il 19 con massimo di 80.6 mm a Valdagno e il 23 con massimo di 56.0 mm a Gares)
luglio233 (l'8 con massimo di 67.8 mm a Breganze, il 23 con massimo di 50.2 mm a Malga Campobon e il 29 con massimo di 46.6 mm a Longarone)
agosto17

7(l'8 con massimo di 43.4 mm a Passo Falzarego, il 15 con massimo di 49.4 mm a Col Indes, il 18 con massimo di 92.2 mm a Breganze, il 19 con massimo di 88.0 mm a Fossalta di Portogruaro, il 20 con massimo di 46.6 mm a Favaro Veneto, il 24 con massimo di 59.4 mm a Lusiana e il 25 con massimo di 92.0 mm a Bassano del Grappa)

Eventi nevosi

meseEventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00)
giugno0
luglio0

agosto

0

Dati climatologici

Analisi termometrica

L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamentoElaborazioni effettuateRisultati
Una selezione di 32 stazioniTabella con alcuni valori termici di riferimentodalla tabella si osserva che:
  • Temperatura media trimestrale: risulta ovunque  sopra media, con scarti mediamente di 1.5-2.0°C, di assoluto rilievo.
  • Temperatura media di agosto; risulta ovunque supriore alla media, con scarti compresi mediamente tra 1°C e 1.5°C. Si sottolinea come le temperature medie del mese di agosto, solitamente il mese più caldo dell'estate, risultino in linea con il valore medio stagionale.
  • Giorni con T minima superiore a 20°C: il numero medio mensile di giorni con tmin >20°C è significativamente sopra la media per tutte le stazioni per le quali climatologicamente il fenomeno è presente, localmente con valori anche doppi rispetto al numero medio; per alcune stazioni, in particolare sulla pedemontana e sul Lago di Garda, il valore è pari a quasi la metà dei giorni.
  • Valore massimo di T massima del mese di agosto: pur essendosi registrati valori ragguardevoli, tutti i valori delle stazioni in esame sono stati inferiori ai valori record storici, seppure di poco in alcuni casi.
  • Valore massimo trimestrale di T massima: per tutte le stazioni il valore massimo trimestrale risulta superiore a quello del mese di agosto, essendosi registrati massimi stagionali durante il mese di luglio; per due stazioni (Conegliano Veneto e Breda di Piave) il valore registrato supera il record storico stagionale.

    Analisi pluviometrica

    L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

    Stazioni di rilevamentoElaborazioni effettuateRisultati
    Una selezione di 32 stazioniTabella con alcuni valori pluviometrici di riferimentodalla tabella si osserva che:
    • Precipitazione media mensile: risulta in generale inferiore alla media, in alcuni casi, anche se in maniera non ben defitnita a livello di distribuzione spaziale, in maniera considerevole; per alcune stazioni la precipitazione stagionale è stata inferiore al 50% del normale; tuttavia su alcune stazioni, in particolare tra pianura centrale e costa, nonchè a livello molto localizzato sulle Dolomiti settentrionali (Misurina), la precipitazione stagionale è risultata superiore alle medie, con scarti fino al 163%.
    • Numero medio di giorni piovosi: il numero medio mensile di giorni piovosi risulta prossimo o leggermente inferiore alle medie, con la sola eccezione della stazione di Marano di Valpolicella, per la quale lo scarto risulta più significativo.
    • Numero medio di giorni con precipitazione superiore a 20 mm: risulta complessivamente in linea con le medie.
    • Precipitazione massima accumulata in un giorno o in 5 giorni: in 2 stazioni su 32 si sono superati i massimi giornalieri stagionali storici, per effetto di precipitazioni locali convettive; per buona parte delle altre stazioni i massimi risultano molto inferiori rispetto ai valori massimi storici; in 2 stazioni si sono superati i massimi su 5 giorni, localmente per la concomitanza di più fenomeni convettivi ravvicinati nel tempo; come per il valore su un giorno, anche in questo caso i valori risultano per la maggior parte delle stazioni molto lontani dai valori record storici.

      Analisi nivometrica

      L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

      Stazioni di rilevamentoElaborazioni effettuateRisultati
      Stazione Arabba [1980-2010]Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2010
      Ad Arabba non si sono verificate nevicate con accumulo al suolo durante tutta la stagione estiva.

      Note al testo

      1. valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell’intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
      2. valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all’intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
      3. Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.

      Ultimo aggiornamento

      01-12-2022 10:21

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