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Meteo Estate 2004

Giugno si apre con una fase di tempo instabile per l'arrivo di correnti fresche nord-occidentali nel bacino del Mediterraneo. Tra l'1 e il 6 si registrano numerosi fenomeni a carattere di rovescio o temporale, localmente anche grandinigeni specialmente il 2, 3 e 5. Successivamente l'affermarsi di un'area di alta pressione sull'Europa centrale garantisce condizioni di tempo in prevalenza soleggiato, salvo foschie al mattino in pianura e maggiore nuvolosità in montagna, e un aumento delle temperature che tra il 9 e l'12 superano ovunque i valori medi del periodo. L'arrivo di una perturbazione atlantica nel pomeriggio del 12 provoca nuove precipitazioni temporalesche con locali grandinate e un netto calo delle temperature a partire dal 13. In seguito le condizioni meteorologiche rimangono all'insegna della variabilità per la presenza in quota di correnti umide di origine atlantica, con una fase più instabile e perturbata, specie in montagna, tra il 19 e il 20 quando si registrano rovesci e temporali, localmente intensi e associati a grandine. Nell'ultima decade del mese si assiste ad un graduale miglioramento del tempo, ma con una fase ancora instabile associata a precipitazioni sparse tra il 21 e il 22, e il 25 (con temporali e locali grandinate, anche intensi).

In Luglio i primi due giorni registrano ancora una certa instabilità che si manifesta con nuvolosità irregolare e temporali sparsi, più frequenti in montagna, e con locali grandinate anche nel veronese e sulla pianura centro-meridionale. In seguito il tempo si mantiene in prevalenza soleggiato in pianura e maggiormente variabile in montagna, con un aumento delle temperature e dell'afa a causa di un flusso di correnti umide sud-occidentali che interessano la regione fino al giorno 10. Dal 11 al 16 le condizioni meteorologiche sono contraddistinte da temperature ovunque al di sotto della media per l'arrivo di correnti fredde settentrionali che portano anche della nuvolosità e delle precipitazioni tra l'11 e il 13, nevose anche sotto i 2000m, e il 16 con temporali anche intensi sulle Dolomiti. Dal 17 al 23 il tempo è in prevalenza soleggiato, salvo formazione di nuvolosità cumuliforme sui rilievi al pomeriggio associata a isolati rovesci, e le temperature si riportano al di sopra della media specialmente nei valori massimi. In seguito si apre una temporanea fase di instabilità con nuovi rovesci o temporali fino al 27 mentre negli ultimi giorni del mese il tempo ritorna stabile e soleggiato, con temperature in rialzo.

Nei primi due giorni di Agosto il cielo risulta in prevalenza sereno o poco nuvoloso e con valori termici leggermente sopra la media; successivamente l'arrivo di masse d'aria umide ed instabili portano ad un peggioramento del tempo con rovesci o temporali anche intensi e locali grandinate il giorno 3 e rovesci sparsi tra il 4 e l'8. Dal 9 al 12 condizioni anticicloniche apportano una fase di stabilità ed un aumento dell'umidità nei bassi strati rendendo il clima afoso nella maggior parte della regione; in seguito, tra il 12 e il 13 il rapido passaggio di una depressione sull'Europa centro-settentrionale, determina un aumento dell'instabilità che porta a dei rovesci o temporali sparsi anche intensi e accompagnati da forti raffiche di vento, specie in montagna e nella pedemontana. Successivamente si ristabiliscono condizioni di bel tempo con temperature in prevalenza leggermente inferiori alla media e in graduale aumento fino al 20, quando l'ingresso di un fronte freddo da nord-ovest apporta un deciso peggioramento del tempo soprattutto il 21, accompagnato da un brusco abbassamento delle temperature, specie in montagna. I giorni seguenti sono caratterizzati da giornate soleggiate, con aria tersa il 22 e 23 mentre dal 24 l'arrivo di una perturbazione atlantica porta inizialmente della nuvolosità e, tra il 25 e il 26, dei temporali soprattutto sulle zone montane, pedemontane e sulla pianura nord-orientale con locali nubifragi nell'alto trevigiano. L'affermarsi in seguito di un promontorio anticlonico riporta il bel tempo fino al 29 mentre negli ultimi due giorni del mese l'influenza di un'area depressionaria sull'Europa centro-settentrionale rende il tempo variabile in pianura e più instabile in montagna, con rovesci o temporali sparsi e rinforzo dei venti in pianura dalla serata del 31.

Ultimo aggiornamento

16-09-2022 08:56

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