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I sistemi di raccolta

Il sistema di raccolta, ovvero la modalità con la quale vengono intercettati i rifiuti, è strategico per il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla normativa perché condiziona la quantità e la qualità dei rifiuti.

Il sistema quindi per essere efficiente deve tener conto, oltre che dell’eterogeneità dei materiali anche dei diversi fattori territoriali, urbanistici e socio economici, e non ultimo della situazione impiantistica e degli accordi stipulati con CONAI e Consorzi di filiera. Detti consorzi infatti garantiscono il ritiro e corrispondono un corrispettivo economico solo per particolari categorie (per es. imballaggi).

È inoltre determinante una chiara, corretta e costante informazione che coinvolga tutti gli utenti del servizio tesa a specificare che cosa e in che modo separare i rifiuti.

Nel Veneto il sistema di raccolta che interessa oltre il 90% dei cittadini è la cosiddetta raccolta secco-umido. Il rifiuto urbano viene separato in 3 flussi principali: umido, frazioni secche recuperabili (carta, vetro, plastica, imballaggi metallici, etc.) e secco residuo non riciclabile. La raccolta separata della frazione organica è fondamentale per conseguire elevati livelli di raccolta differenziata e ridurre gli impatti delle discariche.

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Frazione umida (FORSU)
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Frazioni secche recuperabili
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Frazione secca residua

I sistemi di raccolta vengono poi ulteriormente classificati in:

  • Raccolta stradale: raccolta del rifiuto mediante contenitori posizionati su strade o aree pubbliche. L’accesso ai contenitori stradali è libero e non è soggetto ad alcun tipo di controllo, senza alcun obbligo per l’utente di rispettare orari e date prestabilite per il conferimento.
  • Raccolta domiciliare o porta a porta: raccolta del rifiuto di ogni singola utenza mediante appositi contenitori forniti alla stessa. Il prelievo dei rifiuti avviene, in orari e date prestabiliti, in cui gli utenti espongono i contenitori all’esterno della loro casa. Quando tutte le frazioni sopra illustrate vengono raccolte porta a porta, il sistema di raccolta viene definito raccolta domiciliare spinta.

Centri di raccolta

Il centro di raccolta, noto anche come “ecocentro” è un'area destinata al solo ricevimento dei rifiuti urbani e delle loro frazioni, nonché dei rifiuti ad essi assimilati, prodotti da utenze domestiche e non domestiche, provenienti dal territorio di competenza, e conferiti direttamente da privati e/o dagli operatori della raccolta differenziata e gestori del servizio pubblico.

L'ecocentro è un'area che non prevede l’installazione di strutture tecnologiche o processi di trattamento.

Al centro di raccolta possono conferire i rifiuti solo i cittadini residenti nel comune di appartenenza, fatto salvo eventuali accordi tra comuni limitrofi.

I rifiuti devono essere conferiti puliti come per le raccolte stradali/domiciliari.

I rifiuti che si possono conferire all'ecocentro sono:

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Abbigliamento

Cappotti, coperte, borse, scarpe solo se appaiate ed ogni forma di indumento tessile, magliette, pantaloni, giacche.

centro_raccolta_oli.jpgOli

Oli minerali e vegetali esausti.

centro_raccolta_imballaggi_metallo.jpgImballaggi in metallo

Contenitori e scatole per alimenti, bombolette spray per alimenti e per l’igiene personale, chiusure metalliche per vasetti di vetro, tappi corona, lattine per bevande. Vaschette e fogli in alluminio.

centro_raccolta_pile.jpgPile

Pile di orologi, pile zinco carbone (es. dei telecomandi), pile alcaline manganese (es. di fotocamere, cellulari), pile al litio (es. di computer portatili, lettori cd, telecamere)

Imballaggi in carta e cartone

Scatole per alimenti, detersivi e scarpe. Sacchetti di carta. Giornali, riviste, libri e quaderni. Cartoni per bevande e prodotti alimentari.

centro_raccolta_imballaggi_plastica.jpgImballaggi in plastica

Bottiglie per acqua e bibite. Flaconi per detersivi e detergenti, contenitori per cosmetici. Sacchetti per la spesa. Pellicole. Vaschette e vasetti.

Farmaci

Qualsiasi tipo di farmaco scaduto o non più valido.

centro_raccolta_app_elettriche.jpgRifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)

televisori , lavatrici, Frigoriferi,lavastoviglie, telefoni cellulari, computer, batterie ricaricabili ed esauste, erri da stiro, asciugacapelli, rasoi elettrici, sveglie e orologi, forni, piani cottura, piccoli elettrodomestici in genere.

centro_raccolta_inerti.jpgInerti

Materiali inerti da piccole manutenzioni (conferimento esclusivo delle utenze domestiche).

centro_raccolta_scarti_verdi.jpgScarti verdi

Sfalci, ramaglie, potature di alberi e siepi, fogliame

centro_raccolta_ingombranti.jpgIngombranti

Divani, poltrone, porte, finestre, materassi, reti da letto, mobili, pentolame, vetri di grandi dimensioni.

centro_raccolta_umido_organico.jpgUmido/Organico

Scarti di cucina e avanzi di cibo, filtri di the, lettiere, piume, escrementi di piccoli animali domestici, tovagliolini di carta unti, carta assorbente usata, ceneri spente di caminetti, piccole ossa, lische, noccioli e gusci, fiori recisi.

Imballaggi in legno

Contenitori di legno, cassette per ortofrutta, pallet

centro_raccolta_vetro.jpgVetro

Bottiglie, bicchieri, vasi, contenitori, flaconi e barattoli.

centro_raccolta_multimateriale.jpgMultimateriale

Tutti i materiali che rientrano nelle categorie plastica, acciaio, alluminio e vetro

In Veneto più dell’85% della popolazione è servito da un centro di raccolta. Verificane la presenza nel tuo comune cliccando qui.

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