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INCENDIO ASOLO FOOD. L’INTERVENTO DI ARPAV

Comunicato stampa
Data di pubblicazione:

(AAV), Padova 16 settembre 2016 – Il 12 settembre alle 24, il Dipartimento ARPAV di Treviso è stato allertato dai Vigili del Fuoco per un incendio all’azienda di prodotti dolciari Asolo Food, nella zona industriale di Casella d’Asolo (TV).
I tecnici ARPAV sono giunti sul posto quando l’intervento dei Vigili del Fuoco era ancora in corso. L’incendio ha interessato il magazzino dello stabilimento di circa 1000 mq, e grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco, non ha coinvolto l’adiacente reparto produttivo. La copertura del capannone, anteriore agli anni 90, era in parte crollata; le prime informazioni in merito evidenziavano la probabile presenza di amianto.
Sono stati prelevati tre campioni di aria ambiente per la rilevazione di composti organici volatili, uno presso le abitazioni più vicine a sud dell’azienda, e due sottovento in via dei Tartari presso il plesso scolastico e sulla via Provinciale 248 nel centro abitato di Casella d’Asolo. Vista la presenza del plesso scolastico in via dei Tartari, in tale punto si è proceduto a effettuare un campionamento per la determinazione di fibre di amianto aerodisperse e microinquinanti organici (diossine, IPA e PCB).
I campioni relativi all’analisi dei composti organici volatili non evidenziano criticità ambientali, risultando i composti ricercati quasi tutti inferiori al limite di quantificazione. I valori di diossine e furani (PCDD/F) rilevati evidenziano l’evento acuto in corso (totale I-TE espressi come tossicità equivalente pari a 1,36 pg/m3), con valori simili ad altri eventi analoghi. I dati degli Idrocarburi Policiclici Aromatici risultano leggermente più elevati dei valori tipici del periodo; il Benzo(a)pirene, unico valore normato, pari a 0,386 ng/m3, risulta inferiore al valore di 1 ng/m3 indicato come limite di qualità media annua. Il campionamento delle fibre di amianto areodisperse non evidenzia presenza di fibre (valore < 0,2 fibre/litro).
Per quanto riguarda le acque di spegnimento, parzialmente contenute nella rete acque meteoriche, la ditta nella mattinata del 13 settembre si è attivata per la raccolta e smaltimento delle stesse e pulizia delle condotte.

Ultimo aggiornamento

09-11-2022 11:21

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