Ultimo aggiornamento
09-11-2022 11:21Tags
Centraline mobili aria(AAV) Padova, 23 aprile 2019 - Il mezzo mobile Arpav è stato posizionato in via Trevisani nel mondo presso la scuola primaria, in un periodo estivo ed uno invernale dell’anno 2018, per garantire una maggiore rappresentatività delle informazioni acquisite. Tra gli inquinanti monitorati ossidi di zolfo e di azoto, monossido di carbonio, ozono, particolato PM10 e PM2.5, idrocarburi policiclici aromatici, tra cui il benzo(a)pirene, composti organici volatili, tra cui il benzene. I valori ottenuti a Tarzo sono stati anche confrontati con quelli determinati presso le stazioni di monitoraggio fisse appartenenti alla rete Arpav.
Per tutti gli inquinanti rilevati non sono stati registrati superamenti dei limiti di legge ad eccezione del PM10, per il quale si è osservato durante la campagna invernale un singolo superamento del valore limite giornaliero.
Per quanto riguarda l’ozono sono stati rilevati alcuni valori superiori all’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana di 120 µg/m3 previsto dal D.Lgs 155/2010.
Il calcolo dell’indice di qualità dell’aria nel periodo di monitoraggio evidenzia la prevalenza di giornate con valore di qualità dell’aria “accettabile” e una parte non trascurabile con valore “buona”.
Gli esiti delle campagne di monitoraggio della qualità dell’aria realizzate da ARPAV in comune di Tarzo, eseguite per iniziativa di ARPAV, sono disponibili nel sito internet di ARPAV all’indirizzo http://www.arpa.veneto.it/arpav/chi-e-arpav/file-e-allegati/dap-treviso/aria/dap-treviso-campagne-di-monitoraggio-qualita.