AGGIORNAMENTO DEL PIANO REGIONALE RIFIUTI. IL CONTRIBUTO TECNICO SCIENTIFICO DI ARPAV

(AAV) 10 agosto - L’approvazione dello strumento di pianificazione regionale nel settore dei rifiuti avvenuto ieri, 9 agosto, rappresenta un importante risultato per il Veneto e per Arpav, a cui la Regione poco più di un anno fa aveva conferito l’incarico di fornire il supporto tecnico scientifico per l’aggiornamento del Piano rifiuti.

L’Agenzia ha sviluppato il suo lavoro a partire dai dati di monitoraggio della gestione dei rifiuti raccolti annualmente. I dati sono stati elaborati per fornire il quadro dello stato di fatto del sistema di gestione in regione e individuare le criticità e le misure correttive, con azioni e obiettivi in sinergia con i nuovi indirizzi comunitari e nazionali su economia circolare, transizione verde e PNRR.

Il lavoro di Arpav non si conclude con l’approvazione dell’aggiornamento di Piano, ma l’Agenzia parteciperà, in qualità di garante della conformità ambientale, nei coordinamenti regionali finalizzati ad incentivare il risparmio di nuove risorse attraverso l’uso di sottoprodotti ed End of Waste. Inoltre sarà coinvolta nelle attività di sperimentazione di impianti e processi innovativi, oltre che nella regia regionale dei flussi dei rifiuti urbani, che garantirà equità e omogeneità nel conferimento del rifiuto secco residuo prodotto in tutti i bacini territoriali veneti.

Ruolo determinante di Arpav sarà poi nel monitoraggio di piano, che permetterà di valutare se, al 2025, il “nuovo” piano rifiuti del Veneto starà andando verso la direzione sfidante delineata e approvata.