Ultimo aggiornamento
09-11-2022 11:20Tags
Centraline mobili aria(AAV) 29 luglio – Sono online i risultati del monitoraggio di polveri PM10 e metalli che Arpav ha eseguito con campionatore mobile nel 2021, dal 1° gennaio al 31 dicembre, a Murano - Venezia, vicino alla scuola elementare “Ugo Foscolo”. Il sito ha caratteristiche di fondo urbano vicino ad un’area industriale-artigianale, famosa nel mondo per la produzione di vetro artistico.
Durante la campagna di monitoraggio la concentrazione di polveri PM10 ha superato il valore limite giornaliero per la protezione della salute umana, pari a 50 µg/m3 (microgrammi al metrocubo) da non superare per più di 35 volte per anno civile, per 48 giorni su 359 complessivi di misura (13%).
La media delle concentrazioni giornaliere di polveri PM10 misurate a Murano è risultata di 30 µg/m3, inferiore al valore limite annuale di 40 µg/m3. Inoltre è risultata inferiore alla media rilevata a Mestre – via Tagliamento (pari a 33 µg/m3) e superiore alle medie rilevate a Sacca Fisola, a Rio Novo e a Mestre – Parco Bissuola (pari a, rispettivamente, 29 µg/m3, 24 µg/m3 e 27 µg/m3), nello stesso periodo.
Le medie di arsenico, nichel e piombo sono inferiori ai rispettivi valori obiettivo o valore limite.
Si sono invece registrati valori elevati in aria di cadmio, parametro associabile agli impianti per la lavorazione del vetro artistico. La media annuale è superiore al rispettivo valore obiettivo. Si conferma quindi la criticità legata alle concentrazioni di questo metallo a Murano, già emersa nel corso delle precedenti indagini effettuate presso l’isola dal 2009 al 2020. Si sottolinea invece la netta diminuzione dei valori di arsenico rispetto agli anni dal 2009 al 2014, diminuzione già registrata nelle indagini del periodo 2015 - 2020.
La situazione meteorologica che si è verificata durante la campagna è stata analizzata dal Servizio Meteorologico di Arpav utilizzando i dati della stazione meteorologica Arpav più vicina al sito monitorato.