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TERMOVALORIZZATORE DI SAN LAZZARO. ONLINE I REPORT SULL'ARIA

Comunicato stampa
Data di pubblicazione:

(AAV) Padova, 30 giugno - Sono online i risultati dei controlli sulla qualità dell’aria a Padova eseguiti da Arpav nel 2021 nelle stazioni fisse di viale Internato Ignoto (APS1) e via Carli (APS2). L'attività è prevista dall’accordo per il monitoraggio delle ricadute del Termovalorizzatore di San Lazzaro sottoscritto da ARPAV, Provincia di Padova, Comune di Padova e Comune di Noventa Padovana

In breve: le concentrazioni rilevate sono in linea con le altre stazioni di Padova - Mandria e Arcella - per quanto riguarda biossido di azoto e polveri PM10. Per il monossido di carbonio, il biossido di zolfo e i metalli non si sono riscontrate criticità. In relazione alle polveri PM10 e al benzo(a)pirene si sono verificati, rispettivamente, il superamento del valore limite giornaliero in entrambe le stazioni e del valore obiettivo nella centralina APS1. Si tratta comunque di inquinanti che presentano una criticità piuttosto diffusa sul territorio regionale.

Il monitoraggio 2021 ha evidenziato concentrazioni leggermente superiori, per la maggior parte dei parametri inquinanti, nella stazione di APS1 rispetto alla stazione di APS2.

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https://www.arpa.veneto.it/arpav/chi-e-arpav/file-e-allegati/dap-padova/termovalorizzatore-di-san-lazzaro/relazioni-annuali-qualita-dellaria/QA_APS_2021.pdf

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