Indicatore | Obiettivo | DPSIR | Stato attuale indicatore | Trend della risorsa |
FIUMI: Livello di Inquinamento espresso dai Macrodescrittori (LIM) - agg. 31/12/2011 | Quale livello di inquinamento presentano i corsi d'acqua superficiali? | S | ![]() |
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DESCRIZIONE
L'indice LIM, utilizzato per la determinazione dello stato ambientale considera i valori di 75° percentile di ossigeno disciolto, BOD5, COD, azoto ammoniacale, azoto nitrico, fosforo ed Escherichia coli. Per ciascun parametro, indicatore delle pressioni ambientali, viene individuato un livello di inquinamento ed un corrispondente punteggio tanto più elevato quanto minore è il livello di inquinamento. Sommando i punteggi dei sette macrodescrittori si ottiene il LIM, che può assumere valori compresi tra il livello 1 (livello di inquinamento minore, colore azzurro) e il livello 5 (livello di inquinamento peggiore, colore rosso).
Il calcolo dell'indice LIM si basa sul D.Lgs. 152/1999 ora abrogato, ma si è reso necessario per garantire la continuità rispetto alle classificazioni precedenti previste. Infatti, le classificazioni della qualità delle acque ai sensi della normativa vigente (D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.) saranno disponibili nel corso del 2013, a conclusione del ciclo di monitoraggio triennale 2010-2012.
OBIETTIVO
Per la valutazione dello stato attuale del LIM si confronta il punteggio calcolato con il livello 2 (corrispondente a Buono) riportato in Tabella 7 dell’Allegato 1 al D.Lgs. 152/1999.
VALUTAZIONE
Nel 2011, quasi l’80% delle stazioni presenta un valore di LIM corrispondente ad un livello Buono o Elevato. Il livello 1 (Elevato) è stato riscontrato sui territori montani dei bacini Bacchiglione, Brenta, Livenza, Adige e Piave. Il livello 2 (Buono) prevale nei bacini Sile, Piave, Adige, Lemene e nei tratti montani o pedemontani del Livenza e del Brenta.
Casi di livello 4 (stato Scadente) si rilevano in corrispondenza di piccoli corsi d’acqua particolarmente inquinati.
Analizzando l’andamento della percentuale di stazioni che ricadono nei diversi livelli di LIM dal 2002 al 2011 si evidenzia una tendenza positiva del livello 1 (che nel 2011 è stato attribuito al 14% delle stazioni) e del livello 2, accompagnata da un decremento nella percentuale di stazioni corrispondenti al livelli 3 e 4.
In generale, dal 2002 al 2011, le stazioni con livello 1 e 2 (Elevato e Buono) sono passate dal 50% all’80%, per cui si può affermare che la situazione nella Regione sia mediamente più che sufficiente, con una tendenza al miglioramento.