Indicatore | Obiettivo | DPSIR | Stato attuale indicatore | Trend della risorsa |
LAGHI: Stato Ecologico (SEL) - agg. 31/12/2017 | Quale stato ecologico presentano i laghi? | S | ![]() |
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DESCRIZIONE
Il SEL è un indicatore dello stato ecologico dei laghi basato sulla valutazione dello stato trofico, che, messo in relazione allo stato chimico, veniva utilizzato per determinare lo stato ambientale ai sensi del D.Lgs. 152/1999 ora abrogato.
La determinazione del SEL si basa sui criteri previsti dal D.M. n. 391 del 29/12/2003 (che ha modificato il metodo definito dal D.Lgs. 152/1999) e considera i parametri trasparenza, clorofilla, fosforo totale e ossigeno disciolto. Per ciascun parametro viene individuato un livello (variabile da 1 a 5, con un peggioramento all’aumentare del livello) utilizzando le apposite tabelle previste dal metodo. Confrontando la somma dei livelli attribuiti ai singoli parametri con gli intervalli previsti dal D.M. 391/2003, si ottiene la classe SEL, che può assumere valori da 1 (stato migliore, colore azzurro) a 5 (stato peggiore, colore rosso).
OBIETTIVO
Per la valutazione dello stato attuale dell’indicatore si confronta la classe SEL ottenuta con la classe 2 (corrispondente a Buono).
Va evidenziato che il calcolo dell'indice SEL, ai sensi del D.Lgs. 152/1999, ora abrogato è stato mantenuto per garantire la continuità rispetto alle classificazioni precedenti e permettere l’individuazione di un trend di lungo periodo.
VALUTAZIONE
Stato Ecologico (SEL) dei laghi e serbatoi significativi del Veneto (periodo 2001-2017); numero di laghi che ricadono nelle diverse classi dell'indice SEL (periodo 2001-2017).
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Classe | Descrizione |
---|---|
classe 1 | Elevato |
classe 2 | Buono |
classe 3 | Sufficiente |
classe 4 | Scadente |
classe 5 | Pessimo |
Sulla base dei risultati di monitoraggio relativi all'anno 2017, i laghi bellunesi presentano un valore dell’indice pari a 2, corrispondente a Buono, tranne il lago del Corlo che passa da Buono a Sufficiente e Alleghe stazionario rispetto l’anno precedente. Il lago del Corlo peggiora rispetto l’anno precedente a causa di un aumento dei valori di clorofilla indicatori di una maggiore presenza di fitoplancton.
Per i laghi del trevigiano si conferma la classe Sufficiente per il lago di Lago mentre il lago di Santa Maria passa da Scarso a Sufficiente.
Nella provincia di Verona, il lago di Garda conferma presenta un valore dell’indice pari a 2 (Buono) sia nel bacino nord-occidentale (Brenzone) che in quello sud-orientale (Bardolino).
Il laghetto del Frassino ricade in classe di stato 5 (Cattivo), indicativo di una situazione compromessa con elevati livelli di nutrienti.
In provincia di Vicenza, il lago di Fimon si attesta in classe 3 (Sufficiente) per poca trasparenza ed elevati valori di clorofilla. Nel 2017 lo stato complessivo prevalente è Buono e stazionario rispetto all'anno precedente. Si conferma uno stato critico per i laghi trevigiani, per il Fimon e soprattutto per il laghetto del Frassino
L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2018 è previsto per maggio 2019
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