Indicatore | Obiettivo | DPSIR | Stato attuale indicatore | Trend della risorsa |
Popolazione esposta a elevati livelli di PM10 | Qual è la percentuale della popolazione Veneta esposta a livelli di PM10 superi... | I | ![]() |
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DESCRIZIONE
Il D.Lgs. 155/2010 ha come prima finalità la tutela della salute umana: al di là della determinazione delle zone in cui si ha il superamento dei limiti normativi per il particolato, diventa quindi fondamentale quantificare la percentuale della popolazione esposta a livelli di PM10 superiori ai relativi valori limite, fornendo uno strumento di valutazione importante anche a supporto delle politiche di risanamento.
Per poter calcolare la popolazione esposta a livelli di PM10 superiori ai limiti normativi è necessario incrociare i dati demografici con le concentrazioni di PM10 rilevate nel Veneto. Poiché le misure degli inquinanti atmosferici sono effettuate nelle 35 stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria, si deve utilizzare un modello matematico per stimare in ogni punto della regione le concentrazioni di PM10. ARPAV ha messo a punto a questo scopo il sistema modellistico SPIAIR (Sistema Previsione e valutazione Inquinamento Aria), che avvalendosi di un set di input di tipo meteorologico, geo-morfologico ed emissivo, permette di ottenere quotidianamente delle mappe di concentrazione stimata del PM10, tenendo conto dei dati misurati dalle centraline. Attraverso l’utilizzo avanzato di strumenti GIS, è stato possibile associare i dati di concentrazione spazializzati dal modello a ciascuno dei comuni del Veneto, ottenendo quindi su base comunale il numero di persone esposte a livelli di PM10 superiori ai limiti, ed aggregandoli poi a livello provinciale per una più facile lettura.
OBIETTIVO
Per quanto riguarda il PM10 sono fissati 2 limiti di legge: il valore medio annuo, che non deve superare i 40 μg/m3, e il valore limite giornaliero, fissato a 50 μg/m3, che si considera superato quando viene sforato per più di 35 giorni l’anno. Mentre il limite annuo viene rispettato in tutto il territorio del Veneto nella quasi totalità degli anni, il valore limite giornaliero è diffusamente superato, rappresentando il limite più difficile da rispettare per la qualità dell’aria. Per questo motivo l’indicatore di popolazione esposta a livelli elevati di PM10 è calcolato rispetto al valore limite giornaliero di questo inquinante.
VALUTAZIONE
Lo stato dell’indicatore è valutato come negativo per il 2020, in quanto l’82% della popolazione veneta è esposta a livelli di PM10 superiori al valore limite giornaliero fissato dal D.Lgs. 155/2010.
L’indicatore in oggetto è piuttosto sensibile alla variabilità meteorologica che caratterizza ogni singolo anno. Poichè la serie storica a disposizione è limitata, il trend risulta essere incerto, per quanto piuttosto stabile nel tempo.
Nella tabella di seguito si riporta, per provincia, il numero di persone esposte a livelli di particolato atmosferico superiore al valore limite giornaliero per il 2020.
Provincia | Totale Popolazione | Popolazione Esposta Livelli PM10 oltre limite | % Popolazione esposta |
---|---|---|---|
Belluno | 199.599 | 0 | 0 |
Padova | 929.520 | 929.520 | 100% |
Rovigo | 229.652 | 216.221 | 94% |
Treviso | 878.070 | 668.905 | 76% |
Venezia | 842.942 | 828.942 | 98% |
Verona | 922.291 | 794.253 | 86% |
Vicenza | 850.379 | 556.106 | 65% |
TOTALE | 4.852.453 | 3.993.947 | 82% |
Da questa analisi si può evincere che una significativa parte della popolazione è esposta a concentrazioni di particolato PM10 che superano il valore limite giornaliero.
L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2021 è previsto nel corso del 2022.