Indicatore | Obiettivo | DPSIR | Stato attuale indicatore | Trend della risorsa |
Tipologia del patrimonio floristico regionale | Qual è la ricchezza floristica regionale? | SR | ![]() |
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DESCRIZIONE
L’indicatore mostra la consistenza numerica della flora vascolare e il numero delle specie endemiche (specie presenti in Veneto e la cui distribuzione è relativamente localizzata) ed esclusive (specie presenti esclusivamente in una data regione geografica) che rappresentano una componente sensibile e vulnerabile al fine della conservazione della biodiversità. I dati presentati evidenziano inoltre, tra le specie aliene, le esotiche naturalizzate; tali essenze sono state introdotte per varie cause al di fuori del loro areale naturale e sono generalmente indice dell’impatto antropico sul territorio. Le specie aliene sia vegetali che animali, risultano essere in molti casi più competitive delle specie autoctone (nostrane), soppiantando queste ultime nel loro ambiente naturale e causandone a volte la forte contrazione di presenza a livello locale. Tale fenomeno viene definito come “naturalizzazione delle specie alloctone”. Un esempio è la diffusione della Robinia pseudoacacia introdotta tra il XVII e XVIII secolo, come specie ornamentale e oramai essenza forestale ampiamente diffusa dalla pianura alla fascia pedemontana.
OBIETTIVO
Non è disponibile un valore di riferimento per la valutazione dello stato attuale dell'indicatore.
VALUTAZIONE
In Veneto sono presenti 3.447 specie di piante vascolari (pteridofite, gimnosperme e angiosperme) di cui 53 specie endemiche, 86 specie protette in base alla all’art. n° 7 della Legge Regionale n° 53 del 1974 (Norme per la tutela di alcune specie della fauna inferiore e della flora), 336 specie esotiche naturalizzate. Tale ricchezza deriva sia dalla storia paleogeografica della nostra Regione sia dai naturali processi evolutivi che hanno contemporaneamente agito sulle diverse forme di vita.