Indicatore | Obiettivo | DPSIR | Stato attuale indicatore | Trend della risorsa |
Indice trofico per le acque marino costiere (TRIX) agg 31.12.2010 | Le acque marine costiere hanno un livello trofico accettabile? | S | ![]() |
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DESCRIZIONE
L'indice considera le principali componenti degli ecosistemi marini che caratterizzano la produzione primaria: nutrienti e biomassa fitoplanctonica. Riassume in un valore numerico una combinazione di alcune variabili (Ossigeno disciolto, Clorofilla "a", Fosforo totale e Azoto inorganico disciolto) che definiscono, in una scala di valori da 1 a 10, le condizioni di trofia e il livello di produttività delle aree costiere. L’Indice e la relativa scala trofica rendono dunque possibile la misura dei livelli trofici in termini rigorosamente quantitativi, nonché il confronto tra differenti sistemi costieri, per mezzo di una scala numerica che copre un’ampia gamma di situazioni trofiche, così come queste si presentano lungo tutto lo sviluppo costiero italiano, e più in generale, nella regione mediterranea.
OBIETTIVO
L'indice trofico TRIX interviene nella classificazione dello stato ecologico a supporto degli elementi di qualità biologica (EQB); il valore limite indicato nel D.M. 260/2010 per le acque marino costiere del Veneto è pari a 5 unità.
VALUTAZIONE
Lo stato attuale dell’indice, relativo all’ultimo anno di aggiornamento (2010), è valutato rispetto al valore di riferimento del D.M. 260/2010 che, per le acque costiere del Veneto, è pari a 5.0; tale valutazione viene eseguita a supporto della classificazione ecologica per ciascun corpo idrico separatamente .
L'indicatore rispetta il valore obiettivo di riferimento in tre corpi idrici su quattro (valore medio di TRIX inferiore a 5); il corpo idrico antistante il delta del Po invece supera tale valore.
In tutti i corpi idrici la tendenza nel 2010 è in miglioramento, con valori di indice trofico in riduzione.