Indicatore | Obiettivo | DPSIR | Stato attuale indicatore | Trend della risorsa |
Stato Ecologico dei Laghi (SEL) agg 2010 | Quale stato ecologico presentano i laghi? | S | ![]() |
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DESCRIZIONE
Il SEL è un indicatore dello stato ecologico dei laghi basato sulla valutazione dello stato trofico, che, messo in relazione allo stato chimico, viene utilizzato per determinare lo stato ambientale sulla base del D.Lgs. 152/1999.
La determinazione del SEL si basa sui criteri previsti dal D.M. n. 391 del 29/12/2003 (che ha modificato il metodo definito dal D.Lgs. 152/1999) e considera i parametri trasparenza, clorofilla “a”, fosforo totale e ossigeno disciolto. Per ciascun parametro viene individuato un livello (variabile da 1 a 5, con un peggioramento all’aumentare del livello) utilizzando le apposite tabelle previste dal metodo. Confrontando la somma dei livelli attribuiti ai singoli parametri con gli intervalli previsti dal D.M. 391/2003, si ottiene la classe SEL, che può assumere valori da 1 (stato migliore, colore azzurro) a 5 (stato peggiore, colore rosso).
OBIETTIVO
Per la valutazione dello stato attuale dell’indicatore si confronta la classe SEL ottenuta con la classe 2 (corrispondente a Buono).
Va evidenziato che la selezione dell'indice SEL è resa necessaria per garantire la continuità rispetto alle classificazioni precedenti previste dal D.Lgs. 152/1999, ora abrogato, in attesa che vengano effettuate le classificazioni ai sensi della normativa vigente (D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.) a conclusione del ciclo di monitoraggio triennale 2010-2012.
VALUTAZIONE
Sulla base dei risultati di monitoraggio relativi al 2010, la maggioranza dei laghi bellunesi presenta un valore dell’indice pari a 2, corrispondente a Buono: Mis, Corlo e Misurina, che confermano la classificazione del quadriennio precedente, Centro Cadore e Santa Caterina, che migliorano di una classe rispetto al 2009. Due laghi risultano in classe 3 (Sufficiente): Santa Croce, come nel 2009, ed Alleghe, che mostra un miglioramento.
I laghi del Trevigiano, Santa Maria e Lago, ricadono rispettivamente nelle classi 4 (Scadente) e 2 (Buono); il primo risulta in linea con la maggioranza delle classificazioni precedenti, mentre il secondo presenta un miglioramento.
Nella provincia di Verona, il lago di Garda presenta un valore dell’indice pari a 2 in tutte le stazioni classificate; il laghetto del Frassino ricade in classe 5 (Pessimo), indicativa di un elevato livello di trofia.
In provincia di Vicenza, il lago di Fimon risulta in classe 2, migliorando di una classe rispetto all’anno precedente.
Nel 2010 lo stato complessivo a livello regionale può considerarsi mediamente buono.
Versioni anni precedenti: 2009