Vai al contenuto

Ambiente: Arpav, Provincia di Padova e scuole superiori insieme per studiare la qualità dell’aria

Migliorare la qualità dell’aria è anche una questione culturale ed educativa. Per questo l’Agenzia regionale per la protezione e prevenzione ambientale del Veneto (Arpav) e la Provincia di Padova hanno avviato un progetto che coinvolge gli istituti superiori del territorio con l’obiettivo di sensibilizzare concretamente i ragazzi nella lotta alla salvaguardia ambientale. Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi dai due enti promotori, Arpav e Provincia di Padova, che hanno illustrato obiettivi e modalità di realizzazione

Notizia
Data di pubblicazione:

Ambiente: Arpav, Provincia di Padova e scuole superiori insieme per studiare la qualità dell’aria

Migliorare la qualità dell’aria è anche una questione culturale ed educativa. Per questo l’Agenzia regionale per la protezione e prevenzione ambientale del Veneto (Arpav) e la Provincia di Padova hanno avviato un progetto che coinvolge gli istituti superiori del territorio con l’obiettivo di sensibilizzare concretamente i ragazzi nella lotta alla salvaguardia ambientale. Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi dai due enti promotori, Arpav e Provincia di Padova, che hanno illustrato obiettivi e modalità di realizzazione

Sono 13 le scuole che hanno aderito e che partecipano attivamente al monitoraggio attraverso l’installazione di strumenti di rilevazione e campionatura passiva dell’aria (i cosiddetti radielli) su altrettanti edifici scolastici di proprietà provinciale. Capofila dell’iniziativa l’istituto tecnico Marconi di Padova che, insieme allo Scarcerle, analizzerà i campioni prelevati con la supervisione e il coordinamento di Arpav.
Le scuole coinvolte: Einaudi Gramsci, Duca degli Abruzzi, Scarcerle, Marconi, Severi, Belzoni e Leonardo Da Vinci a Padova, Alberti di Abano Terme, Newton Pertini di Camposampiero, Meucci di Cittadella, Euganeo di Este, Cattaneo-Mattei di Monselice-Conselve e Einstein di Piove di Sacco.
Due le finestre temporali fissate per la rilevazione dell’aria: una da mercoledì 19 febbraio fino al 4 marzo per il campionamento invernale. La seconda è prevista dal 6 al 20 maggio e servirà a raccogliere dati sul periodo primaverile. I dati saranno successivamente analizzati dagli studenti del Marconi e dello Scarcerle in collaborazione con Arpav e i risultati verranno presentati in una relazione conclusiva.
E’ importante che i giovani si formino nella consapevolezza che le istituzioni prendono decisioni e agiscono sulla base di dati scientifici – ha spiegato il Direttore Generale di Arpav, Luca Marchesi - per questo come Agenzia stiamo portando avanti progetti che coinvolgono direttamente gli studenti. La sensibilità verso i temi ambientali è notevolmente accresciuta, ma il nostro intento, attraverso le scuole, è che si sviluppi un approccio rigoroso che sappia valorizzare la fiducia nelle istituzioni e nella scienza da parte della cittadinanza e dei ragazzi”.
Arpav_provincia PD_aria

Ultimo aggiornamento

16-09-2022 09:57

Tags

aria

Questa pagina ti è stata utile?