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Cosa pensano gli studenti

copy_of_img_0429.jpgI ragazzi alla fine dello spettacolo hanno partecipato alla discussione e proposto diverse riflessioni, lette in ritmo rap dagli attori. Comune a tutte le frasi è l’idea o meglio la necessità di guardare in modo nuovo la realtà, di fermarsi e di reinventare abitudini e usi dell’energia, dell’acqua, delle risorse.

Il tema dei rifiuti è quello che più colpisce l’immaginario delle nostre generazioni, ma non solo, così infatti scrivono Maria, Filippo, Benedetta, Sofia, Mattia, ecc..

Leggi le migliori frasi premiate degli studenti:

Guarda la vita, guardati dentro, è il tuo mondo, aspetta un momento (Maria B.)
Butti spazzatura, butti natura (Matteo C.)
La vita pesa se non sappiamo sostenerla (Sofia M.)
Cambi tu, cambia il mondo (Riccardo B., Edoardo B. e Noaman N.)
Un mondo pulito per un sogno infinito (Pascal B. e Niccolò B.)
Cambia il mondo, cambia il futuro (Alessandro C. e Christian B.)
Il futuro si forma in grembo (Stella G.)
Mano nella mano per salvare il nostro pianeta (Aziza O.)
Per essere in molti facciamo poco, è ora di mettersi in gioco (Michela C.)
Perché rovinarci? Proviamo a pensarci (Giorgia P.)
img_0374.jpgIl risparmio si vede dal mattino (Aurora B.)
Invece di buttare un oggetto / pensa ad un nuovo progetto (Igor T. e Luca D.Z.)
Proteggi il futuro, non buttare il presente (Melita D.)
Non possiamo più aspettare / il futuro è riciclare (Fabio D.)
Tu puoi fare la differenza (Fasil R.)
Fai un pensiero profondo / prenditi cura del mondo (Elisa F.)
E’ ora di fare pace con la terra (Luca B.)
La natura è speciale chi ricicla è geniale (Francesco C.)
Non abbiate paura di ritornare alla natura (Autori vari)
Un piccolo aiuto per un grande futuro (Autori vari)
Ricicli(amo) la terra (Giacomo P.)
Forza e coraggio: ci vuole riciclaggio (Elisabetta P.)
Abbiamo buttato via tutto: non buttate la terra (Giovanni M.)
La spazzatura è riciclabile, il tuo futuro no (Bruno B.)
Non buttare il mondo nel cestino (Francesco Z.)
Torniamo indietro per andare avanti (Valentina G.)
Se finisci l’acqua, bevi il cemento? (Chiara Z.)
Spegni la luce non i tuoi sogni (Elena B.)
Cambia mentalità, non lampadina (Sofia P.)
Pensa al futuro, non gettare il passato (Emma P.)

“Ora di vivere” mette in scena l’uomo dei nostri tempi, tempi duri per l’uomo, costretto a muoversi in una società in crisi, tra falsi miti e stili di vita scellerati.fotooradivivere.jpg
Costretto a pagare le conseguenze di scelte sbagliate, minacciato da continue catastrofi naturali ma con un pensiero forte, il pensiero che non è più tempo di processare ma di procedere, che è ora di riprendersi cura del mondo, ora di vivere, insomma.
Perché, cos’è vivere se non prendersi cura del mondo?
Rallentare, riflettere, cambiare rotta e strategia può - e deve - essere umano. Il finale, è una dichiarazione di fiducia nell’umanità.

Con queste parole il regista Alberto Riello esprime il messaggio rivolto agli studenti di prima e seconda superiore che hanno seguito interessati e divertiti lo spettacolo Ora di vivere nei diversi istituti del Veneto. Da segnalare la proposta di una ragazza: far vedere lo spettacolo a teatro e in format televisivo agli adulti, non solo ai giovani, perché, si sa, la responsabilità dei problemi del pianeta è trasversale a tutte le generazioni.

Ultimo aggiornamento

11-11-2022 09:09

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