Attività nelle scuole

Le attività in classe si sono svolte nell'anno scolastico 2018 / 2019 secondo fasi declinate nei percorsi educativi con modalità diverse a seconda dell’età dei ragazzi:

• compilazione questionario sulle abitudini di spostamento
• analisi e discussione dei dati raccolti
• osservazione diretta: spostarsi lungo viale della Repubblica nelle ore di punta – osservazioni e considerazioni
• studio dei fattori inquinanti della qualità dell’aria dell’area urbana e visita alla centralina di monitoraggio aria di ARPAV; studio dei fattori determinanti di inquinamento acustico; sperimentazione delle misure di rumore in area urbana con l’utilizzo del cellulare (attività prevista solo per gli studenti delle scuole secondarie con modalità diverse tra primo e secondo grado)
• discussione attraverso metodologie partecipative (gruppi di discussione, lavori di gruppo, confronto in aula) dei problemi di mobilità urbana
• elaborazione delle proposte di soluzione della mobilità nel tragitto casa – scuola e nel tempo libero e dei consumi energetici, sotto forma di decaloghi, disegni, plastici, calendari da tavolo, cartelloni e video
• presentazione delle proposte alle amministrazioni, alle assemblee degli studenti e ai genitori

I formatori di Rete ISIDE hanno dato avvio alle attività con le classi con la presentazione del progetto e una prima fase introduttiva per raccogliere conoscenze pregresse, impressioni, modalità di spostamento e abitudini degli studenti.

Nelle Scuole dell’infanzia è stata effettuata una ricognizione per capire quale mezzo utilizzano i bambini per arrivare a scuola; le docenti formatrici hanno curato la realizzazione di cartelloni riassuntivi.

Sono stati proposti questionari sulla percezione della qualità ambientale del quartiere compilati dai ragazzi e dalle famiglie e discussioni in gruppi di lavoro sull’ambiente vissuto e l’ambiente desiderato. Le attività in classe sono state accompagnate da uscite di osservazione del paesaggio urbano di Strada Ovest e con vari interventi di approfondimento degli indicatori di qualità ambientale, realizzati da tecnici Arpav. Alcune scuole dell'Infanzia e della Primaria hanno realizzato modellini tridimensionali di viale della Repubblica ipotizzando passerelle verdi di attraversamento per i pedoni, verde verticale, centrali eoliche e altri esempi originali per ripulire e rigenerare la città.

I laboratori di educazione ambientale nelle Scuole superiori hanno preso avvio a febbraio 2018 all’Istituto Planck di Villorba e sono proseguiti fino a fine maggio con vari percorsi personalizzati per ogni ordine di scuola. I ragazzi hanno partecipato attivamente alle lezioni e hanno trovato particolarmente interessante la visita alla centralina di monitoraggio dell’aria di via Lancieri di Novara, che ha permesso loro di vedere la strumentazione in funzione e di comprendere la complessità del monitoraggio dell’inquinamento atmosferico. I ragazzi delle superiori di secondo grado hanno fatto misurazioni sperimentali del rumore da traffico con l’utilizzo del cellulare sotto la guida dei tecnici Arpav dell’Unità operativa Fisica Ambientale di Treviso.

Nelle Scuole primarie un tecnico dell'Agenzia ha spiegato con un linguaggio semplice le attività di Arpav e il monitoraggio dell’inquinamento atmosferico: i dati in diretta e i dati validati, i valori entro i limiti di legge e quelli che li superano, tutti visibili e consultabili su web. I bambini, con la consueta curiosità della loro giovane età, hanno fatto molte domande e osservato i filtri del particolato e le diverse colorazioni in una scala di grigi dal bianco (filtro pulito) al nero (filtro ad alta concentrazione di polveri sottili). Grazie alle informazioni e alle spiegazioni ricevute hanno associato, come in un gioco, il colore del filtro al grado di inquinamento registrato nei diversi giorni di monitoraggio.

Durante il percorso gli studenti hanno elaborato proposte di soluzioni, individuando comportamenti e azioni efficaci per migliorare le condizioni di vivibilità della zona di strada Ovest. Le proposte e i lavori svolti in tutto il percorso sono stati presentati alla cittadinanza e agli amministratori il 2 ottobre 2018 nel corso dell'evento finale realizzato al Centro S.Artemio di Treviso.

Ore complessive del progetto in aula e in esterno: 245