Glossario ambientale
Il Glossario contiene oltre 2200 vocaboli comunemente utilizzati nella terminologia ambientale e fornisce per ognuno la relativa definizione; in corsivo è indicata la fonte da cui è tratta la definizione.
Consultazione on line
La ricerca può essere fatta selezionando l’iniziale del termine, apparirà, quindi, l’elenco delle definizioni che iniziano con quella lettera; oppure inserendo il termine nella finestra e selezionando la modalità di ricerca testuale: Definizione (definizione parola cercata) o Campo testuale (definizioni in cui è inserita la parola).
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Saltazione
Spostamento della neve ad opera del vento sulla superficie del manto nevoso (la visibilità orizzontale non è del tutto impedita). (Fonte: European Avalanche Warning Services)
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Salute pubblica
Componente degli studi di impatto ambientale (vedi), che ha come scopo quello di verificare la compatibilità tra le conseguenze dirette ed indirette della costruzione di opere e del loro esercizio e gli standard e i criteri adottati per la prevenzione dei rischi riguardanti la salute umana a breve, medio e lungo periodo. (Fonte: ARPAV)
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Sastrugi
Erosioni della superficie del manto nevoso dove la parte erosa più ripida punta nella direzione di provenienza del vento. Da non confondere coni le dune da vento.(Fonte: European Avalanche Warning Services)
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Satellite
Naturale: corpo naturale che ruota attorno ad un pianeta; per esempio l’unico satellite naturale che ruota attorno alla Terra è la Luna. Artificiale: oggetto fabbricato dall’uomo che ruota attorno alla Terra, alla Luna, al Sole o ad un pianeta. Sono impiegati in differenti settori scientifici. Tra i più importanti ci sono i satelliti utilizzati nelle Telecomunicazioni, cioè impiegati per fornire segnali a telefoni, radio e televisori. (Fonte: Portale Eniscuola)
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SAU
Superficie Agraria Utile. (Fonte: Normativa)
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Scarico idrico
Qualsiasi immissione di acque reflue in acque superficiali, sul suolo, nel sottosuolo e in rete fognaria, indipendentemente dalla loro natura inquinante, anche sottoposte a preventivo trattamento di depurazione. (Fonte: Normativa)
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Scivolamento per reptazione
Quando la velocità di slittamento (o reptazione) aumenta nettamente si parla di scivolamento per reptazione (vedere “slittamento”). Questo tipo di distacchi sono possibili a qualsiasi ora del giorno e della notte. (Fonte: European Avalanche Warning Services)
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Scomparsa del manto nevoso
Fusione del manto nevoso con conseguente ricomparsa totale o parziale del terreno. (Fonte: European Avalanche Warning Services)
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Seveso
Cittadina in provincia di Milano tristemente nota per il disastro ambientale verificatosi il 10 luglio 1976, quando dagli stabilimenti dell’ICMESA - una industria chimica che produceva sostanze chimiche intermedie per la produzione di profumi, aromatizzanti, cosmetici e prodotti farmaceutici - si ebbe la fuoriuscita di una nube di diossina (TCDD). La ricaduta del tossico provocò la contaminazione ambientale di una vastissima area urbana, la strage di migliaia di animali domestici e rese necessaria l’evacuazione della popolazione. (Fonte: ARPAV)
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SFMR
Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale. (Fonte: Normativa)
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SIC
Sito di Importanza Comunitaria: area che, nella/e regione/i biogeografica cui appartiene, contribuisce in modo significativo a mantenere/ripristinare in uno stato di conservazione soddisfacente un tipo di habitat naturale di cui all’allegato I della Direttiva Habitat o una specie di cui all’allegato II della Direttiva Habitat. Un sito che possa inoltre contribuire in modo significativo alla coerenza di Natura 2000 (di cui all’art.3 della Direttiva Habitat), e/o che contribuisca in modo significativo al mantenimento della diversità biologica nella regione biogeografica o regioni biogeografiche. Per le specie animali che occupano ampi territori, i siti di importanza comunitaria corrispondono ai luoghi, all’interno dell’area di ripartizione naturale di tali specie, che presentano gli elementi fisici o biologici essenziali alla loro vita e riproduzione. (Fonte: ARPAV)
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Sicurezza
Assenza di rischi di danni inaccettabili. Situazione nella quale viene minimizzato il pericolo grazie alla messa in atto di una serie di azioni preventive o difensive, che hanno come obiettivo l’integrità della salute psico-fisica dell’uomo nel lavoro e nella vita e che riguardano le seguenti aree di intervento: sicurezza degli impianti e delle macchine, igiene del lavoro, antincendio, ambiente esterno, sicurezza del prodotto. (Fonte: ARPAV)
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Silvicoltura
Parte delle scienze forestali relativa all'impianto, alla conservazione ed allo sfruttamento del patrimonio boschivo. (Fonte: Diz. Minerva)
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SINAnet
Rete del Sistema Nazionale conoscitivo e dei controlli in campo ambientale. (Fonte: Normativa)
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Sinergismo
Esprime il potenziamento dell'effetto di un'azione (da "syn" con e "ergon" opera o azione). Tale potenziamento può avere effetti benefici o meno a seconda del contesto. In ambito ecologico il termine ha una accezione negativa e si riferisce al concorso di più fenomeni/eventi inquinanti. I danni provocati ad un essere vivente da più elementi inquinanti sono spesso superiori a quelli generati singolarmente da ciascuno di essi: questo fenomeno è dovuto al sinergismo. (Diz. Minerva)
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SINTAI
Sistema Informativo Nazionale per la Tutela delle Acque Italiane. (Fonte: Normativa)
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Sintema
Unità fondamentale delle UBSU (Unità a Limiti Inconformi) il cui nome deriva dal greco "syn" (insieme) e "them" (deposito di). Se utile e necessario, un sintema può essere suddiviso in due o più subsintemi e due o più sintemi possono essere raggruppati in un supersintema (...). (Fonte: APAT)
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Sinterizzazione
Formazione di legami tra i grani con risultato un aumento della compattezza. La sinterizzazione è più veloce quanto più elevata è la temperatura. La sinterizzaizone può essere particolarmente ben osservata in neve compattata (palla di neve, neve di deposito di valanga, vecchie tracce di sci). (Fonte: European Avalanche Warning Services)
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Sistemi di raccolta
Il sistema di raccolta dei rifiuti urbani è la modalità prevalente con cui vengono raccolte le frazioni oggetto di raccolta differenziata, si possono distinguere in: raccolta del rifiuto urbano indifferenziato: rifiuto urbano misto che residua dopo aver attivato le raccolte obbligatorie della frazione verde e delle frazioni secche recuperabili; raccolta con contenitori stradali: modalità di raccolta che prevede il prelievo dei rifiuti conferiti in specifici contenitori rigidi presso punti fissi su strade o aree pubbliche, o in punti di accentramento; raccolta porta a porta o domiciliare: modalità di raccolta che prevede il prelievo dei rifiuti presso il luogo di produzione, conferiti in sacchi o contenitori rigidi; raccolta mista: modalità di raccolta distinta per frazione merceologica o per area urbana. L’esempio più diffuso è l’adozione della raccolta porta a porta per la frazione umida e di quella stradale per la frazione secca. Mentre la distinzione per area urbana prevede generalmente la raccolta porta a porta nei centri storici e quella stradale nelle aree periferiche. (Fonte: ARPAV)
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Situazione di cresta, vicino alle creste, in prossimità di crinali
Zona direttamente confinante con il crinale, con la cresta o con la cima e fortemente influenzata dall’azione del vento. (Fonte: European Avalanche Warning Services)
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Slittamento
Movimento lento verso valle del manto nevoso (da pochi millimetri fino a qualche metro al giorno), favorito da terreni a ridotta scabrezza (erbe lunghe, placche rocciose) oppure da terreni umidi. Questo movimento può creare delle fessure o delle aperture nel manto nevoso a forma di “bocca di pesce”. (Fonte: European Avalanche Warning Services)
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Smaltimento
Le operazioni previste nell’allegato B alla parte quarta del d.lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. (Fonte: Normativa)
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Smog
Termine che deriva dalla fusione delle due parole inglesi 'smoke' e 'fog' che significano 'fumo' e 'nebbia'. La nebbia è composta da minutissime gocce di acqua e piccolissimi cristalli di ghiaccio che si formano condensando intorno a ancor più piccole particelle di polvere quando l'umidità è prossima al 100%. Quando questo processo avviene nell'aria inquinata da particelle di fumo si forma lo smog, con conseguente diminuzione della visibilità e irritazione agli occhi e alle vie respiratorie. Lo smog che si forma nei momenti di inversione termica è quello più pericoloso perchè, l'aria è stagnante e gli inquinanti non si disperdono. Gli effetti dannosi dello smog sono notevolmente amplificati se esso si forma in presenza degli ossidi di zolfo e di azoto: in questo caso si formano degli aerosols acidi che penetrano in profondità nei polmoni compromettendone la funzione. (Fonte: Provincia di Pisa)
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Smog fotochimico
Formazione, tramite luce solare, di una miscela di inquinanti con carattere fortemente ossidante. La luce solare agendo sul biossido di azoto produce ozono. L'ozono e il biossido di azoto agiscono sugli idrocarburi presenti nell'aria producendo i perossiacilnitrati (PAN) e altri composti organici (aldeidi, chetoni e alchilnitrati). Queste reazioni si verificano principalmente quando la luce solare è molto intensa, ovvero nei mesi estivi e nelle ore di maggiore insolazione. (Fonte: Provincia di Pisa)
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Soglia di qualità dell'aria
Livello di concentrazione in aria dell’inquinante fissato in base alle conoscenze scientifiche. Al fine di evitare, prevenire o ridurre gli effetti dannosi sulla salute umana o per l’ambiente nel suo complesso, tale livello deve essere raggiunto entro un dato termine e in seguito non superato. Tra le soglie di legge si distinguono il valore limite, il valore obiettivo, la soglia di allarme, ecc. (Fonte: ARPAV)
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Sorgente (inquinante)
Fonte da cui ha origine l’emissione della sostanza inquinante. Può essere naturale (acque, sole, foreste) o antropica (infrastrutture e servizi). A seconda della quantità di inquinante emessa e delle modalità di emissione una sorgente può essere puntuale, diffusa, lineare. (Fonte: ARPAV)
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Sorgenti di emissione sonora
Qualsiasi oggetto, dispositivo, macchina o impianto o essere vivente che produce emissioni sonore. (Fonte: ARPAV)
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Sorgenti diffuse
Fonti di inquinamento non localizzabili con un punto, ma con aree (es. terreni agricoli, aree urbane, ecc.). (Fonte: ARPAV)
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Sorgenti puntuali
Fonti di inquinamento ben localizzate ed individuabili (es. tubo dello scarico di un depuratore, di un insediamento industriale, ecc.). (Fonte: ARPAV)
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Sospensione turbolenta
Abbondante quantità di neve trasportata dal vento sul manto nevoso (la visibilità orizzontale viene impedita). (Fonte: European Avalanche Warning Services)
ultima modifica 12/10/2010 10:55