Ultimo aggiornamento
19-01-2023 12:28Misure nelle abitazioni
La misurazione del valore di radon rappresentativo all’interno dell’abitazione, avviene attraverso valutazioni annuali -in questo modo è possibile tenere conto delle variazioni connesse a fattori climatici e all’uso della casa- ed è effettuata con l’utilizzo di uno o più dosimetri ad integrazione basati su rilevatori di tracce o elettreti.
La misurazione viene eseguita al piano più basso e più frequentato dell’abitazione (sono esclusi il sotterraneo/ seminterrato purché non esaustivi dell’abitazione, il bagno e la cucina).
La scelta di ambienti a piano terra è cautelativa, sono infatti considerati particolarmente esposti perchè a contatto con il terreno, fonte da cui proviene il gas radioattivo.
È raccomandato il normale uso dell’abitazione e il mantenimento delle normali abitudini di vita, così da avere una accurata stima della reale esposizione al radon e ai suoi prodotti di decadimento.
Il dosimetro va posizionato in un luogo "aperto", ossia che non sia schermato rispetto all’ambiente abitato.
Al termine dell’esposizione il dosimetro va riconsegnato all’organismo di misura nell’arco di breve tempo (pochi giorni), utilizzando sistemi rapidi di invio postale. Questo evita che la strumentazione sia soggetta ad esposizioni aggiuntive rispetto a quelle dell’abitazione. L’organismo di misura deve avere cura di preservare opportunamente il dosimetro per il periodo precedente all’esposizione.
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV in abitazione - sede ARPAV di Verona
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV in abitazione - sede ARPAV di Belluno
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV in abitazione - sede ARPAV di Padova
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV in abitazione - sede ARPAV di Treviso
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV in abitazione - sede ARPAV di Vicenza
Richiesta di misura ad organismi idoneamente attrezzati
Il cittadino può rivolgersi, oltre che ad ARPAV, a organismi idoneamente attrezzati.
L’organismo di misura, con il consenso del cittadino, dovrà riferire ad ARPAV le informazioni sulle misure effettuate nelle abitazioni in Veneto, utilizzando la specifica modulistica predisposta dall’Agenzia.
Misure nei luoghi di lavoro
Le misure nei luoghi di lavoro sotterranei vanno effettuate secondo il documento "Procedure di misura nei luoghi di lavoro sotterranei – Linee guida nazionali".
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV nei luoghi di lavoro - sede ARPAV di Verona
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV nei luoghi di lavoro - sede ARPAV di Belluno
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV nei luoghi di lavoro - sede ARPAV di Padova
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV nei luoghi di lavoro - sede ARPAV di Treviso
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV nei luoghi di lavoro - sede ARPAV di Vicenza
Indicazioni per le misure nelle abitazioni del Veneto
La misurazione del valore di radon rappresentativo all’interno dell’abitazione, avviene attraverso valutazioni annuali -in questo modo è possibile tenere conto delle variazioni connesse a fattori climatici e all’uso della casa- ed è effettuata con l’utilizzo di uno o più dosimetri ad integrazione basati su rilevatori di tracce o elettreti.
La misurazione viene eseguita al piano più basso e più frequentato dell’abitazione (sono esclusi il sotterraneo/ seminterrato purché non esaustivi dell’abitazione, il bagno e la cucina).
La scelta di ambienti a piano terra è cautelativa, sono infatti considerati particolarmente esposti perchè a contatto con il terreno, fonte da cui proviene il gas radioattivo.
È raccomandato il normale uso dell’abitazione e il mantenimento delle normali abitudini di vita, così da avere una accurata stima della reale esposizione al radon e ai suoi prodotti di decadimento.
Il dosimetro va posizionato in un luogo "aperto", ossia che non sia schermato rispetto all’ambiente abitato.
Al termine dell’esposizione il dosimetro va riconsegnato all’organismo di misura nell’arco di breve tempo (pochi giorni), utilizzando sistemi rapidi di invio postale. Questo evita che la strumentazione sia soggetta ad esposizioni aggiuntive rispetto a quelle dell’abitazione. L’organismo di misura deve avere cura di preservare opportunamente il dosimetro per il periodo precedente all’esposizione.
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV in abitazione - sede ARPAV di Verona
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV in abitazione - sede ARPAV di Belluno
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV in abitazione - sede ARPAV di Padova
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV in abitazione - sede ARPAV di Treviso
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV in abitazione - sede ARPAV di Vicenza
Richiesta di misura ad organismi idoneamente attrezzati
Il cittadino può rivolgersi, oltre che ad ARPAV, a organismi idoneamente attrezzati.
L’organismo di misura, con il consenso del cittadino, dovrà riferire ad ARPAV le informazioni sulle misure effettuate nelle abitazioni in Veneto, utilizzando la specifica modulistica predisposta dall’Agenzia.
Indicazioni per le misure nei luoghi di lavoro
Le misure nei luoghi di lavoro sotterranei vanno effettuate secondo il documento "Procedure di misura nei luoghi di lavoro sotterranei – Linee guida nazionali".
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV nei luoghi di lavoro - sede ARPAV di Verona
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV nei luoghi di lavoro - sede ARPAV di Belluno
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV nei luoghi di lavoro - sede ARPAV di Padova
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV nei luoghi di lavoro - sede ARPAV di Treviso
Moduli di richiesta misurazione ad ARPAV nei luoghi di lavoro - sede ARPAV di Vicenza