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Autunno 2014

L’autunno 2014 è stato caratterizzato da temperature molto al di sopra della media, specie nel bimestre Ottobre Novembre, il quale risulta il più mite dal 1925 a questa parte (assenza di dati sufficienti nel periodo anteriore). Oltre che ad essere particolarmente mite, risulta anche molto piovoso in montagna, specie nel mese di novembre con un episodio sciroccale, responsabile di piogge molto abbondanti sulla montagna, mentre lo stesso episodio non ha effetti rilevanti in pianura.

Nel complesso la stagione ha mostrato scarsità di giornate soleggiate e una modesta variabilità, con un elevato numero di giornate di tempo stabile. Nonostante l'abbondanza delle precipitazioni in montagna, il numero di giorni perturbati è risultato piuttosto basso, considerando che l'autunno è spesso la stagione con la maggiore frequenza di tali episodi.

Il commento meteoclimatico si articola in tre sezioni principali:

Analisi sinottica

Vai alla descrizione analitica dei mesi:

Dati meteorologici

Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia

mesemassime assoluteminime assolutemedia delle medie
settembre26/30°C7/12°C16/19°C
ottobre23/26°C-1/5°C14/17°C
novembre19/22°C-2/4°C9/12°C

Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)

meseN° di giorni piovosi (>= 1mm)N° giorni con precipitazioni >= 40 mm
settembre215 (il 9 con un massimo di 74.4 mm a Treviso, il 10 con un massimo di 86.6 mm a Venezia - Istituto Cavanis, l'11 con un massimo di 56.8 m a Salizzole, il 20 con un massimo di 56.6 mm ad Agna e il 22 con un massimo di 68.0 mm a Venezia - Istituto Cavanis).
ottobre16

1 (il 13 con un massimo di 118.8 mm sul Monte Avena).

novembre1910 (il 4 con un massimo di 65.6 mm a Sant'Andrea di Gosaldo, il 5 con un massimo di 401.2 mm a Valpore (Seren del Grappa), il 6 con un massimo di 185.4 mm a Soffranco, il 7 con un massimo di 41.6 mm a Rifugio La Guardia, l'8 con un massimo di 58.4 mm a Sappada, il 10 con un massimo di 86.4 mm a Turcati - Recoaro, l'11 con un massimo di 53.4 mm a Fossalta di Portogruaro, il 12 con un massimo di 95.8 mm a Codevigo, il 15 con un massimo di 140.4 mm a Valpore (Seren del Grappa) e il 17 con un massimo di 50.8 mm a Valpore (Seren del Grappa)).

Eventi nevosi

meseEventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta (data del rilievo alle ore 8.00)
settembre1 (l'1 con qualche centimetro di neve in alta quota, oltre i 2500 m)
ottobre2 (il 22 e 23, con limite in calo da 1600/1800 m a 1100 m, specie sui settori settentrionali, dove le nevicate sono anche più abbondanti, fino a 30 cm in 24 ore a Casera Coltrondo (1900 m slm))
novembre15 (dal 4 al 14 generalmente solo a quote elevate, mediamente oltre i 2200/2500 m e con apporti nei singoli giorni perlopiù modesti; dal 16 al 18, con limite in calo dagli iniziali 1600/2000 m ai 1000/1200 m nella fase finale, e con apporti localmente anche moderati)

Dati climatologici

Analisi termometrica

L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamentoElaborazioni effettuateRisultati
Una selezione di 32 stazioniTabella con alcuni valori termici di riferimentodalla tabella si osserva che:
  • Temperatura media trimestrale: risulta ovunque superiore alle medie, in maniera piuttosto omogenea, con scarti mediamente compresi tra 1.5 e 2°C.
  • Temperatura media di Novembre; risulta ovunque marcatamente superiore alle medie, con scarti nell'ordine di 2/3°C mediamente, con alcune località di montagna che si avvicinano a scarti di 4°C.
  • Giorni con T minima inferiore a 0°C: il numero medio mensile di giorni con tmin<0°C è marcatamente inferiore alla media in montagna, sostanzialmente in media su pedemontana, pianura e costa dove è comunque da rimarcare che tale valore è pari a 0 pressochè ovunque.
  • Valore minimo trimestrale di T minima: su nessuna stazione considerata si è superato il limite storico; su tutte le stazioni considerate il valore minimo stagionale è molti gradi superiore al valore record storico, a conferma di una stagione molto mite.
  • Valore massimo trimestrale di T massima: su nessuna stazione si è superato il valore record storico; in particolare ciò è stato dovuto alla mancanza di significativi periodi caldi nel mese di settembre, durante il quale si registrano generalmente i valori più elevati della stagione.

Analisi pluviometrica

L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

Stazioni di rilevamentoElaborazioni effettuateRisultati
Una selezione di 32 stazioniTabella con alcuni valori pluviometrici di riferimentodalla tabella si osserva che:
  • Precipitazione media mensile: su molte stazioni della montagna le precipitazioni sono risultate oltre i valori medi in maniera significativa, con uno scarto massimo del 176% per la stazione di Monte Avena, perlopiù a causa dell'episodio eccezionalmente piovoso di inizio novembre; per le stazioni della pedemontana, della pianura e della costa i valori sono prossimi alle medie, in alcuni casi anche inferiori, localmente in maniera significativa.
  • Numero medio di giorni piovosi: il numero medio mensile di giorni piovosi risulta spesso superiore alle medie, soprattutto in montagna.
  • Numero medio di giorni con precipitazione superiore a 20 mm: risulta pressoché ovunque prossimo alla media.
  • Precipitazione massima accumulata in un giorno o in 5 giorni: nonostante l'episodio di marcato maltempo che ha interessato la montagna tra il 4 e il 6 novembre, non si registra su nessuna stazione il superamento del valore record storico per un singolo giorno, anche se in molti casi il valore registrato è molto vicino a tale record; proprio la durata dell'episodio sopra citato ha invece fatto sì che su alcune stazioni della montagna (Passo Valles, Sant'Andrea di Gosaldo e Auronzo), si sia superato il valore record storico per la cumulata su 5 giorni, con il ragguardevole valore di 408 mm a Sant'Andrea di Gosaldo; da rimarcare, anche se non costituisce il record storico, il valore di 416.2 mm per la stazione di Agordo sui 5 giorni.

    Analisi nivometrica

    L'analisi nivometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione nevosa misurata da stazioni o da operatori; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.

    Stazioni di rilevamentoElaborazioni effettuateRisultati
    Stazione Arabba [1980-2013]Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1980-2013Principalmente a causa delle temperature spesso superiori alle medie, la copertura nevosa per la stazione di Arabba è risultata decisamente inferiore alle medie, con due soli episodi di accumulo, di cui il primo molto modesto ad inizio ottobre ed il secondo più consistente tra il 17 e 18 novembre, in entrambi i casi seguiti da temperature miti e totale scomparsa del manto nevoso .

    Note al testo

    1. valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell’intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
    2. valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all’intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
    3. Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.
    Azioni sul documento

    ultima modifica 13/12/2013 13:13

    Ultimo aggiornamento

    01-12-2022 10:22

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