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MeteoEst2006

Giugno: si apre con una prima decade caratterizzata da una certa variabilità atmosferica e dal clima piuttosto fresco, a causa della prevalenza di correnti cicloniche provenienti dai settori nord-orientali. Nel corso della seconda decade del mese si va affermando sull'Italia un promontorio anticiclonico dal Nord Africa che determina condizioni di tempo via via più stabili, a parte qualche episodio legato all'instabilità pomeridiana specialmente in montagna, ed un graduale aumento delle temperature. Nel corso dell'ultima decade domina sulla regione ancora il vasto promontorio anticiclonico esteso dal Nord Africa alla Russia determinando tempo in prevalenza soleggiato e caldo, anche afoso e scalfito solo sporadicamente da infiltrazioni di correnti umide e instabili che portano ad alcuni episodi di precipitazione il 22 e 24-25 specie sulle zone montane e il 29 (Temporali Giugno-luglio), con fenomeni anche intensi, soprattutto lungo la fascia prealpina-pedemontana.
Luglio: i primi giorni del mese registrano condizioni di tempo in prevalenza stabile e leggermente più fresco rispetto alla fine di Giugno. Un deciso peggioramento si registra tra i giorni 6 e 7 a causa dell'arrivo di una perturbazione atlantica che interessa la maggior parte dell'Italia settentrionale con piogge e temporali diffusi anche in pianura, localmente intensi, specialmente tra i Colli Euganei e i Colli Berici, ove si registra anche qualche nubifragio (40 mm circa in meno di 30 minuti) e lungo il litorale veneziano. In seguito si assiste ad un rapido rialzo delle temperature e, salvo moderati impulsi di correnti prevalentemente nord-orientali in quota che coinvolgono con delle precipitazioni soprattutto le zone montane tra il 12 e il 17, il tempo diviene più stabile e con clima sempre più afoso fino a fine mese quando l'arrivo di una perturbazione atlantica tra il 28 e il 29 (Temporali Giugno-luglio) irrompe anche sul Veneto causando temporali ed un calo delle temperature.
Agosto: la prima metà del mese risulta decisamente più fresca e piovosa del normale a causa di prevalenti correnti cicloniche associate ad ampie depressioni sull'Europa centrale e orientale che convogliano anche sul Veneto diversi impulsi perturbati. Già nel primo giorno del mese e fino al giorno 4 si registrano condizioni di tempo in prevalenza instabile o perturbato con precipitazioni diffuse anche abbondanti e temporali intensi specialmente nelle ore notturne. Tra il 5 e l'8 si instaura un flusso settentrionale di correnti in quota associate ad una depressione centrata sull'Europa orientale favorendo tempo variabile e fresco specie al mattino con sporadiche e brevi precipitazioni. In seguito, a partire dal giorno 9 si apre una nuova fase di generale maltempo destinata a durare fino al 14 e caratterizzata da frequenti piogge e da temperature decisamente inferiori alla media specie nei valori massimi, con scarti medi che raggiungono i 6-7°C. Il giorno di ferragosto registra una temporanea fase di tempo soleggiato ovunque con temperature in risalita ma già il 16 l'avvicinarsi di un nucleo freddo in quota sul Golfo di Biscaglia favorisce il rafforzarsi di un flusso sud-occidentale sulla nostra regione che porta ad un moderato peggioramento con ingresso di nuvolosità e qualche nuova precipitazione anche temporalesca. Nei giorni seguenti la regione continua ad essere interessata dal flusso di correnti Sud-occidentali che favoriscono un leggero rialzo delle temperature, giornate via via più soleggiate con delle precipitazioni, anche temporalesche, più frequenti tra la sera e il primo mattino. Tra il 22 e il 24 le correnti in quota si dispongono dai settori Nord-occidentali e da quelli orientali al suolo favorendo giornate in prevalenza soleggiate, salvo maggiori annuvolamenti sulle Dolomiti, e temperature ancora inferiori alla media. Dal pomeriggio del 24 e fino al 27 l'approssimarsi di una circolazione ciclonica sull'Europa centro-settentrionale interessa marginalmente la regione con alcuni impulsi umidi e instabili che provocano temporanei peggioramenti del tempo associati a precipitazioni soprattutto nelle ore notturne. Gli ultimi giorni del mese sono caratterizzati da tempo variabile, temporaneamente instabile tra il 29 e il 30 a causa del transito di una rapida saccatura che provoca dei rovesci sparsi e a cui segue un netto miglioramento con calo delle temperature minime.

Ultimo aggiornamento

16-09-2022 08:56

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