Ultimo aggiornamento
01-12-2022 10:27Il commento meteoclimatico si articola in tre sezioni principali:
- Analisi sinottica
- Descrizione della situazione meteorologica sul Veneto
- Analisi dei dati climatologici termo-pluvio-nivometrici
Analisi sinottica
La primavera 2010 si presenta come una tipica stagione intermedia con forti variazioni termiche ed alternanza di fasi ancora tipicamente invernali (inizio Marzo) e di qualche anticipo della bella stagione calda (fine Aprile). Complessivamente si è trattato di un primavera fresca e assai più umida rispetto alla media in relazione a strutture sinottiche assai favorevoli al tempo incerto, instabile/perturbato.
In sintesi nel periodo considerato si sono verificati 19 giorni di alta pressione, 49 di bassa pressione e 20 giornate miste con anticiclone al suolo e depressioni in quota, quest’ultime associate a tempo variabile o in parte instabile. La primavera è per eccellenza la stagione di strutture atmosferiche verticali disomogenee.
Vai alla descrizione analitica dei mesi:
Dati meteorologici
Temperature minime, massime e medie nei capoluoghi di provincia
mese | massime assolute | minime assolute | media delle medie |
---|---|---|---|
marzo | 18÷22°C | -8÷-2°C | 5÷8°C |
aprile | 23÷29°C | -2÷4°C | 10÷14°C |
maggio | 25÷30°C | 4÷9°C | 13÷18°C |
Giorni piovosi sulla regione (numerosità nel periodo di rilevamento)
mese | N° di giorni piovosi (>= 1mm) | N° giorni con precipitazioni > 20 mm |
---|---|---|
marzo | 16 | 4 (10, 26, 30-31 marzo) |
aprile | 18 | 5 |
maggio | 26 | 15, di cui 6 superiori a 40 mm [evento più intenso il 4-5 maggio con il 10% delle stazioni con precipitazioni tra 100-170 mm in 24 ore] |
Eventi nevosi
mese | Eventi con accumulo di neve al suolo sulla montagna veneta |
---|---|
marzo | 10 [il più significativo il 31 marzo con 10-35 cm di neve fresca] |
aprile | 13 [il più significativo il 2 aprile con 20-30 cm di neve fresca] |
maggio | 13 [il più significativo il 6 maggio con 20-40 cm di neve fresca sopra i 1900 m di quota] |
Dati climatologici
Analisi termometrica
L'analisi termometrica prevede alcune elaborazioni relative alla temperatura misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Tutte le stazioni attive [almeno 10 anni di dati] | Scarto termico stagionale rispetto alla media stagionale | per lo più entro la media stagionale, salvo isolate aree, specie montane |
Una stazione per provincia | Giorno tipo per il periodo Giugno 2009 - Maggio 2010 | si evidenziano un paio di episodi "caldi": per il settore montano tra il 24-25 marzo e il 25 aprile; per la pianura tra il 5-7 aprile (con culmine il 7) e il 24 |
Una selezione di 32 stazioni | Tabella con alcuni valori termici di riferimento | salvo eccezioni evidenziate in "grassetto", i parametri temperatura media stagionale, numero di giorni con temperatura massima superiore a 25°C e numero di giorni con temperatura minima inferiore a 0°C risultano entro una deviazione standard dalla media. Il conteggio dei giorni con: temperatura massima superiore a 25°C è per lo più sotto il valore medio assoluto; quello dei giorni con temperatura minima inferiore a 0°C è spesso superiore, a conferma di una primavera con valori estremi un po' più bassi del normale |
Analisi pluviometrica
L'analisi pluviometrica prevede alcune elaborazioni relative alla precipitazione misurata a 2m; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Tutte le stazioni attive [almeno 10 anni di dati] | Scarto pluviometrico stagionale rispetto alla media stagionale | è negativo rispetto alla media nelle zone occidentali ed orientali, positivo o nullo in buona parte del settore centrale e meridionale |
Una stazione per provincia | Precipitazione mensile Marzo - Maggio 2010 | entro la media in marzo, per lo più inferiore alla media in aprile (salvo Cavallino e Villadose), superiore alla media in maggio, quando in alcune località risulta molto superiore (Villafranca e Agordo) |
Una selezione di 32 stazioni | Tabella con alcuni valori pluviometrici di riferimento | tutti i parametri valutati risultano entro una deviazione standard dalla media, salvo in alcune zone del bellunese ove si registra un numero di giorni con precipitazione superiore a 40 mm superiore alla media |
Analisi nivometrica
Le rilevazioni relative all'altezza del manto nevoso vengono misurate in automatico; la numerosità delle stazioni su cui vengono rilevati i dati varia a seconda della specifica elaborazione.
Stazioni di rilevamento | Elaborazioni effettuate | Risultati |
Stazione di Arabba [1979-2010] | Altezza neve fresca, altezza neve al suolo e numero di giorni nevosi rispetto alla media stagionale | i tre istogrammi evidenziano un andamento entro la media per i tre parametri altezza massima di neve al suolo, altezza massima di neve fresca e numero di giorni nevosi per il periodo primaverile 2010 |
Stazione di Arabba [1979-2010] | Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1979-2009 | mostra un andamento molto superiore alla media fino alla seconda decade di marzo inclusa, e poi superiore alla media fino al 21 aprile |
15 stazioni in quota sui monti veneti | Altezza del manto nevoso stagionale rispetto alla media 1990-2009 | solo Cima Pradazzo (Dolomiti Sudi) e Malga Larici (Prealpi VI) presentano un andamento medio. Nel settore dolomitico Nord si evidenziano andamenti superiori alla media fino alla prima settimana di aprile (Casera Coltrondo), fino a fine aprile (Monte Piana e Casera Doana) o fino fine maggio (Ra Valles, che dalla seconda metà di maggio risulta molto superiore alla media). Nel settore dolomitico Sud si evidenzia per Col dei Baldi e Monti Alti di Ornella un andamento superiore alla media fino alla seconda decade di aprile inclusa e poi da metà maggio, e a Malga Losch superiore alla media fino a fine aprile e poi in media. Il settore prealpino bellunese evidenzia un andamento superiore alla media fino alla seconda decade di aprile - inclusa - a Faverghera, e sopra la media fino a fine aprile a Casera Palantina. Sulle Prealpi vicentine Monte Lisser e Campomolon presentano un andamento sopra la media fino al 20 aprile, mentre Campogrosso reata sopra la media fino a fine aprile. L'altezza del manto nevoso risulta sopra la media fino al 27 marzo su Monte Tomba, nelle Prealpi veronesi |
Note al testo
- Giorno tipo: media mobile su 31 giorni della temperatura media giornaliera dall'anno di attività della stazione. Nell'analisi si riporta solo il giorno tipo per le stazioni rappresentative dei capoluoghi di provincia.
- valore “superiore alla media”, “inferiore alla media” e “in media”: valori superiori al 75° percentile, inferiori al 25° percentile e compresi nell’intervallo tra questi due estremi, rispettivamente, oppure entro una deviazione standard.
- valore “molto superiore” e “molto inferiore”: valori esterni all’intervallo 2.5°-97.5° percentile. Ove specificato si è fatto ricorso alla mediana, anziché alla media per l'elevata dispersione di specifici dati, come l'altezza del manto nevoso.
- Fonte dei dati: reanalisi National Centers for Environmental Prediction (NCEP), stazioni termopluviometriche della rete di ARPAV - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.