Energia Idroelettrica
Gli impianti idroelettrici sfruttano l’energia potenziale contenuta in una portata di acqua che si trova disponibile ad una certa quota rispetto al livello in cui sono posizionate le turbine. La potenza elettrica che ogni centrale idroelettrica può sviluppare dipende dalla massa d’acqua a disposizione (portata), dal dislivello tra le acque a monte del bacino e il punto in cui sono poste le turbine nonché dal rendimento di conversione della macchina elettrica. Per aumentare la portata di acqua che agisce sulla turbina, è possibile costruire delle dighe, che accumulano l'acqua in modo da creare un bacino artificiale.
Dal punto di vista ambientale l’energia idroelettrica ha indubbi effetti positivi sul clima e sull’atmosfera. Ad esempio, un GWh di energia elettrica prodotta da un impianto consente di evitare l’emissione in atmosfera di 480 tonnellate di CO2, inoltre, non sono immesse polveri e altre sostanze che alterano la qualità dell’aria come avviene invece per effetto della combustione di materiali fossili.
Tuttavia, anche questa tecnologia determina impatti sul paesaggio e sull'ambiente.
Con riguardo all’impatto paesaggistico, l’influenza degli impianti a bacino è generalmente maggiore di quella degli impianti ad acqua fluente per la creazione di un lago artificiale più o meno grande a monte dello sbarramento. La diga dei grandi impianti a bacino comporta cambiamenti all’ecosistema dell’area. Innanzitutto creando un invaso a monte della diga, si trasforma un regime di acque correnti in un regime di acque ferme, con tempi di ricambi dell’acqua maggiori e conseguente alterazione della capacità di autodepurazione. A valle della diga si modifica, inoltre, il regime delle portate sia in condizioni di esercizio sia di non esercizio.
L'impatto biologico è legato a diversi fattori:
- la derivazione di acqua riduce la portata nel tratto di alveo che va dall’opera di presa all’opera di restituzione. A risentire della scarsità d’acqua sono le biocenosi (comunità) acquatiche. Per ovviare al problema della scarsità d’acqua viene valutato l'indicatore Deflusso Minimo Vitale (DMV). Il DMV è la portata minima che deve transitare nel tratto di derivazione perché sia garantita la vita dell’ecosistema acquatico. In Veneto i valori di riferimento del deflusso minimo vitale sono forniti dal Piano di Tutela delle Acque della Regione adottato con deliberazione del Consiglio regionale n.107 del 5 novembre 2009.
- la presenza di manufatti trasversali al corso d’acqua impedisce la naturale migrazione dei pesci verso monte o verso valle. La Legge Regionale n.19 del 28/04/1998 “Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e per la disciplina dell’esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne della Regione Veneto”, all’art. 12, comma 2, impone ai concessionari di opere idroelettriche la costruzione e la manutenzione della scala dei pesci, un manufatto che permette la risalita dei pesci, creando una continuità idraulica tra monte e valle dell’impianto.
- la presenza di un impianto idroelettrico può determinare problemi anche alla mobilità di animali terrestri. Infatti le condotte forzate o i canali costituiscono una barriera fisica al passaggio degli animali. Il problema viene ovviato con l’interramento delle condotte.
- le linee elettriche possono avere un impatto sulla fauna. In generale è suggerito il loro interramento.
L’impatto acustico dell’impianto idroelettrico è dato sostanzialmente dal rumore della turbina ed eventualmente dal moltiplicatore di giri. Con le attuali tecnologie di insonorizzazione all’interno della centrale il rumore può essere ridotto fino a 70 dBA, mentre all’esterno di essa particolare attenzione dovrà essere data ai limiti del Piano acustico comunale, con accurate previsioni ante operam ed eventuali successive verifiche post operam.
Non da ultimo sono, assolutamente da non sottovalutare i rischi derivanti da:
- piena a valle;
- alterazione delle stabilità dei versanti.
Per queste ultime tipologie di rischio si rimanda alla sezione idrologia.
ultima modifica 21/03/2016 10:48