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Emissioni di Inquinanti

Cos'è un emissione?

Con il termine emissione si intende qualsiasi sostanza solida, liquida o gassosa introdotta nell’atmosfera che possa causare inquinamento atmosferico.
La fonte emissiva o sorgente può essere, ad esempio, un impianto produttivo od il traffico automobilistico che scorre lungo un’arteria viaria.
La “potenza” della sorgente emissiva è definita attraverso il flusso di massa, ovvero la massa di sostanza inquinante emessa per unità di tempo, espressa ad esempio in grammi/secondo, grammi/ora o chilogrammi/giorno.

L’approccio integrato alla problematica dell’inquinamento atmosferico, attraverso l’ormai consolidato schema DPSIR (Determinanti, Pressioni, Stato, Impatti e Risposte), richiede, tra le altre componenti, anche un’adeguata conoscenza della qualità e quantità delle emissioni rilasciate nel territorio veneto dalle varie fonti di emissione di natura antropica e non solo (le Pressioni).
Tale conoscenza è acquisita e continuamente aggiornata sia attraverso i controlli delle sorgenti industriali effettuati dall’autorità competente sia attraverso studi commissionati dagli Enti Locali e dalla Regione Veneto volti ad indagare anche le altre fonti di emissione in atmosfera (quali ad es. il traffico, l’agricoltura, ecc.).

L’informazione sulle fonti di pressione è utilizzata per:

  • la pianificazione degli interventi di contenimento dell’inquinamento atmosferico a scala temporale annuale e pluriennale

  • la redazione di relazioni sullo stato della qualità dell’aria

  • la costruzione della modellistica di dispersione degli inquinanti atmosferici.

Tipologie di fonti emissive

Se la fonte emissiva è localizzata si può parlare di emissione puntuale (tipico esempio è un camino industriale), lineare (un tratto di strada cui sono associate le emissioni degli autoveicoli che la percorrono) od areale (un serbatoio da cui evapora un certo inquinante). Se invece l’emissione dell’effluente gassoso non è effettuata attraverso uno o più camini (ovvero non è convogliata), si parla in generale di emissione diffusa. L’emissione totale è la somma delle emissioni diffuse e delle emissioni convogliate.
Le sorgenti emissive possono essere classificate anche come continue o discontinue in base alle modalità di “funzionamento” nel tempo (ad es. nel corso dell’anno), e in fisse (ad es. un impianto per la produzione di energie elettrica) o mobili (ad es. taluni macchinari utilizzati in agricoltura) a seconda della loro dislocazione nello spazio.

Ultimo aggiornamento

16-09-2022 08:54

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