Ultimo aggiornamento
16-09-2022 09:07L’andamento delle sporulazioni rispecchia i numerosi cicli di vita del fungo ed è influenzato dalle condizioni ambientali (1). La quantità di spore rilevata nell’aria dalle stazioni di monitoraggio capoluogo di provincia è descritta nel grafico.
Totale Spore (TS) riferito alle stazioni di monitoraggio capoluogo di provincia. Veneto, anno 2011
Pur essendo presenti per quasi tutto l’anno, le stazioni di monitoraggio capoluogo di provincia hanno rilevato un’importante presenza di spore prevalentemente nei mesi di agosto e settembre. Si distinguono la stazione di Verona, con importanti quantità di spore già dal mese di giugno e fino alla seconda decade di ottobre, e la stazione di Belluno, presso la quale non si sono registrati valori di concentrazione media decadale “alta” (oltre 100 spore/m3 di aria).
Il periodo più lungo di sporulazione è stato registrato presso la stazione di Verona con una durata di 122 giorni; il più corto presso la stazione di Rovigo con 83 giorni.
I valori più elevati (valore di concentrazione media decadale “alta”) sono stati rilevati dalla stazione di Verona nella seconda e terza decade di giugno e dalla seconda decade di luglio fino alla seconda di ottobre. Seguono Padova, Rovigo e Vicenza, per le quali l'alta concentrazione è stata registrata dall’ultima decade di agosto a tutto settembre, mentre per le stazioni di Treviso e Venezia il periodo a concentrazione “alta” ha interessato la prima e seconda decade di settembre (vedi tabella seguente).
Calendario decadale delle sporulazioni del fungo Alternaria spp. Veneto, anno 2011
nota (1): lo sviluppo è favorito a temperature comprese tra 18°C-31°C con un tasso di umidità superiore al 65%; la vita media di un fungo, nella sua parte visibile, è di circa 7 giorni.