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Rapporto Rifiuti Urbani 2010

Ogni anno ARPAV redige il rapporto sulla produzione e gestione dei rifiuti urbani nel Veneto, che raccoglie i dati aggiornati integrati da approfondimenti tecnici e tematici.

Il rapporto si rivolge non solo agli amministratori e ai tecnici ma anche ai cittadini. Ai primi fornisce dati e informazioni specifiche utili a programmare azioni efficaci sul territorio; ai secondi dà informazioni su un settore di importanza cruciale, in cui i comportamenti individuali possono fare la differenza.
L’obiettivo è fornire un quadro informativo completo sul tema dei rifiuti urbani, con particolare attenzione al riciclaggio e al recupero, in modo da promuovere le migliori pratiche per ottimizzarne la gestione e trasformarli in risorsa.

Il Rapporto Rifiuti Urbani 2010 in pillole...

Quanti rifiuti urbani si producono in Veneto?

La produzione totale di rifiuti urbani in Veneto nel 2010 è pari a 2.408.599 tonnellate.
Rispetto al 2009 la quantità di rifiuti urbani ha subito un aumento dell’1,6%, dovuto anche all’aumento della popolazione (+0,5%) e delle presenze turistiche (+0,6%). Tale quantitativo è comunque inferiore alla produzione del 2008, anno in cui non si registrarono ancora gli effetti della crisi economica.

La produzione pro capite è aumentata dell’1,0%, portandosi ad un valore di circa 488 kg/ab*anno (1,34 kg/ab*giorno), lievemente superiore a quello del 2009.

Quanto differenziamo i rifiuti prodotti?

Il Veneto ha raggiunto nel 2010 il 58,3% di raccolta differenziata, sono state infatti raccolte in modo differenziato 1.404.222 t di rifiuti, con un aumento di 2 punti percentuali rispetto al 2009. Il raggiungimento di questa percentuale consente al Veneto di superare, ormai da quattro anni, l’obiettivo del 50% stabilito dal Piano Regionale Rifiuti Urbani e di collocarsi ai primi posti tra le regioni italiane per la percentuale di raccolta differenziata.
Contemporaneamente alla crescita delle diverse tipologie di raccolta differenziata (+5,3%), si assiste alla diminuzione del rifiuto residuo (-3,2%), che ammonta a 1.004.377 t.

Rispetto agli obiettivi di raccolta differenziata raggiunti, nel 2010 il 57% dei Comuni del Veneto, pari al 47% della popolazione, ha già conseguito l’obiettivo massimo del 65% di raccolta differenziata stabilito dalla normativa nazionale per il 2012.


Che fine fanno i rifiuti prodotti?

Nel 2010 continuano a crescere le raccolte differenziate: la frazione organica ha avuto un ulteriore incremento rispetto all’anno precedente, rappresentando il 26% dei rifiuti urbani raccolti, il recupero delle frazioni secche (carta, vetro, plastica, legno, RAEE) denota un incremento del 4,2%.
Si registra una riduzione complessiva intorno al 27% dei quantitativi smaltiti direttamente in discarica e del 7,7% di quelli avviati agli impianti di trattamento meccanico-biologico (produzione di CDR e di biostabilizzato) a favore invece di un incremento più che raddoppiato delle operazioni di recupero sul rifiuto residuo (spazzamento ed ingombranti). Il quantitativo avviato a incenerimento è aumentato del 22,6% rispetto all’anno precedente, a seguito dell’aumento della potenzialità dell’inceneritore di Padova, e rappresenta circa l’ 8,5% del rifiuto urbano totale.

Indice del Rapporto Rifiuti Urbani 2010

Produzione dei rifiuti urbani

Raccolta differenziata dei rifiuti urbani

Sistemi di raccolta dei rifiuti urbani

Gestione integrata dei rifiuti urbani:

- recupero della frazione organica

- recupero della frazione secca riciclabile

- trattamento e smaltimento del rifiuto urbano residuo

Valutazioni economiche e analisi del sistema tariffario

Rifiuti Urbani, schede provinciali:

Provincia di Belluno

Provincia di Padova

Provincia di Rovigo

Provincia di Treviso

Provincia di Venezia

Provincia di Verona

Provincia di Vicenza

Scarica il Rapporto sintetico 2010

Scarica il Rapporto completo 2010

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Ultimo aggiornamento

16-09-2022 09:11

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