Da Planetor ad AGeNDA

L’esperienza condotta fin qui ha permesso di evidenziare varilimiti del software Planetor nella sua versione attuale ed inparticolare:

• alcuni limiti funzionali nella possibilità dirappresentare la complessità delle situazioni delle aziende realirilevate nel territorio;
• macchinosità nell’imputare i dati della singola azienda;
• approccio semplicistico e limitato dal punto di vista economico;
• codice realizzato con strumenti di programmazione non attuali.

Per superare questi limiti è stato realizzato uno specifico progetto diricerca fra ARPAV e Facoltà di Agraria dell’Università di Milano, cheha portato allo sviluppo di un nuovo software denominato AGeNDA(Analisi e Gestione iNtegrata Dell’azienda Agricola). Esso mantiene lavalutazione integrata dell’impatto ambientale e dei risultati economicidell’azienda agricola, mentre, da un punto di vista ambientale, damaggiore risalto alla valutazione del bilancio dell’azoto, considerandoi flussi in entrata e in uscita dell’elemento “al cancello”dell’azienda, per determinare il surplus o deficit. Accanto a questoindice ne vengono prodotti altri legati all’impiego degli nutrienti edei fitofarmaci.

Contestualmente viene redatto un bilancio economicosemplificato che consente comunque la stima dei principali indici divalutazione della redditività dell’azienda. Dal punto di vistainformatico il programma si utilizza accendendo da un apposito sitoWEB, dove, una volta abilitati, è possibile archiviare i dati aziendaliin apposite maschere; queste, analogamente a quanto avviene perPlanetor, sono strutturate in:

• una parte generale aziendale, dove si archiviano alcuni dati economici e anagrafici,
• bilanci colturali
• bilanci zootecnici
• unaparte destinata alla descrizione delle UPA (Unita di PaesaggioAgrario), dove si definisce la rotazione, il suolo e la gestioneidraulica dei terreni,
• piani di spandimento reflui.

Come in Planetor durante l’archiviazione si è facilitati dall’uso dibilanci colturali tipo pre-compilati e dall’interrogazione delle stessebanche dati previste dal programma americano, con delle integrazioniper migliorare la determinazione del contenuto di azoto nelle deiezionianimali, attraverso il bilancio della proteina grezza. Al fine diconfrontare tecniche colturali e di allevamento diverse della stessaazienda, è possibile creare due alternative aziendali e confrontare irisultati ambientali ed economici con la situazione convenzionale.