Pollini e spore - Indice pollinico annuo (IP)

Conoscere la concentrazione di pollini e spore dispersi in atmosfera

Anno:2023

Data ultimo aggiornamento: 16/1/2024

DPSIR: S

Stato attuale:

Trend:

Anno 2022

Descrizione

L’Indice Pollinico Annuo è la somma delle concentrazioni giornaliere di tutti i granuli pollinici, espressa in granuli/mc aria, registrati in una stazione di monitoraggio nel corso di un anno. L’indicatore individuato permette così di conoscere la quantità in atmosfera, dei pollini aerodispersi delle principali famiglie botaniche ad impollinazione anemofila (dovuta al vento). Il monitoraggio viene effettuato con l’utilizzo di campionatori volumetrici a testata settimanale, situati a Belluno, Feltre, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia - Mestre, Verona e Vicenza. I dati sono riportati nei bollettini settimanali e vanno a popolare il sito ARPAV e la rete nazionale POLLnet. L’attendibilità, la qualità e la garanzia dei dati viene assicurata da precise norme tecniche quali la UNI EN 16868-giugno 2019: Aria Ambiente-Campionamento ed analisi di pollini e spore fungine dispersi in aria per le reti di monitoraggio delle allergie –Metodo volumetrico Hirst e le “Linee guida per il monitoraggio aerobiologico POLLnet (Delibera del Consiglio Federale -Seduta del 03.11.205.Doc. n. 61/15) e da continui aggiornamenti ed interconfronti degli operatori che leggono i vetrini.

Obiettivo

La conoscenza delle concentrazioni giornaliere dei pollini aerodispersi risulta essere un importante servizio in vari ambiti; principalmente a livello sanitario, in quanto fornisce utili informazioni ai soggetti allergici e agli allergologi nella diagnosi, prevenzione e terapia delle pollinosi, ma anche in campo ambientale per monitorare i cambiamenti climatici, le biodiversità botaniche autoctone, la presenza di taxa alloctoni, la conservazione dei beni culturali. I taxa botanici monitorati sono: arboree : Acearaceae, Betulaceae (Alnus L.foto n.2, Betula L.), Corylaceae (Carpinus betulus L, Corylus avellana L. foto n.1, Ostrya carpinifolia Scop.), Cupressaceae/Taxaceae, Fagaceae (Castanea sativa Mill., Fagus sylvatica L., Quercus spp.), Oleaceae (Fraxinus spp., Olea europaea L., Ligustrum L.), Pinaceae (foto n.4), Platanaceae, Salicaceae (Populus spp foto n.3., Salix spp.) Ulmaceae (Ulmus L.); erbacee: Compositae (Ambrosia spp, Artemisia spp., Altre Compositae ; Graminae, Plantaginaceae, Polygonaceae, Urticaceae. Altre Famiglie (Cyperaceae, Cannabaceae, Tiliaceae Moraceae ). I valori di concentrazioni vengono espressi in quattro classi : assente/molto bassa, bassa, media, alta secondo la tabella dell’Associazione Italiana di Aerobiologia (AIA.) ora SIAMA (Società Italiana Aerobiologia,medicina, Ambiente) e fanno riferimento alla quantità di polline delle varie specie/generi/famiglie anemofile presenti nell’aria in un determinato momento.

Valutazione

Il grafico n.1 riporta l’Indice Pollinico Annuo (IP) 2023 calcolato per ogni stazione di monitoraggio della Regione Veneto e il rispettivo picco di massima concentrazione. L’analisi dei dati mostra che la maggiore quantità pollinica è stata registrata nelle stazioni di Vicenza, Verona e Venezia. Negli altri siti planiziali, Padova e Rovigo hanno riscontrato concentrazioni maggiori rispetto a Treviso. Per quanto riguarda i siti montani, a Belluno è stata rilevata una quantità pollinica maggiore rispetto a Feltre.

Grafico 1 – IP Veneto 2023

La tabella n.2 riporta oltre alla concentrazione del picco, il giorno nel quale è stato raggiunto e le tipologie di pollini presenti nel picco (in grassetto il polline predominante).

	Picco massima concentrazione (granuli/mc aria)	Giorno	Tipologie di pollini presenti nel picco
Belluno	651	12/04/2023	betulla, altre composite,carpino bianco, carpino nero, cipresso,carici, quercia, graminacee, frassino, pino, abete, platano, pioppo, salice, olmo, altri pollini
Feltre	288	05/05/2023	Feltre betulla, carpino bianco, carpino nero, cipresso, faggio, quercia, graminacee, frassino, abete, pino, platano, pioppo, parietaria, urtica, altri pollini
Padova	304	11/04/2023	acero, betulla,carpino bianco, carpino nero, faggio, graminacee, frassino, abete, pino, platano, pioppo, parietaria, urtica, altri pollini
Rovigo	484	09/03/2023	ontano,nocciolo, cipresso, carici, frassino, olmo, altri pollini
Treviso	819	04/05/2023	betulla, carpino bianco, carpino nero, cipresso, carici, faggio, quercia, graminacee, frassino, pino, abete, platano, piantaggine, romice, salice, urtica, parietaria, altri pollini
Venezia	906	04/05/2023	betulla, carpino bianco, carpino nero, cipresso, faggio, quercia, graminacee,frassino, pino, abete, platano, romice, salice, parietaria, urtica, altri pollini
Verona	2232	22/04/2023	betulla, carpino bianco, carpino nero, cipresso, faggio, quercia, graminacee,frassino, pino, abete, platano, romice, salice, parietaria, urtica, altri pollini
Vicenza	1459	25/02/2023	ontano, nocciolo, cipresso, frassino, pioppo, olmo

Tabella n. 2 – Picco di massima concentrazione e relative tipologie polliniche

Nel sito di Belluno il picco è stato raggiunto a aprile e la tipologia pollinica maggiormente rappresentativa è quella del carpino nero, come in quello di Feltre, rilevato però a maggio. A Padova il polline a maggior quantità del picco (aprile) è stato quello del pioppo. A Treviso la maggior concentrazione di pollini nel picco raggiunto a maggio è rappresentato dalle Graminacee, mentre a Venezia e Rovigo è quello del cipresso, raggiunto rispettivamente a maggio e marzo. Il polline prevalente nel picco di aprile a Verona è stato quello della parietaria, mentre a Vicenza, nel picco raggiunto a febbraio, il polline in maggiore quantità è quello del cipresso.

Fig.1 -Corylaceae (Corylus avellana L.)
Fiori femminile e maschile

Fig.2 - Betulaceae (Alnus sp.L)

Fig.3 - Salicaceae (Populus sp.)

Fig.4- Pinacee (Pinus muga Turra)

_{(Foto 1 e 4 a cura di D. Selle; foto 2 a cura di S.Lazzarin; foto 3 a cura di B. Dall’Ara)}

Approfondimenti: Open data

Archvio anni precedenti: 2022, 2021, 2020, 2019, 2018, 2017, 2015, 2014

Prossimo aggiornamento: giugno 2025

Licenza: CC BY 3.0

Data ultimo aggiornamento	16/1/2024
Fonte dei dati	ARPAV, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Verona
Fonte dell'indicatore	ARPAV
Sorgente digitale dei dati	banca dati SIRAV
Obiettivo	produzioni di informazioni sintetiche per la valutazione dell’esposizione della popolazione ai pollini allergenici
Unità di misura	Concentrazione giornaliera: granuli/metro cubo di aria (gr/m3)
Metodo di elaborazione	Somma aritmetica delle concentrazioni polliniche giornaliere
Riferimento normativo
Valore di riferimento	classi di concentrazione (Associazione Italiana di Aerobiologia)
Periodicità di rilevamento dei dati	giornaliera
Periodicità di rilevamento dell'indicatore	annuale
Periodicità di riferimento	dal 1/1/2023 al 31/12/2023
Unità elementare di rilevazione	area di 10 Km di raggio attorno alla stazione di monitoraggio
Livello minimo geografico	Puntuale
Copertura geografica	regionale
Aspetti da migliorare
Link utili	http://www.pollnet.it/ http://www.ilpolline.it/ http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/pollini Bollettino Arpav aerobiologico

DPSIR

D - Determinante
P - Pressione
S - Stato
I - Impatto
R - Risorsa

Stato attuale

Positivo
Intermedio o incerto
Negativo

Trend della risorsa

In miglioramento
Stabile o incerto
In peggioramento

Ultimo aggiornamento

16-02-2024 12:45