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Sistemi di trattamento/smaltimento dei rifiuti speciali - agg. 31/12/2006 | Quanti rifiuti speciali sono trattati in impianti a tecnologia complessa? | PR | ![]() |
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I rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi trattati e smaltiti nel Veneto nel 2006, in impianti a tecnologia complessa, esclusi i rifiuti da costruzione e demolizione non pericolosi (C&D), ammontano a circa 2,3 milioni di tonnellate, quantitativo quasi invariato rispetto al 2005. Per le operazioni di trattamento/smaltimento si fa riferimento alle tipologie definite nell’allegato B del D.Lgs. 152/06.
Sono inoltre riportate le quantità di rifiuto trattate/smaltite in Veneto nel 2006 distinte per operazione, rifiuto pericoloso e non pericoloso. Per maggior chiarezza sono stati esclusi dall’analisi i rifiuti speciali smaltiti in discarica (Operazione D1), che rappresentano una quota elevata della quantità totale di rifiuti speciali avviati a smaltimento e sono rappresentate in uno specifico indicatore.
In Figura 1 sono evidenziate le percentuali relative a ciascuna operazione sul totale dei rifiuti speciali trattati/smaltiti in ambito regionale.
Le forme di trattamento più rilevanti sono:
D8 – Trattamento biologico (48%)
D9 - Trattamento chimico-fisico (35%)
D10 – Incenerimento (7 %)
D13 - D14 - Operazioni di pretrattamento dei rifiuti preliminari ad un operazione di smaltimento definitivo (8 %).
E’ da tenere presente che alcune operazioni di trattamento/smaltimento, pur comprese nell’allegato B del D.Lgs. 152/06 derivante dalla normativa comunitaria, non trovano applicazione nell’ordinamento italiano.
Vengono inoltre indicate le percentuali di rifiuto avviato a trattamento/smaltimento nel 2006 per provincia. Dall’analisi emerge che Venezia (25%), Vicenza (21%), Verona (18%), Treviso e Padova (17%) hanno trattato/smaltito i quantitativi maggiori di rifiuti speciali; va osservato, tuttavia, che tali rifiuti possono essere di provenienza extra-provinciale o addirittura extra-regionale. Belluno e Rovigo evidenziano percentuali di rifiuto speciale trattato molto basse.
Analizzando l’andamento nel periodo 2002-2006 si nota che nelle province di Belluno e Rovigo l’attività di trattamento si è mantenuta su livelli contenuti e stazionari, mentre Padova è l’unica provincia che evidenzia una crescita. Nell’ultimo anno Venezia è la provincia che ha trattato il maggior quantitativo di rifiuti speciali. Vicenza e Verona invece evidenziano un calo sostanziale nella quantità di rifiuti trattati/smaltiti.
Le operazioni di trattamento, esclusa la messa in riserva e pretrattamento, nel Veneto hanno inciso tra le operazioni di gestione per il 13%, valore inferiore rispetto alla percentuale nazionale che si è attestata nel 2006 al 22%.
- Sistemi di trattamento/smaltimento dei rifiuti speciali
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Quantità di rifiuto trattato/smaltito distinto per operazione e per rifiuto pericoloso e non pericoloso. Incidenza (in percentuale)delle diverse forme di trattamento/smaltimento e del recupero distinta per provincia (2006). Andamento delle quantità di rifiuti speciali trattati/smaltiti nelle province dal 2002 al 2006.
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