Neve
Il territorio montano del Veneto presenta condizioni morfologiche e climatiche favorevoli al distacco di valanghe. Queste caratteristiche, associate alla forte antropizzazione e frequentazione che caratterizza l'area montana nel periodo invernale, ha reso necessarie attività di informazione, formazione, pianificazione e ricerca, finalizzate al contenimento dei danni materiali e delle potenziali perdite di vite umane causati da valanghe.
Più specificatamente tali attività si articolano in:
- raccolta di dati, informazioni e documenti relativi alle condizioni del manto nevoso, alla stabilità e ad eventi valanghivi passati e recenti;
- diffusione agli organismi di protezione civile e al pubblico di informazioni relative alle condizioni del manto nevoso e al pericolo di valanghe;
- supporto ad enti pubblici, agenzie ed organismi di protezione civile nella gestione locale del rischio valanghe;
- produzione di documenti pianificatori quali la cartografia valanghe;
- produzione di perizie valanghive e l’attività di vigilanza e controllo di cui alla LR. 21/2008;
- formazione, relativamente alle tematiche nivologiche, delle figure professionali che operano in ambiente innevato (Guide Alpine, Maestri di sci, Istruttori di sci alpismo, Tecnici del Soccorso Alpino, Responsabili della sicurezza valanghe);
- sensibilizzazione del grande pubblico sulle tematiche nivologiche e sul rischio valanghe;
- partecipazione a progetti ed attività di ricerca sui temi inerenti la neve e le valanghe.
Queste attività vengono svolte presso il Centro Valanghe di Arabba, ora Unità Organizzativa Neve, valanghe e stabilità dei versanti del Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio.
Il Centro Valanghe di Arabba è membro dell'AINEVA (Associazione interregionale Neve e Valanghe) ed opera secondo gli standard operativi dell’EAWS (European Avalanche Warning Services Group).
ultima modifica 21/01/2021 14:43