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INCENDIO STABILIMENTO GEO&TEX 2000 SPA NEL COMUNE DI VALBRENTA

Comunicato stampa
Data di pubblicazione:

Pochi minuti dopo le 23.00 di ieri sera 29/05/2020 i Vigili del Fuoco richiedono un intervento di ARPAV segnalando un  grosso incendio presso lo stabilimento GEO&TEX 2000 Spa situato in località Campolongo nel Comune di Valbrenta.

La ditta produce “tessuto non tessuto” in materiale sintetico, utilizzato anche per applicazioni industriali e l’ingegneria civile.

La squadra di Pronta Disponibilità del Dipartimento Provinciale di Vicenza, tempestivamente attivata,   arrivata sul posto, conferma che si tratta di un incendio rilevante che presumibilmente ha interessato essenzialmente polipropilene.

Ai margini dell’azienda, in località Campolongo, vengono quindi eseguiti tra le ore 02.00 e le ore 02.45 del 30/05/2020, n. 3 prelievi d’aria mediante canister.

Il personale ARPAV procede inoltre, considerata la direzione del vento che - nella vallata - sta spirando da monte a valle, a percorrere la Valle del Brenta, in direzione di Bassano del Grappa (verso cioè lo sbocco della valle in pianura); questo per cercare di individuare  - pur con la difficoltà di visibilità dovuta al fatto di essere in piena notte  - punti di ricaduta dei fumi dell’incendio.

Alle ore 3.30 circa veniva olfattivamente individuata una zona di ricaduta dei fumi in Comune di Bassano del Grappa, in Via Beato Marco D’Aviano (parco Santa Caterina); si procedeva quindi al prelievo d’aria mediante campionatore ad alto volume per la determinazione di diossine e furani.

Il rientro nella sede ARPAV di Vicenza, con i campioni, avveniva poco dopo le ore 07.00  di oggi 30/05/2020.

Da qui i campioni sono stati trasferiti al Laboratorio ARPAV di Venezia per le analisi.

In prima mattinata l’incendio risultava sostanzialmente spento.

In mattinata, personale dell’Agenzia ha effettuato un altro sopralluogo nel corso del quale è stato verificato che l’evento non ha determinato impatti sostanziali nel vicino fiume Brenta; c’è stato inoltre un confronto con i sindaci di zona, in particolare di Valbrenta, Solagna e l’assessore all’ambiente di Bassano del Grappa, per la gestione del dopo incendio, sia per quanto riguarda le informazioni da dare ai cittadini, sia per la problematica rifiuti.

Gli esiti dei campioni d’aria prelevati nella notte all’interno dello stabilimento sul lato del fiume Brenta e quindi in prossimità dell’incendio, esiti che sono stati resi disponibili verso le 17 di oggi, evidenziano la presenza, ancorché in concentrazioni limitate, di sostanze caratteristiche del tipo di evento (incendio), in particolare toluene, xilene, etanolo, acetone. E’ stata rilevata anche la presenza di benzene in concentrazione di 44 microgrammi/m3 (per il Benzene il riferimento normativo per l'aria in ambiente esterno è di 5 microgrammi/m3 riferito però ad una media annuale. In questo caso ci si riferisce invece ad un evento transitorio). Confortante è il dato relativo alle sostanze organiche clorurate che sono risultate del tutto assenti (si ricorda che la presenza di cloro è necessaria per la formazione di diossine).

I risultati delle analisi del campionatore ad alto volume (diossine e furani) saranno disponibili a metà della prossima settimana.

Il Sindaco del Comune di Valbrenta, a titolo precauzionale, ha emanato un’ordinanza, limitata ai residenti in località Campolongo sul Brenta, di non consumare, fino a nuovo avviso, prodotti agricoli e ortaggi raccolti in zona. Analoghe ordinanze sono state emanate anche dai Sindaci di Solagna, Pove del Grappa e Bassano del Grappa.

Ultimo aggiornamento

09-11-2022 11:20

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