Vai al contenuto

SCHIUME NEL BACCHIGLIONE A VICENZA. NUOVI CONTROLLI ARPAV E RISULTATI DELLE PRIME ANALISI

Comunicato stampa
Data di pubblicazione:

SCHIUME NEL BACCHIGLIONE A VICENZA. NUOVI CONTROLLI ARPAV E RISULTATI DELLE PRIME ANALISI

AAV 18 agosto - Tecnici Arpav sono usciti il 16 e 17 agosto per verificare l’eventuale presenza di schiume sul fiume Bacchiglione a Vicenza, Ponti di Debba, in seguito alle precipitazioni della serata del 15 agosto. Il 16 agosto non si sono riscontrati fenomeni particolari, il 17 agosto la presenza di schiume non è stata così estesa come nel fenomeno del 8 agosto. Arpav ha effettuato un campione a monte e a valle del salto di Ponti di Debba e le analisi sono in corso.

Come deciso nell’incontro tecnico tra enti del 14 luglio, Arpav esegue per almeno un mese e con cadenza settimanale il campionamento delle acque in cinque punti del Bacchiglione a Vicenza, a cui è stata aggiunta fin dal primo campionamento un’ulteriore stazione a valle della confluenza del Tesina nel Bacchiglione a Longare (Vi).

Dalle analisi dei campioni del 27 luglio, giornata senza presenza a Debba schiume di particolare estensione, non si rilevano criticità anche se si evidenzia comunque inquinamento antropico di fondo, con un leggero aumento dalle stazioni di monte verso quelle di valle. I tensioattivi sono risultati inferiori ai valori di quantificazione del metodo analitico.

L'8 agosto sono state segnalate schiume vistose in tutto lo specchio a valle del salto di Debba e sono stati eseguiti campionamenti a monte e a valle. Dalle analisi si segnala la presenza di inquinamento antropico e presenza di tensioattivi che possono, almeno in parte, spiegare il fenomeno.

Gli esiti delle attività e i risultati di nuovi controlli sugli scarichi dei depuratori di Vicenza Casale e via Cipro saranno inviati agli Enti. Arpav provvederà inoltre a supportare il Comune e l’Ente gestore nella verifica degli eventuali scarichi non trattati.

 

 

Questa pagina ti è stata utile?