Indicatore | Obiettivo | DPSIR | Stato attuale indicatore | Trend della risorsa |
LAGHI: Stato Ecologico (SEL) - agg. 31/12/2014 | Quale stato ecologico presentano i laghi? | S | ![]() |
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DESCRIZIONE
Il SEL è un indicatore dello stato ecologico dei laghi basato sulla valutazione dello stato trofico, che, messo in relazione allo stato chimico, viene utilizzato per determinare lo stato ambientale ai sensi del D.Lgs. 152/1999 ora abrogato.
La determinazione del SEL si basa sui criteri previsti dal D.M. n. 391 del 29/12/2003 (che ha modificato il metodo definito dal D.Lgs. 152/1999) e considera i parametri trasparenza, clorofilla “a”, fosforo totale e ossigeno disciolto. Per ciascun parametro viene individuato un livello (variabile da 1 a 5, con un peggioramento all’aumentare del livello) utilizzando le apposite tabelle previste dal metodo. Confrontando la somma dei livelli attribuiti ai singoli parametri con gli intervalli previsti dal D.M. 391/2003, si ottiene la classe SEL, che può assumere valori da 1 (stato migliore, colore azzurro) a 5 (stato peggiore, colore rosso).
OBIETTIVO
Per la valutazione dello stato attuale dell’indicatore si confronta la classe SEL ottenuta con la classe 2 (corrispondente a Buono).
Va evidenziato che la selezione dell'indice SEL è resa necessaria per garantire la continuità rispetto alle classificazioni precedenti previste dal D.Lgs. 152/1999, ora abrogato.
VALUTAZIONE
Numero di laghi che ricadono nelle diverse classi dell'indice SEL, anni 2001 - 2014
Classe | Descrizione |
---|---|
classe 1 | Elevato |
classe 2 | Buono |
classe 3 | Sufficiente |
classe 4 | Scadente |
classe 5 | Pessimo |
Sulla base dei risultati di monitoraggio relativi al 2014, i laghi bellunesi Santa Croce, Mis e Corlo presentano un valore dell’indice pari a 2, corrispondente a Buono in miglioramento rispetto l’anno precedente, mentre i laghi Centro Cadore e Santa Caterina confermano un valore dell’indice pari a 3 corrispondente a Sufficiente. Per i laghi Alleghe e Misurina, l’indice non è determinabile poiché i valori di ossigeno disciolto rilevati non consentono di individuare il livello da attribuire al parametro in base ai criteri del D.M. 391/2003 (tabella 11b).
Per i laghi del trevigiano si conferma la classe rilevata nell’anno 2013: Santa Maria (Scadente) e Lago (Sufficiente). Anche nel 2014, sono stati misurati valori di Ossigeno ipolimnico, Fosforo totale e Clorofilla “a”, particolarmente critici.
Nella provincia di Verona, il lago di Garda presenta un valore dell’indice pari a 2 (Buono) sia nel bacino nord-occidentale (Brenzone) che in quello sud-orientale (Bardolino).
Il laghetto del Frassino ricade in classe di stato 5 (Pessimo), indicativo di una situazione compromessa con un elevato livello di trofia.
In provincia di Vicenza, il lago di Fimon conferma il progressivo miglioramento attestandosi in classe 2 (Buono). Nel 2014 lo stato complessivo a livello regionale può considerarsi mediamente tra Buono e Sufficiente, in miglioramento rispetto l’anno precedente.
L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2015 è previsto per aprile 2016.
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