Indicatore | Obiettivo | DPSIR | Stato attuale indicatore | Trend della risorsa |
Sistemi di raccolta dei rifiuti urbani - agg. 31/12/2018 | Quanto incidono i sistemi di raccolta sulla gestione dei rifiuti urbani? | P | ![]() |
![]() |
DESCRIZIONE
Il sistema di raccolta rappresenta uno degli aspetti fondamentali nella gestione dei rifiuti urbani, da un lato perché influenza la quantità e la qualità dei rifiuti che vengono intercettati ed avviati a recupero o smaltimento, dall’altro perché incide sul costo del servizio di raccolta.
OBIETTIVO
Il sistema di raccolta che determina il vero e proprio salto di qualità nella gestione dei rifiuti è la separazione della frazione organica attraverso una raccolta secco-umido. Per questo la quantità procapite di rifiuto organico intercettata può essere considerata un importante valore di riferimento (media italiana pari a 117 kg/ab*anno nel 2018 - Rapporto Rifiuti Urbani Edizione 2019 - ISPRA).
VALUTAZIONE
I comuni che effettuano la raccolta differenziata della frazione organica, cosiddetta raccolta secco-umido, nel 2018 sono 567 su 571 interessando il 98,8 % della popolazione. Tra questi, la modalità domiciliare porta a porta continua ad essere la più diffusa, coinvolgendo 469 comuni e oltre l’82% della popolazione. Si segnalano 28 comuni che utilizzano contenitori stradali con calotta: 16 per il conferimento controllato del secco e 12 per l’umido.
Per quanto riguarda l’intercettazione della frazione organica nel 2018 il Veneto è tra le prime regioni a livello nazionale, con 121 kg/ab*anno.
Numero dei Comuni veneti per tipologia di sistema di raccolta dei rifiuti urbani, anni 2001-2018
clicca sul grafico per scaricare il file dati
L’andamento temporale conferma la tendenza alla diffusione capillare della raccolta secco-umido rispetto a quella indifferenziata. In particolare, si può osservare che il sistema di raccolta porta a porta è quello che si sta maggiormente affermando a livello regionale, sostituendo progressivamente la raccolta stradale e soprattutto quella del rifiuto indifferenziato.
L’andamento dell’indicatore dimostra come negli anni il sistema di raccolta secco umido si sia diffuso tanto da interessare nel 2018 567 comuni su 571 dove risiedono più di 4,8 milioni di abitanti..
L’aggiornamento dell’indicatore con i dati dell’anno 2019 è previsto per novembre 2020.
licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported.