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06-12-2022 15:07A partire dal 2002, ARPAV, in collaborazione con APAT, fornisce supporto tecnico all’Osservatorio Ambientale della tratta AV/AC Padova/Mestre nell’attività di monitoraggio e verifica della compatibilità ambientale delle attività di cantiere lungo il percorso interessato.
Su questa tratta la Rete Ferroviaria Italiana RFI, con la progettazione di Italferr, sta procedendo a quadruplicare la linea nell’ambito del progetto Alta Velocità.
Le strutture di ARPAV coinvolte nel progetto sono i due Dipartimenti Provinciali territorialmente competenti e gli Osservatori tematici, con il coordinamento di ORAF (Osservatorio Regionale Agenti Fisici).
Per quanto riguarda la componente aria, lungo la tratta considerata sono state attivate 18 stazioni di monitoraggio (10 nel territorio veneziano e 8 nel territorio padovano) che hanno prodotto 33 campagne nella fase “ante operam” e 22 campagne nella fase “corso d’opera”.
Per la fase “post operam” non era prevista la realizzazione di campagne di monitoraggio dell’aria, ma recentemente Italferr ha dato disponibilità ad attuare ulteriori quattro campagne. La prima si è tenuta a Vigonza dal 12 dicembre al 21 gennaio, una seconda in località Molini sempre in comune di Vigonza, le altre due, in fase di definizione, si terranno in territorio veneziano.
Il Programma Operativo redatto annualmente da ARPAV descrive l’attività in carico ai vari soggetti coinvolti, tra cui l’ORAR (Osservatorio Regionale Aria), incaricato dell’“audit” dei dati rilevati da Italferr nel corso delle campagne “ante operam” e “corso d’opera”, come previsto nel Piano di Monitoraggio Ambientale (PMA).
L’attività di “audit” prevede l’analisi statistica dei dati rilevati nei punti di monitoraggio Italferr durante le campagne “ante operam” e “corso d’opera”, attraverso il confronto con i dati riscontrati presso le stazioni fisse ARPAV.
Per ogni punto di monitoraggio dislocato lungo il tracciato, viene redatta una scheda sintetica che riporta l’analisi dei dati rilevati nel corso delle campagne, ne valida la corrispondenza con quanto previsto dal PMA, segnala eventuali superamenti delle soglie delle concentrazioni degli inquinanti gassosi (NO, NOx, NO2, SO2, CO) e particellari (PM10, PM2.5, PTS) considerati. Tali dati sono anche messi in relazione ai parametri meteo rilevati durante la campagna. La scheda riporta inoltre eventuali misure di mitigazione da applicare a cura della Direzione Lavori.
Per una corretta interpretazione dei dati rilevati nelle diverse fasi di avanzamento dei lavori, è necessaria la presenza sul territorio interessato ai lavori del personale tecnico dei Dipartimenti Provinciali e dell’ORAR. Questi effettuano sistematicamente un sopralluogo congiunto con Italferr per verificare il corretto utilizzo e le tarature periodiche della strumentazione presso i punti di monitoraggio e per programmare l’attuazione di campagne di misura di interconfronto realizzate dal Dipartimento Provinciale competente con il supporto dell’ORAR.
L’attività di supporto tecnico dell’ORAR si è conclusa nel mese di marzo 2007 (data di completamento dei lavori e avvio della fase di pre-esercizio della tratta) con la validazione di tutti i dati raccolti e la presentazione di una relazione finale.