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Piattaforma proiezioni climatiche

La Piattaforma Proiezioni Climatiche per il Nord-Est (PPCNE) propone proiezioni climatiche per il territorio del Nord-Est Italia attraverso undici indicatori calcolati per possibili scenari climatici futuri e adattati ai dati raccolti dalle stazioni meteorologiche regionali.

Tali proiezioni vengono fornite in termini di mappe e di serie temporali, per varie scale temporali e vari scenari, con possibilità di estrazione e download dei dati per specifici punti di interesse.

Le informazioni presentate nella piattaforma sono di utilità per decisori politici, portatori di interesse e cittadini, al fine di supportare la pianificazione del territorio, le misure di adattamento ai cambiamenti climatici e, più in generale, aumentare la conoscenza e la consapevolezza sui cambiamenti climatici in corso.

Figura 1 - Schermata di home della Piattaforma proiezioni climatiche per il Nord-Est

Gli elementi della piattaforma

Undici indicatori

Indicatore

Descrizione

Temperatura media (TAS)

Temperatura media giornaliera dell’aria vicino al suolo

Temperatura minima (TASMIN)

Temperatura minima giornaliera dell’aria vicino al suolo

Temperatura massima (TASMAX)

Temperatura massima giornaliera dell’aria vicino al suolo

Notti tropicali (TR)

Numero di giorni con temperatura minima maggiore di 20 °C

Giorni caldi (SU30)

Numero di giorni con temperatura massima maggiore di 30 °C

Giorni di gelo (FD)

Numero di giorni con temperatura minima minore di 0 °C

Durata delle ondate di calore (HWDI)

Numero di giorni con temperatura massima maggiore di 5 °C rispetto alla media per almeno 5 giorni consecutivi

Precipitazione (PR)

Precipitazione giornaliera vicino al suolo

Precipitazione estrema (R95pTOT)

Precipitazione totale cumulata al di sopra del 95 o percentile del periodo di riferimento

Giorni secchi (CDD)

Numero massimo di giorni consecutivi asciutti (precipitazione giornaliera inferiore a 1 mm)

Giorni con neve nuova (SNWDAYS)

Numero di giorni con temperatura media minore di 2 °C e precipitazione giornaliera maggiore di 1 mm

Medie annuali e trentennali

Per ogni indicatore sono disponibili medie a livello annuale e trentennale in valore assoluto atteso o in termini di variazione del valore atteso nel futuro rispetto al periodo di riferimento di dati (anomalia).

Per le medie trentennali il periodo di riferimento è l’intervallo 1976-2005, che rappresenta la climatologia passata, su cui sono state calcolate le medie per i periodi 2021-2050 (futuro vicino) e 2071-2100 (futuro lontano).

Dati stagionali e annuali

Gli indicatori sono calcolati su base stagionale e alcuni su base annuale, anche a seconda della tipologia dell’indicatore. Si considera la definizione climatica di stagione: inverno (dicembre-gennaio-febbraio), primavera (marzo-aprile-maggio), estate (giugno-luglio-agosto), autunno (settembre-ottobre-novembre).

Scenari e modelli climatici

La piattaforma PPCNE utilizza tre scenari:

  • RCP2.6: scenario con forte mitigazione delle emissioni di gas serra, ovvero una concentrazione in atmosfera di CO2 entro il 2100 pari a quella attuale (circa 420 ppm) e che mira a mantenere il riscaldamento globale entro i 2°C rispetto ai valori preindustriali
  • RCP4.5: scenario intermedio di stabilizzazione, ovvero la concentrazione di CO2 si stabilizza entro fine secolo attorno a 538 ppm
  • RCP8.5: scenario senza mitigazione, cosiddetto business-as-usual che porta ad una concentrazione di CO2 entro fine secolo che supera i 900 ppm

Per questi scenari la piattaforma elabora – con un metodo di bias-correction che tiene conto dei dati della rete delle stazioni meteorologiche regionali - proiezioni utilizzando cinque diversi modelli climatici e una media di ensemble come migliore proiezione per il futuro. I cinque modelli sono modelli climatici a scala regionale del progetto EURO-CORDEX, che rappresenta lo stato dell’arte dei modelli climatici regionali su scala europea in termini di risoluzione spaziale; questi ultimi garantiscono una rappresentazione più dettagliata delle caratteristiche geografiche e dei processi fisici che influenzano il clima a scala regionale rispetto ai modelli climatici a scala globale da cui derivano.

Risoluzione geografica

Per gli indicatori corretti con bias-correction il passo di griglia è 500 m e 5 km, rispettivamente, per quelli calcolati sulla base di temperatura e di precipitazione. Per gli indicatori non corretti con la bias-correction il passo di griglia è quello originale del modello, ovvero 11 km. Tutte le griglie sono fornite con il sistema di riferimento WGS 84 (EPSG:4326).

Avvertenze

Nell’utilizzo della piattaforma è importante tenere presente le seguenti avvertenze:

  • Sono presenti 5 diverse simulazioni modellistiche e una media di ensemble come migliore proiezione per il futuro. Tutte le simulazioni modellistiche sono caratterizzate da un certo grado di incertezza, che è dovuta essenzialmente allo scenario di emissione, alla rappresentazione dei processi fisici (fisica delle nubi, bilancio energetico alla superficie, …) e alla variabilità naturale del sistema climatico. L’incertezza dei modelli considerati è fornita dalla deviazione standard dell’insieme di modelli considerati. Nell’utilizzo delle proiezioni, la media di ensemble può essere considerata come la proiezione futura più probabile, ma l’incertezza fornita dai diversi output delle varie simulazioni modellistiche va sempre tenuta in considerazione. In una versione futura della PPCNE verrà aggiunta anche la quantificazione dell’incertezza.
  • Si tratta di proiezioni climatiche e non di previsioni a lungo termine. Pertanto, il valore annuale non ha validità come previsione, ma ha validità esclusivamente in un contesto di trend trentennale.
  • La risoluzione effettiva delle simulazioni modellistiche è circa 2-3 volte minore rispetto al passo di griglia e quindi non è possibile descrivere fenomeni al di sotto di questa dimensione. Ad esempio, se il modello ha passo di griglia 11 km la risoluzione effettiva è circa 30 km; nel download dell’indicatore sul singolo punto è sempre necessario tener conto di questo aspetto per l’utilizzo del dato.
  • Area geografica di riferimento. Per gli indicatori che si basano sulla precipitazione il bias-correction è stato operato su tutta l’area di Veneto/Friuli-Venezia Giulia/Trentino-Alto Adige utilizzando il dataset ArCIS che copre il centro-Nord Italia e pertanto è presente tutta l’area interessata. La medesima area è presente per gli indicatori forniti in anomalia su cui non è stata operato il bias-correction. Per gli indicatori di temperatura il bias-correction è stato eseguito utilizzando esclusivamente le stazioni di Veneto e Friuli-Venezia Giulia, pertanto il dato è fornito solo su quest’area. In una versione futura della piattaforma si cercherà di integrare le proiezioni con la bias-correction eseguita con i dati da stazione del Trentino-Alto Adige.
  • Sebbene gli output dei dati di origine EURO-CORDEX siano stati sottoposti a procedure di controllo qualità, è possibile rimangano errori non identificati.

Homepage Piattaforma Proiezioni Climatiche per il Nord-Est

Per approfondimenti

Manuale d‘uso

Per informazioni e segnalazioni: cmt.rete@arpa.veneto.it

Ultimo aggiornamento

01-06-2023 08:58

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