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Incidenti da valanghe

La raccolta di dati e le successive analisi relative agli incidenti da valanghe è da tempo riconosciuta come un'attività di estrema importanza per i servizi di previsione valanghe. Oltre a fornire utili elementi per la valutazione della stabilità del manto nevoso, lo studio degli incidenti da valanghe consente di analizzare i modelli comportamentali dei frequentatori della montagna invernale ed attuare delle efficaci strategie di prevenzione e soccorso.

Operazioni di soccorso organizzato sull'incidente della Pala Alta, 1 marzo 2009

Secondo quanto riportato nelle “Linee guida per la raccolta delle informazioni sugli incidenti da valanga per la banca dati AINEVA (2007)" per incidente da valanga si intende ..."Qualsiasi situazione generata da evento valanghivo che abbia prodotto il travolgimento di una o più persone anche qualora l’evento non abbia causato danni di rilievo"..... Fino a metà degli anni ’60 del secolo scorso si hanno informazioni per lo più in occasione di eventi valanghivi catastrofici  e con molte persone travolte. Con l’antropizzazione della montagna, lo sviluppo degli sport invernali e la nascita dei primi servizi valanghe del CAI e successivamente dell’AINEVA, è iniziata la raccolta delle informazioni anche in occasione di eventi minori che riguardano anche la pratica di attività sportive al di fuori delle aree controllate. Oggi, per i Servizi Valanghe dell’arco alpino, è di fondamentale importanza conoscere quando avvengono gli incidenti da valanga e anche la loro dinamica.
Se un tempo la raccolta dei dati era legata soprattutto alla realizzazione di statistiche, oggi questi dati sono considerati come indicazione diretta sulla stabilità del manto nevoso in un area più o meno vasta e sui modelli comportamentali dei frequentatori della montagna. Pertanto, la raccolta delle informazioni sugli incidenti da valanga ha diverse ricadute fra cui:

  • la caratterizzazione del fenomeno valanghivo relativamente all’impatto sociale dei suoi effetti e alla possibilità di quantificarne oggettivamente la rilevanza;
  • il supporto tecnico all’attività di redazione dei Bollettini Valanghe (gli incidenti da valanghe come indicatori della stabilità);
  • la creazione di una base informativa di riferimento utile per la definizione delle strategie operative di prevenzione (in base principalmente alle categorie di utenza, ai luoghi e ai periodi dell’anno più critici riguardo alle valanghe);
  • l’ analisi dei trend e i relativi  studi statistici di diversa natura e finalità;
  • la creazione di basi comuni di dati necessarie alla gestione di rapporti con le strutture nazionali e internazionali deputate alla prevenzione e allo studio delle valanghe;
  • la possibilità di definire i comportamenti a rischio nella frequentazione della montagna (capire il perché del distacco significa infatti avere degli elementi cercare di ridurre il ripetersi dell’evento).

Dati sugli incidenti da valanghe sono raccolti e pubblicati a livello internazionale da CISA-IKAR e, a livello nazionale da AINEVA.


La stagione invernale 2015-2016 nelle regioni alpine

La stagione invernale 2015-2016 è stata caratterizzata sulle Alpi da solo 75 vittime in valanga, rispetto alle oltre 100 di media. Questo basso numero è dovuto soprattutto alla poca neve al suolo di alcune aree, come le Alpi Italiane. In Italia, le vittime sono state 15, in Francia 21, in Svizzera 25 e in Austria 14. Il maggior numero di vittime è avvenuto fra gli sci alpinisti (47) e fra gli sciatori fuori pista (15). Nessuna vittima in abitazioni o lungo le vie di comunicazione.

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Monte Pore_02-12-2009

La stagione invernale 2015-2016 in Italia

Nel corso della stagione invernale 2015-2016 sono morte 15 persone sull'arco alpino italiano. In tutto sono noti 40 incidenti da valanga in cui sono morti 13 sci alpinisti,  1 sciatore fuoripista e 1 alpinista.

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Dati relativi agli incidenti da valanga in Veneto

I dati relativi agli incidenti da valanga per il Veneto sono disponibili a partire dal 1986 (vai al grafico)

Si riportano di seguito alcuni dati di dettaglio relativi alle ultime 9 stagioni invernali. I report ufficiali degli incidenti per stagione, con i dati verificati e validati, sono disponibili presso il servizio Centro Valanghe di Arabba.

La stagione invernale 2015-2016

La stagione è stata caratterizzata da 1 incidente con 1 vittima.

Dati preliminari incidente da valanga

Incidenti totali:1

Incidenti mortali:1

Vittime: 1

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Stagione invernale 2014-2015

La stagione invernale è stata caratterizzata da  5 incidenti da valanga con 4 vittime.

Dati preliminari incidenti da valanghe 2014-2015

Incidenti totali: 5

Incidenti mortali: 2

Vittime: 4

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Stagione invernale 2013-2014

La stagione invernale è stata estremamente nevosa e caratterizzata da  7 incidenti da valanga con 1 vittima.

Incidenti totali: 7

Incidenti mortali: 1

Vittime: 1

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Stagione invernale 2012- 2013

La stagione invernale è stata particolarmente nevosa e caratterizzata da  7 incidenti da valanga con 4 vittime.

Incidenti totali: 7

Incidenti mortali: 3

Vittime: 4

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Stagione invernale 2011- 2012

La stagione invernale è stata poco nevosa  caratterizzata da 1 solo incidente con 2 vittime

Incidenti totali: 1

Incidenti mortali: 1

Vittime: 2

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Stagione invernale 2010-2011

Nella stagiine invernale si sono avuti 5 incidenti da valanghe con 1 vittima. Particolarmente critica è stata la giornata del 26 febbraio 2011 nella quale si sono avuti 2 incidenti.

Incidenti totali: 5

Incidenti mortali: 1

Vittime: 1

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Stagione invernale 2009- 2010

La stagione invernale è stata nevosa e caratterizzata da 26 incidenti da valanga con 7 vittime. Particolarmente critico il mese di febbraio con 12 incidenti.

Incidenti totali: 26

Incidenti mortali: 6

Vittime: 7

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Stagione invernale 2008- 2009

La stagione invernale è stata una delle più nevose dal 1930 ad oggi sia in quota che a fondovalle.  Molti gli incidenti lungo le vie di comunicazione nel periodo dicembre – gennaio mentre da febbraio sono aumentati gli incidenti fra gli escursionisti. Particolarmente critico il mese di febbraio con 10 incidenti.

Incidenti totali: 12

Incidenti mortali:  3

Vittime: 4

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Stagione invernale 2007- 2008

La stagione invernale è stata caratterizzata da uno scarso innevamento nelle Prealpi e da un mese di aprile senza precipitazioni nevose e con una marcata ablazione. Gli incidenti sono avvenuti tutti in Provincia di Belluno, 3 con grado di pericolo moderato e 1 con grado forte.

Incidenti totali: 4

Incidenti mortali:  0

Vittime: 0

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Stagione invernale 2006- 2007

La stagione invernale è stata caratterizzata da poca neve. Gli incidenti sono avvenuti tutti in Provincia di Belluno, di cui 2 lo stesso giorno. Nell’unico incidente mortale, una vittima è stata recuperata dopo alcuni giorni.

Incidenti totali: 3

Incidenti mortali:  1

Vittime: 2

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Stagione invernale 2005- 2006

La stagione invernale è stata particolarmente nevosa, specie nel mese di gennaio nel Feltrino e sull’ Altopiano di Asiago. Le valanghe, dopo il 1987, hanno interessato di nuovo delle abitazioni (nel Feltrino) e alcuni paesi sono stati sgomberati. Si sono avuti 14 gli incidenti da valanga, di cui uno solo mortale nella pratica dello sci fuori (turista norvegese).

Incidenti totali: 14

Incidenti mortali:  1

Vittime: 1

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Ultimo aggiornamento

16-09-2022 09:05

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