Ultimo aggiornamento
16-09-2022 09:31Nella giornata di giovedì 16 maggio il Veneto è stato interessato da un intenso flusso perturbato, pilotato da forti correnti meridionali in quota, che ha determinato condizioni di maltempo su gran parte della regione, dalle caratteristiche più autunnali che primaverili.
Le precipitazioni, a tratti intense e a carattere di rovescio, sono risultate particolarmente persistenti e abbondanti su zone prealpine, pedemontane e pianura settentrionale, con quantitativi che in molte zone hanno superato i 100 mm fino a raggiungere massimi di 200-230 mm circa in alcune località delle Prealpi centro-occidentali (tra Veronese e Vicentino e localmente nella zona del Grappa). Particolarmente significative sono risultate anche le piogge registrate nell’arco di 6 e 12 ore, con diverse località in cui sono stati superati i record di riferimento.
L’intensa perturbazione tenderà ad esaurire i suoi effetti dalla serata di venerdì lasciando spazio ad una temporanea fase di tempo più stabile nella giornata di sabato, quando non sono previste precipitazioni significative.
Un nuovo rapido impulso perturbato è previsto nella prima parte di domenica con dei rovesci o temporali ma che comunque provocherà delle piogge meno insistenti e abbondanti di quelle di giovedì 16.
Queste le località monitorate colpite dalle precipitazioni più abbondanti di giovedì 16:
località | provincia | mm/24 ore |
---|---|---|
Valpore (Valle di Seren) | BL | 235.8 |
Recoaro 1000 | VI | 231.6 |
Rifugio la Guardia (Recoaro) | VI | 221.4 |
Agno a Recoaro Terme CAE | VI | 219.8 |
S.Giovanni Ilarione | VR | 218.2 |
Turcati Recoaro | VI | 214.6 |
Passo Santa Caterina Valdagno | VI | 207.0 |
San Bortolo | VR | 202.4 |
Carta con le isolinee di precipitazione totale [mm] registrata il 16 maggio 2013 sul Veneto