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FIUMI: Stato Chimico nel periodo 2010-2013 | Quali sostanze dell’elenco di priorità sono presenti nei corsi d'acqua superf... | S | ![]() |
DESCRIZIONE
Lo Stato Chimico dei corpi idrici ai sensi del D.Lgs. 152/2006 (Allegato 1 Tab. 1/A del D.M. 260/2010), è un descrittore che considera la presenza nei corsi d’acqua superficiali delle sostanze prioritarie (1,2 Dicloroetano, Alachlor, Atrazina, Benzene, Chlorpiriphos, Clorfenvinfos, Dietilesilftalato, Diclorometano, Diuron, Fluorantene, Isoproturon, Naftalene, Nichel, Ottilfenolo, Pentaclorofenolo, Piombo, Simazina, Triclorobenzeni, Triclorometano, Trifluralin), pericolose prioritarie (4-Nonilfenolo, Cloro Alcani, Antracene, Benzo(a)pirene, Benzo(b+k)fluorantene, Benzo(ghi)perilene, Indeno(123-cd)pirene, Cadmio, Endosulfan, Esaclorobenzene, Esaclorobutadiene, Esaclorocicloesano, Mercurio e Pentaclorobenzene) e altre sostanze (4-4' DDT, DDT totale, Aldrin, Dieldrin, Endrin, Isodrin, Tetracloroetilene, Tetracloruro di carbonio e Tricloroetilene).
La procedura di calcolo prevede il confronto tra le concentrazioni medie annue dei siti monitorati nel periodo 2010-2013 e gli standard di qualità ambientali (SQA-MA). Inoltre, per alcune di queste sostanze, è previsto il confronto della singola misura con una concentrazione massima ammissibile (SQA-CMA).
Nel 2010 è iniziato il primo ciclo triennale di monitoraggio (2010-2012) ai sensi del D.L.gs. 152/06 che è stato integrato con i risultati dell’anno 2013. Il corpo idrico, che soddisfa, per le sostanze dell’elenco di priorità, tutti gli standard di qualità ambientale (SQA-MA e SQA-CMA) in tutti i siti monitorati, è classificato in “Buono Stato Chimico”. In caso negativo è classificato “Mancato conseguimento dello Stato Chimico”.
OBIETTIVO
Per la valutazione dello Stato Chimico del periodo 2010-2013, si considera il rispetto degli SQA di ogni stazione nel quadriennio considerato con la tabella 1/A riportata nell’allegato 1 del DM 260/10 che integra e modifica il D.L.gs. 152/06.
VALUTAZIONE
Numero di corpi idrici che ricadono nei diversi stati chimici per bacino idrografico del Veneto. Periodo 2010-2013.
Nel periodo 2010-2013, il 94% dei corpi idrici monitorati presenta uno Stato Chimico Buono. I restanti corpi idrici non raggiungono lo stato Buono perché presentano standard di qualità non conformi. Per quanto riguarda il mancato rispetto degli SQA-CMA: sono stati misurati tredici superamenti di mercurio (nel bacino Bacchiglione, Livenza, Sile, Brenta e bacino scolante nella laguna di Venezia), un superamento di Chlorpiriphos (nel bacino Fratta Gorzone) e un superamento di Endosulfan (nel bacino scolante nella laguna di Venezia). Per quanto riguarda il rispetto degli SQA-MA, sono state misurate concentrazioni medie annue superiori agli standard in otto siti distribuiti tra il bacino scolante nella laguna di Venezia, il Bacchiglione, il Fratta-Gorzone e il bacino del Sile. Le sostanze che superano gli SQA-MA sono: Idrocarburi Policiclici Aromatici, Cadmio, Nichel, Ottilfenolo, Cloroformio e Trifluralin.
Stato ecologico e stato chimico dei corpi idrici, periodo 2010-2013
NB: la classificazione dell'Indicatore si riferisce al periodo 2010-2013, in open data vengono pubblicati i file con le valutazioni aggiornate per gli anni successivi (2010-2019).
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