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Glossario

Analisi del rischio: Varie fasi di un processo per l’identificazione di tutti i possibili guasti elementari (con relative frequenze) che possono portare ad un evento incidentale (Top event) nell’industria di processo.

BLEVE: Boiling Liquid Expanding Vapour Explosion – Evento di rottura duttile delle lamiere di un serbatoio sottoposte contemporaneamente alla pressione interna del fluido e ad un riscaldamento che ne attenua la resistenza meccanica. In tal caso si ha il cedimento del serbatoio con brusca espansione del fluido contenuto e proiezione di frammenti di lamiera a notevoli distanze. Il fluido rilasciato comporta la formazione di una sfera di gas infuocato (fireball) che si dilata e si eleva nell’aria irraggiando calore. Per quanto riguarda il BLEVE ed il conseguente FIREBALL si precisa che non è un evento determinato dal solo innesco di una perdita ma, perché abbia luogo, si deve verificare una concatenazione di cause. Infatti, il BLEVE avviene perché un incendio coinvolge un serbatoio contenente gas compresso liquefatto e questo incendio permane ed interessa direttamente una zona del mantello non in contatto con il liquido, per cui si ha il cedimento del serbatoio prima che tutto il liquido sia evaporato.

Deposito: presenza di una certa quantità di sostanze pericolose a scopo di immagazzinamento, deposito per custodia in condizioni di sicurezza o stoccaggio.

Dispersione: rilascio di sostanze tossiche, infiammabili o pericolose per l’ambiente.

Effetto domino: sequenza d’incidenti in cui il precedente evento è la causa del successivo

Fireball: combustione rapida dei vapori prodotti dalla vaporizzazione di gas compressi liquefatti con un fenomeno classico di innalzamento della palla di fuoco.

Flash fire: incendio in massa di una nuvola di vapore infiammabile con effetto non esplosivo.

Gestione del rischio: insieme di più azioni coordinate con lo scopo di attenuare il più possibile un rischio.

Gestore: la persona fisica o giuridica che gestisce o detiene lo stabilimento o l'impianto.

GPL: gas di petrolio liquefatto. Miscela di idrocarburi leggeri (soprattutto propano e butano), gassosa a pressione atmosferica ma facilmente liquefattibile a temperatura ambiente, attraverso una limitata compressione.

IDLH: concentrazione in aria, espressa in mg/l, di sostanza tossica fino alla quale l'individuo sano, in seguito ad esposizione di 30 minuti, non subisce per inalazione danni irreversibili alla salute e sintomi tali da impedire l'esecuzione delle appropriate azioni protettive

Impianto: una unità tecnica all'interno di uno stabilimento, in cui sono prodotte, utilizzate, manipolate o depositate sostanze pericolose. Comprende tutte le apparecchiature, le strutture, le condotte, i macchinari, gli utensili, le diramazioni ferroviarie particolari, le banchine, i pontili che servono all'impianto, i moli, i magazzini e le strutture analoghe, galleggianti o meno, necessari per il funzionamento dell'impianto.

Incendio: sviluppo stabile per periodi prolungati di tempo di irraggiamento termico con conseguenze dirette sugli individui impossibilitati a sottrarsi per tempo dall'irraggiamento sulle strutture con conseguenti eventi derivati per effetto domino.

Incidente rilevante: avvenimento rilevante quale un’emissione, un incendio o un’esplosione di rilievo connessi ad uno sviluppo incontrollato di una attività industriale che dia luogo ad un pericolo grave, immediato o differito per l’uomo, all’interno o all’esterno dello stabilimento, e per l’ambiente, in cui intervengono una o più sostanze pericolose. Tali sostanze sono composti chimici che provocano effetti nocivi sull'organismo umano quando sono inalati, ingeriti o assorbiti per via cutanea (sostanze tossiche), oppure che possono liberare grandi quantità di energia termica (sostanze infiammabili) e/o energia dinamica (sostanze esplosive).

Jet fire: incendio di un getto gassoso turbolento infiammabile, effluente da un componente impiantistico in pressione.

LC5O: concentrazione di sostanza tossica, letale per il 50% dei soggetti esposti per un determinato tempo.

LFL: limite inferiore di infiammabilità

Pericolo: la proprietà intrinseca di una sostanza pericolosa o della situazione fisica esistente in uno stabilimento di provocare danni per la salute umana o per l’ambiente.

Pool fire: incendio di una pozza di liquido infiammabile al suolo.

Prevenzione: adozione di "sistemi" mirati alla diminuzione della frequenza di accadimento di un evento indesiderato (stand-by, ridondanza, manuten­zione, ecc).

Protezione: adozione di "sistemi" mirati alla diminuzione delle conseguenze (magnitudo) di un evento indesiderato (autoprotettori, piani di evacuazione, cortine d'acqua, ecc).

Rapporto di sicurezza (RdS): Documento redatto dalle aziende soggette ad articolo 8 del Decreto 334/99, in cui il gestore è tenuto a: descrivere dettagliatamente l’attività svolta; analizzare sistematicamente i rischi connessi; garantire l’adozione delle necessarie misure di sicurezza e di prevenzione, nonché dei programmi di informazione e addestramento del personale addetto; riportare le informazioni di supporto alle decisioni in merito all'insediamento di nuovi stabilimenti o alla costruzione di insediamenti attorno agli stabilimenti già esistenti.

Rischio: danno incerto a cui un soggetto e/o l'ambiente si trova esposto in seguito a possibili incidenti o concatenazioni di eventi sfavorevoli.

Scenario incidentale: prefigurazione del tipo d'incidente che si può verificare in un impianto tecnologico. I principali scenari incidentali sono il rilascio di gas o vapori, il rilascio di liquidi, l'incendio, l'esplosione confinata o semiconfinata, l'esplosione fisica, l'esplosione chimica, lo scoppio di un recipiente.

Sostanze pericolose: le sostanze, miscele o preparati elencati nel Decreto Legislativo 334/99, che sono presenti come materie prime, prodotti, sottoprodotti, residui o prodotti intermedi, ivi compresi quelli che possono ragionevolmente ritenersi generati in caso d’incidente.

Stabilimento: tutta l'area sottoposta al controllo di un gestore, nella quale sono presenti sostanze pericolose all'interno di uno o più impianti, comprese le infrastrutture o le attività comuni o connesse.

Top Event: evento incidentale indesiderato che si trova alla fine di una catena di eventi.

UVCE: Unconfined Vapour Cloud Explosion – Esplosione non confinata di una nuvola di vapore.

Ultimo aggiornamento

10-11-2022 12:45

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