Ultimo aggiornamento
21-06-2024 10:31Il progetto in breve
Area tematica | Prevenzione e riduzione dei rischi chimici |
Programma di riferimento | PNC: Piano nazionale per gli investimenti complementari. Il Ministero della Salute viene individuato quale soggetto attuatore, per l’intervento 1.4 relativo a “Promozione e finanziamento di ricerca applicata con approcci multidisciplinari in specifiche aree di intervento: salute – ambiente – biodiversità ‐ clima”, facente parte dell’Area di intervento A-5: “Prevenzione e riduzione dei rischi fisici (compresi rumore, le radiazioni ionizzanti e non ionizzanti) e dei rischi associati a prodotti chimici e processi”. |
Periodo di realizzazione | marzo 2023 - dicembre 2026 |
Obiettivi | Promozione del processo di integrazione fra le Rete di sorveglianza e Rete di controllo dei Chemicals, attraverso l’interazione dei sistemi “multisito” dei CAV e dei Laboratori per la Sicurezza dei prodotti destinati al consumatore e la tutela della Salute nei luoghi di vita e di lavoro. Il progetto ha l’obiettivo di realizzare un Sistema integrato di sorveglianza e controllo sui Chemicals per favorire l’interazione e la collaborazione fra Centri Antiveleni (CAV) e Rete dei laboratori di controllo (Rete Laboratori) per la condivisione di informazioni, esperienze, procedure e metodologie. Attraverso il coinvolgimento di strutture nazionali il progetto si impegna nella valutazione e nella gestione dei rischi connessi ai Chemicals e del loro impatto su Ambiente, Salute e Sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro. Il progetto è in linea con le azioni previste dalla Chemicals Strategy for Sustainability dell’Unione Europea, comprese dalla EU Zero pollution ambition e European Green Deal; l’obiettivo previsto entro il 2030 è quello di vietare le sostanze pericolose nei prodotti destinati ai consumatori, il rafforzamento della capacità di produrre sostanze sicure e sostenibili e la valutazione dei Chemicals in uso. Le normative e gli strumenti di prevenzione nazionali mirano a tutelare la salute e l’ambiente, attraverso: eliminazione/sostituzione di sostanze pericolose; accesso del pubblico alle informazioni; riduzione del traffico internazionale illegale di sostanze. |
Sito | |
Attività Arpav | L'aggiornamento delle attività di Arpa Veneto realizzate nell’ambito del progetto è di seguito elencato:
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Finanziamento | MInistero della Salute nell’ambito del Piano Nazionale Complementare “Salute, Ambiente, Biodiversità, Clima" |
Budget totale | € 2.100.000,00 |
Budget ARPAV | € 110.000,00 |
Capo Progetto ARPAV | Direttore Dipartimento Regionale Laboratori |
Referente scientifico ARPAV | Direttore Dipartimento Regionale Laboratori |
Coordinamento Progetti ARPAV | Area Innovazione e Sviluppo - Ufficio monitoraggio e coordinamento Progetti progetti@arpa.veneto.it |
Partnership
Al progetto partecipano: Regione Puglia (Leader Partner), AReSS Puglia, ISS-CNSC, CAV Foggia, CAV Milano, CAV Firenze, CAV Napoli e CAV Bari, ARPA Emilia Romagna, ARPA Veneto e ARPA Lazio, LSP Siena e LSP Enna, ASST Brianza, ATS Milano e ATS Insubria, Regione EMR.