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VIA - Valutazione Impatto Ambientale

La VIA ha l'obiettivo di prevenire gli impatti ambientali di un’opera e di assicurare la tutela dell’ambiente verificando la compatibilità ambientale del progetto.
La procedura si basa sul principio di prevenzione, ovvero sulla individuazione e valutazione, in fase di progettazione, dei potenziali effetti ambientali causati da un intervento antropico, intendendo per ambiente un sistema complesso costituito da uomo, flora e fauna, suolo, acqua, aria, clima, paesaggio, beni materiali e patrimonio culturale, nonché le loro interazioni.
Per alcune tipologie di opere (ad esempio impianti agrivoltaici, cave, impianti di gestione rifiuti) è prevista una verifica di assoggettabilità a VIA (screening), per accertare se il progetto possa produrre impatti significativi e negativi per l'ambiente e vada, quindi, sottoposto a VIA. 
Con la VIA non si verifica soltanto che il progetto rispetti gli standard, i limiti o i vincoli di tutela ambientale, ma si opera per il conseguimento di elevati livelli generali di tutela e qualità dell'ambiente, tenendo conto di tutti gli effetti ambientali prevedibili del progetto con un approccio di tipo multidisciplinare e interdisciplinare.
In caso di giudizio positivo la compatibilità ambientale può vincolare il proponente al rispetto di specifiche prescrizioni/condizioni ambientali, con i tempi e le modalità indicati nell'atto di compatibilità.

Cosa fa Arpav

In materia di Valutazione di Impatto Ambientale, Arpav fornisce supporto tecnico alla Regione del Veneto e alle Province. Nell’ambito della VIA di carattere nazionale e regionale collabora alla redazione del parere tecnico, quale componente del gruppo istruttorio del Comitato regionale VIA.  In particolare l’Agenzia, in qualità di soggetto competente in materia ambientale, valuta la documentazione presentata dal proponente (in particolare lo Studio di Impatto Ambientale e la relazione tecnica, corredati da relazioni specialistiche e tavole grafiche, e l’eventuale Piano di Monitoraggio Ambientale), entrando nel merito dei contenuti, dei risultati riportati e della metodologia adottata.

Per le opere con giudizio di compatibilità ambientale positivo, Arpav verifica il rispetto delle prescrizioni/condizioni ambientali e dei monitoraggi da parte dei proponenti.

Nell’ambito dei procedimenti di PAUR (art. 27 bis) il provvedimento finale contiene sia la compatibilità  ambientale che i titoli abilitativi richiesti dal proponente e necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto.

I progetti sottoposti alla procedura di VIA sono pubblicati nel sito della Regione del Veneto al seguente link:

https://www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/via

I numeri

Anno 2024

Pratiche gestite

VIA e screening regionali

VIA statali

102

84 pareri

18 pareri

Normativa di riferimento
La procedura di VIA è stata introdotta in Europa dalla Direttiva Comunitaria 85/337. La normativa statale che disciplina le valutazioni ambientali è costituita dal D.Lgs. del 3 aprile 2006 n° 152 “Norme in materia ambientale” e ss.mm.ii.
La disciplina regionale in materia di VIA è regolamentata dal capo III della Legge Regionale 27 maggio 2024, n. 12 “Disciplina regionale in materia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), valutazione di impatto ambientale (VIA), valutazione d'incidenza ambientale (VINCA) e autorizzazione integrata ambientale (AIA)” e dal successivo Regolamento attuativo n. 2/2025.

Ultimo aggiornamento

14-05-2025 16:08

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