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VInCA - Valutazione d'Incidenza Ambientale

La Rete Natura 2000 è la rete ecologica di livello europeo, destinata alla conservazione della biodiversità, la cui ossatura è costituita dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e dalle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) istituite rispettivamente ai sensi della Direttiva 2009/147/CE “Uccelli” e Direttiva 92/43/CEE “Habitat”. Queste aree tutelano habitat e specie, animali e vegetali, per i quali ogni Stato membro dell’Unione Europea si è impegnato a mantenere o ripristinare uno stato di conservazione soddisfacente.
Al fine di favorire il mantenimento o il ripristino dello stato di conservazione degli habitat e delle specie tutelate le Regioni definiscono, per ogni Sito Natura 2000, degli obiettivi di conservazione a cui tendere.

La Valutazione di Incidenza (VIncA) è il procedimento di carattere preventivo al quale è necessario sottoporre qualsiasi Piano, Programma, Progetto, Intervento o Attività (P/P/P/I/A) che possa avere incidenze significative su un Sito Natura 2000, singolarmente o congiuntamente ad altri P/P/P/I/A e tenuto conto degli obiettivi di conservazione del Sito stesso.

La VIncA si applica ogni qualvolta siano prevedibili effetti che coinvolgano i Siti Natura 2000 direttamente o indirettamente. Pertanto nel caso in cui sia necessaria l’autorizzazione o l’approvazione di P/P/P/I/A, i Proponenti presentano all’Autorità competente uno studio per individuare e valutare i principali effetti che i P/P/P/I/A possono comportare, tenuto conto degli obiettivi di conservazione dei siti stessi.

La significatività dell’incidenza dipende da numerosi fattori, ad esempio entità dell’impatto, tipo, durata, probabilità, effetti cumulativi e vulnerabilità di habitat e specie interessati.

Cosa fa Arpav

L’attività di Arpav in relazione alla VIncA viene disciplinata dal capo IV della L.R. n. 12/2024 e dal successivo Regolamento attuativo n. 4/2025 e prevede due specifiche competenze: 

A) In qualità di Autorità delegata per la VIncA, Arpav può essere attivata, in relazione a specifici Siti della Rete Natura 2000, in fase endoprocedimentale, nel caso di approvazione o autorizzazione di progetti, interventi e attività da parte di Enti locali che non sono in possesso dei requisiti tecnico-scientifici per espletare la procedura di VIncA (DGRV n. 438/2025). 

In tal caso l’Agenzia procede con:

  • analisi della documentazione pervenuta
  • verifica delle osservazioni del pubblico
  • eventuale richiesta di integrazioni documentali
  • emissione del parere motivato

B) Arpav fornisce supporto tecnico-scientifico all’Autorità competente per la VIncA nei casi in cui, al termine di un procedimento, si reputi necessario necessario prescrivere un programma di monitoraggio

In tal caso l’Agenzia procede con un’istruttoria tecnica che tenga in considerazione:

  • obiettivi di monitoraggio
  • posizionamento delle stazioni di monitoraggio
  • parametri da monitorare
  • metodiche di rilievo
  • frequenza di indagine
  • modalità di restituzione dei dati

Nel caso in cui, durante la realizzazione del Programma di monitoraggio, emergesse dalle relazioni sugli esiti la necessità di adottare eventuali misure correttive, Arpav dà supporto alla struttura regionale competente in materia di VIncA nella definizione delle stesse. 

I tempi procedimentali per l’espletamento delle procedure si concluderanno secondo modalità e termini definiti dall’Allegato tecnico al Regolamento attuativo n. 4/2025

Modulistica

Le Amministrazioni titolari dei procedimenti di autorizzazione o approvazione chiedono ad Arpav, Autorità delegata per la VIncA, il supporto in fase endoprocedimentale, nei casi previsti dalla L.R. 12/2024 e dal D.G.R: 438/2025.

La documentazione presentata dal proponente deve essere trasmessa ad ARPAV a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.arpav.it utilizzando la modulistica approvata dalla Regione del Veneto, per i casi applicabili alle competenze dell’Agenzia (“Procedimenti di autorizzazione o approvazione del P/P/P/I/A”). Si ricorda che tutti i documenti devono essere opportunamente firmati con firma digitale o con firma autografa allegando un documento di identità in corso di validità.

Al fine di favorire la corretta acquisizione della documentazione, ciascuna comunicazione a mezzo PEC all’Autorità per la VINCA deve riportare l’oggetto strutturato nelle modalità di seguito indicate.

Diciture da utilizzare nell’oggetto delle comunicazioni

La domanda deve essere corredata da uno specifico elaborato tecnico-economico riferito al P/I/A oggetto della valutazione, ovvero da un preventivo di spesa.

Osservazioni

In qualità di Autorità delegata per la VIncA, Arpav, ai fini della partecipazione del pubblico, rende disponibile nella sezione “Procedimenti valutativi” della presente pagina la documentazione acquisita per la procedura di valutazione.

Le osservazioni del pubblico devono essere formulate utilizzando la modulistica approvata dalla Regione del Veneto e trasmesse a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.arpav.it. Al fine di favorire la corretta acquisizione della documentazione, nell’oggetto della comunicazione si suggerisce di utilizzare il testo di seguito indicato.

Diciture da utilizzare nell’oggetto delle comunicazioni

Le osservazioni, ai sensi dell’art. 4 del suddetto Regolamento attuativo, dovranno essere necessariamente riferite a:

  • elementi di interesse comunitario del Sito interessato dal P/P/P/I/A
  • elementi naturali e seminaturali presenti nelle aree circostanti al Sito e funzionali alla coerenza ecologica tra i siti della rete Natura 2000
  • specie di interesse conservazionistico meritevoli di tutela.

Oneri istruttori

Così come previsto dall'art. 17 della LR 12/24 e dal successivo Regolamento attuativo n. 4/2025, le Autorità Delegate possono prevedere la corresponsione di oneri istruttori, la quantificazione dei quali non può superare l'importo massimo di euro 1.000,00 ed è determinata in modo proporzionale secondo i seguenti criteri: 

a) livelli di valutazione della procedura di VINCA così graduati:

  1. verifica di corrispondenza per i P/P/P/I/A pre-valutati, di cui alla lettera E) dell'Allegato Tecnico al regolamento
  2. valutazione preliminare (Livello I - Screening specifico), di cui alla lettera B) dell'Allegato Tecnico al regolamento
  3. valutazione appropriata (Livello II), di cui alla lettera F) dell'Allegato Tecnico al regolamento. 

b) valore complessivo delle opere derivanti dall'attuazione dei progetti, interventi e attività stimato  sulla base di uno specifico elaborato tecnico-economico ovvero da un preventivo di spesa, allegati alla domanda. 

A tal proposito si informa che la presentazione della domanda deve essere corredata da uno specifico elaborato tecnico-economico riferito al P/I/A oggetto della valutazione, ovvero da un preventivo di spesa.

Le modalità relative alla quantificazione degli oneri sono in via di definizione.

Procedimenti valutativi

Anno 2025

Contatti

Per informazioni gli uffici sono contattabili:

- telefonicamente ai recapiti: 0444 217365 - 049 8239331

- via e-mail all’indirizzo vinca@arpa.veneto.it

Normativa di riferimento
La normativa regionale, così come ogni altro aggiornamento in materia in ambito regionale, è disponibile sul sito della Regione del Veneto.

Ultimo aggiornamento

23-10-2025 11:25

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