Ultimo aggiornamento
16-09-2022 08:28Livello di inquinamento dai macrodescrittori per lo stato ecologico (LIMeco) ai sensi del Decreto Legislativo 152/06
Il risultato della classificazione dell’indice Livello di Inquinamento dai Macrodescrittori per lo Stato Ecologico (LIMeco) per il periodo 2010-2012 nel bacino scolante nella laguna di Venezia, è rappresentato nella Figura 1.
Figura 1 - Numero di stazioni nei vari livelli dell’indice LIMeco nel bacino scolante nella laguna di Venezia. Triennio 2010-2012
L’indice LIMeco è stato determinato in 41 punti di monitoraggio ed è risultato in livello 3 (Sufficiente) in 28 stazioni, mentre 6 punti presentano livello 2 (Buono). I restanti 7 punti di monitoraggio si attestano al livello 4 (Scarso).
Nella Figura 2 si riporta la mappa della classificazione del triennio 2010-2012 del LIMeco dei corsi d’acqua ricadenti nel bacino scolante nella laguna di Venezia.
Figura 2 - Rappresentazione dell’indice LIMeco nel bacino scolante nella laguna di Venezia. Triennio 2010-2012
Monitoraggio degli inquinanti specifici ai sensi del Decreto legislativo 152/06
Gli inquinanti specifici, monitorati nei corpi idrici del bacino scolante nella laguna di Venezia ai sensi del D.Lgs. 152/2006 (Allegato 1 Tab. 1/B del D.M. 260/2010), sono delle sostanze non appartenenti all’elenco delle priorità: Alofenoli, Aniline e derivati, Metalli, Nitroaromatici, pesticidi e composti organo volatili che vengono valutati a sostegno dello Stato Ecologico.
Il corpo idrico, che soddisfa tutti gli standard di qualità ambientale (SQA-MA) in tutti i siti monitorati, è classificato in stato Buono. In caso negativo è classificato in stato Sufficiente. Se tutte le misure effettuate sono risultate inferiori ai limiti di quantificazione del laboratorio di analisi lo stato del corpo idrico è Elevato. Si considera il risultato peggiore tra quelli attribuiti alle singole stazioni nel triennio.
Il monitoraggio effettuato
Nel 2010 è iniziato il primo ciclo triennale di monitoraggio (2010-2012) ai sensi del D.L.gs. 152/06. La procedura di calcolo prevede il confronto tra le concentrazioni medie annue dei siti monitorati nel triennio 2010-2012 e gli standard di qualità ambientali (SQA-MA) previsti dal Decreto.
Il risultato del monitoraggio degli inquinanti specifici a sostegno dello Stato Ecologico per il triennio 2010-2012 indica una diffusa criticità legata alla presenza di pesticidi nei corpi idrici del bacino scolante nella laguna di Venezia.
Monitoraggio elementi di qualità biologica EQB
Il monitoraggio degli Elementi di Qualità Biologici nel bacino scolante nella laguna di Venezia ha avuto inizio nel 2010, e nel 2011 si sono concentrati quasi tutti i campionamenti biologici relativi a macroinvertebrati bentonici, macrofite e diatomee.
I risultati della classificazione dei vari EQB per il periodo 2010-2012 sono rappresentati nella Figura 3.
Occorre specificare che su uno stesso corpo idrico il monitoraggio dei vari EQB è stato predisposto, come previsto dalla normativa, sia sulla base delle pressioni eventualmente presenti (che determinano la necessità di monitorare l’ EQB più sensibile alla pressione), sia sull’effettiva possibilità di effettuare i campionamenti nelle diverse tipologie di corso d’acqua. In particolare, nel caso delle macrofite, i campionamenti effettuati sono stati limitati in quanto i corsi d’acqua del bacino scolante nella laguna di Venezia sono caratterizzati da elevata torbidità e da un’altezza dell’acqua tale da non permettere l’applicabilità del protocollo nazionale di campionamento che riguarda i corsi d’acqua guadabili.
Figura 3 - Classificazione delle stazioni per classi di qualità per singolo EQB nel bacino scolante nella laguna di Venezia. Triennio 2010-2012
Nella Tabella 1 si riporta, per ciascuno dei 32 corpi idrici monitorati, la valutazione complessiva ottenuta dall’applicazione dei vari EQB.
I macroinvertebrati sono stati monitorati nella maggior parte dei siti, e danno risultati inferiori al Sufficiente in quasi il 75% dei corpi idrici monitorati. Le diatomee mostrano i risultati migliori dal momento che prevalgono i casi di Elevato e Buono, mentre i casi di Sufficiente e Scarso sono molto limitati. Le macrofite, per le quali sussistono le già citate limitazioni nelle attività di campionamento, hanno dato per la maggior parte un risultato pari a Sufficiente.
Tabella 1 - Valutazione complessiva ottenuta dagli EQB nel bacino scolante nella laguna di Venezia. Triennio 2010-2012
Stato ecologico ai sensi del Decreto Legislativo 152/06
Nel bacino scolante nella laguna di Venezia sono stati individuati 84 corpi idrici ai sensi della Direttiva 2000/60/CE recepita in Italia dal D.Lgs. 152/06.
Nella Figura 4 si propone la valutazione provvisoria di 39 corpi idrici monitorati nel triennio 2010-2012.
Figura 4 - Stato ecologico e chimico dei corpi idrici fluviali del bacino scolante nella laguna di Venezia. Triennio 2010-2012
Stato chimico ai sensi del Decreto Legislativo 152/06
Lo Stato Chimico dei corpi idrici, ai sensi del D.Lgs. 152/2006, considera la presenza nei corsi d’acqua superficiali delle sostanze prioritarie, pericolose prioritarie e altre sostanze.
Nel 2010 è iniziato il primo ciclo triennale di monitoraggio (2010-2012). La procedura di calcolo prevede il confronto tra le concentrazioni medie annue dei siti monitorati nel triennio 2010-2012 e gli standard di qualità ambientali (SQA-MA). Inoltre, per alcune di queste sostanze, è previsto il confronto della singola misura con una concentrazione massima ammissibile (SQA-CMA). Il corpo idrico, che soddisfa, per le sostanze dell’elenco di priorità, tutti gli standard di qualità ambientale (SQA-MA e SQA-CMA) in tutti i siti monitorati, è classificato in “Buono Stato Chimico”. In caso negativo è classificato “Mancato conseguimento dello Stato Chimico”. Il risultato del monitoraggio delle sostanze appartenenti all’elenco delle priorità, per il triennio 2010-2012, è rappresentato nella Figura 5.
L’analisi dello stato chimico effettuata con riferimento alla tab.1/A allegato 1 del D.M. 260/10 su 41 stazioni, evidenzia i seguenti superamenti:
- nell’anno 2012: Ottilfenolo media annua pari a 13,4 µg/l, nel sottobacino Dese, stazione 481 (SQA-MA=0,1 µg/l);
- nell’anno 2010: Trifluralin media annua pari a 0,09 µg/l, nel sottobacino Zero, stazione 143 (SQA-MA=0,03 µg/l).
Figura 5 - Stato chimico dei corpi idrici fluviali del bacino scolante nella laguna di Venezia. Triennio 2010-2012
I dati riportati sono tratti da:
http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/acqua/file-e-allegati/documenti/acque-interne/acque-superficiali/RAPPORTO_ACQUE_2012.pdf
Per richieste dati sulle acque interne del bacino scolante nella laguna di Venezia è possibile scrivere a: orac@arpa.veneto.it