Ultimo aggiornamento
25-06-2024 15:57Nell’ambito delle attività propedeutiche alla stesura del terzo aggiornamento dei Piani di Gestione dei due Distretti Idrografici (fiume Po, Alpi Orientali) del Veneto, è stata effettuata la valutazione degli stati chimico ed ecologico (o potenziale ecologico) dei corsi d’acqua e dei laghi per il triennio 2020-2022 che concorrerà alla classificazione del sessennio 2020-2025.
I risultati presentati derivano dal solo monitoraggio diretto dello stato dei corpi idrici fluviali. Le proposte di valutazione sulla base della “tecnica del “raggruppamento” o ad esclusivo “giudizio esperto” verranno effettuate solo alla fine del secondo triennio di monitoraggio (2023-2025) attraverso l’aggiornamento dell’analisi delle pressioni, che terrà conto dei criteri che verranno adottati dalle Autorità di Distretto per l’individuazione delle pressioni significative e dei risultati finali del monitoraggio dell’intero sessennio 2020-2025.
I fiumi del Veneto sono stati suddivisi in 866 corpi idrici. La segmentazione delle aste fluviali di interesse deriva dall’analisi incrociata dei tipi fluviali (idro-ecoregione di appartenenza, tipo di origine, ecc.), delle caratteristiche idro-morfologiche, delle fonti di pressione antropiche significative con i risultati dei monitoraggi in un processo di continuo aggiornamento.
La figura 1 presenta lo stato chimico (tramite la colorazione del centroide del corpo idrico fluviale) e lo stato o il potenziale ecologico (tramite la colorazione del corpo idrico fluviale) relativi al triennio 2020-2022 approvati con DDR n. 150 del 21/05/2024.
Lo stato chimico rappresentato deriva dalla combinazione dei risultati ottenuti dal monitoraggio della matrice acqua con quelli della matrice biota.
Lo stato ecologico rappresentato per i corpi idrici naturali considera anche i risultati del campionamento della fauna ittica. Il potenziale ecologico è invece espresso per i corpi idrici fortemente modificati, corsi d'acqua che hanno subito profonde alterazioni idromorfologiche e, a causa di queste, non sono più in grado di raggiungere il buon stato ecologico ma solo un buon potenziale ecologico.
Figura 1 - Stato chimico e stato o potenziale ecologico dei corpi idrici fluviali del Veneto ricavati da monitoraggio diretto (triennio 2020-2022)
In figura 2 le classi di qualità relative allo stato chimico e allo stato o potenziale ecologico dei corpi idrici fluviali relativi al triennio 2020-2022 ricavati dal solo monitoraggio diretto approvati con DDR n. 150 del 21/05/2024.
Figura 2 - Classi di qualità dello stato chimico e stato o potenziale ecologico dei corpi idrici fluviali ricavati da monitoraggio diretto (triennio 2020-2022). I valori rappresentano il numero dei corpi idrici
Stato chimico
Stato o potenziale ecologico
I corpi idrici lacustri in Veneto sono 13. L’unico lago ad essere stato suddiviso in due corpi idrici è il lago di Garda. In maniera analoga a quanto sopra riportato per i corpi idrici fluviali, la figura 3 presenta lo stato chimico (colorazione del centroide del corpo idrico lacustre) e lo stato o il potenziale ecologico (colorazione del corpo idrico lacustre) dei corpi idrici lacustri del Veneto relativi al triennio 2020-2022 approvati con DDR n. 150 del 21/05/2024. Tutti i corpi idrici lacustri sono direttamente monitorati.
Figura 3 - Stato chimico e stato o potenziale ecologico dei corpi idrici lacustri del Veneto (triennio 2020-2022)
In figura 4 le classi di qualità relative allo stato chimico e allo stato o al potenziale ecologico dei corpi idrici lacustri relativi al triennio 2020-2022 approvati con DDR n. 150 del 21/05/2024.
Figura 4 - Classi di qualità dello stato chimico e stato o potenziale ecologico dei corpi idrici lacustri (triennio 2020-2022). I valori rappresentano il numero dei corpi idrici
Stato chimico
Stato o potenziale ecologico
Approfondimenti
Decreto Regionale n. 150 del 21/05/2024